BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] piazza del Campidoglio; e infine l'opera più cara, in assoluto, all'artista, la prosecuzione e il compimento del nuovo S. pittore, ma anche come uomo. Naturalmente, sotto la pressione sempre crescente della Controriforma, non mancarono, in seguito, ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] 1789, pronto già nel 1796 ma pubblicato a Roma - sembra su pressione dell'abate L. Cuccagni - solo nel 1799, con un ritardo, . Egli ruppe ogni indugio e attaccò un forte Stato assoluto dando grande pubblicità al gesto. L'impressione sull'opinione ...
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DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria di Andrea e Deia di Alvise Mocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] D. non si trattenne a lungo, ché il papa. sensibile alle reiterate pressioni viennesi, lo nominò per la seconda volta nunzio; ed egli, partito Dieta di Ratisbona compromessa in partenza dall'assoluta priorità assegnata al "sussidio" contro la Porta ...
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PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] del futuro papa.
Il 26 aprile 1773 Clemente XIV, su pressione delle corti borboniche, gli accordò il cappello cardinalizio con il Essa denunciava l’anacronismo, la miseria e il dispotismo assoluto dello Stato, il nepotismo e il fasto eccessivi del ...
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CANDIANO, Pietro
Margherita Giuliana Bertolini
Doge di Venezia, quarto di questo nome, figlio dell'omonimo doge suo predecessore, che se lo era associato al governo "suggerente populo", certo prima [...] , essenzialmente per due ordini di ragioni: l'assoluta mancanza di certezza sulla cronologia dei fatti più , p. 343, il loro valore politico ("è aumentata la pressione politica da parte dell'Impero per consolidare ed estendere la sfera di ...
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JACOPO di Piero (Jacopo della Quercia)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, nell'ottavo decennio del XIV secolo, figlio maggiore di Piero d'Angelo di Guarneri e di Maddalena, detta Lena, che il 21 apr. 1370 [...] non fece seguito alcuna realizzazione da parte sua. A causa di tale assoluta inadempienza, il 18 ag. 1425 J. fu costretto a restituire un secondo momento, tra il 1432 e il 1434.
Nonostante la pressione dei lavori per la "porta magna" di S. Petronio, ...
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MAMIANI DELLA ROVERE, Terenzio
Antonio Brancati
Nacque a Pesaro il 18 sett. 1799 da Gianfrancesco, conte di Sant'Angelo in Lizzola, e da Vittoria Montani.
Ebbe la prima formazione a Pesaro, dove studiò [...] dimissioni del governo in carica, si vide praticamente costretto dalla crescente pressione dei circoli popolari a invitare il M. - il cui più radicale il M. la compì trasformando il regime assoluto e teocratico dei papi in un regime liberale, basato ...
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OCHINO, Bernardino
Miguel Gotor
OCHINO (Tommasini), Bernardino. – Nacque a Siena nel 1487, figlio del barbiere Domenico Tommasini.
Sulle origini del soprannome «Ochino» vigono da secoli le versioni [...] autorità di Zurigo, sostenitrici di una teoria della predestinazione assoluta che mal si conciliava con la soluzione agnostica e agli esuli italiani. Nell’estate del 1564, però, su pressione del nunzio Giovanni Francesco Commendone, il re di Polonia ...
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GRANDI, Dino
Paolo Nello
Nacque a Mordano, presso Imola, il 4 giugno 1895, da Lino e Domenica Gentilini.
Il padre era un piccolo imprenditore agricolo fattosi da sé; la madre una maestra elementare. [...] l'"illegalismo" del radicalismo fascista, predicando l'assoluta necessità della "normalizzazione" del Partito nazionale un decisivo ammorbidimento francese, né quello di una significativa pressione britannica su Parigi a beneficio del punto di vista ...
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MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] un piano economico da sottoporre alle Nazioni Unite.
Le pressioni che il M. aveva esercitato perché si creasse una al XVI congresso liberale, la corrente di Zanone conquistò la maggioranza assoluta e il M. perse del tutto il controllo del partito.
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pressione
pressióne s. f. [dal lat. pressio -onis, der. di pressus, part. pass. di premĕre «premere»]. – 1. a. Genericam., l’atto, l’azione di premere, di esercitare una forza sulla superficie di un corpo materiale, così da determinarne un...
temperatura
s. f. [dal lat. temperatura «mescolanza in giusta misura (di caldo e freddo, umido e secco)», der. di temperare (v. temperare); nei sign. ant. del n. 2 è tratto direttamente da temperare]. – 1. In fisica, parametro che regola gli...