FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] un viceré, per le due parti del Regno. La pressionefiscale fu aumentata ancora una volta, anche perché a causa inaccettabile per Federico.
Ma si trattava di una riconciliazione solo apparente. Quando F., per superare gli ultimi contrasti, propose al ...
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CARLO EMANUELE II, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 20 giugno 1634, secondogenito di Vittorio Amedeo I e di Cristina di Borbone, sorella di Luigi XIII. Successo al padre (dopo la [...] -burocratico pur sempre lacerato - sotto l'apparente ricomposizione delle passate divergenze fra francofili e ispanofili la promozione di alcune attività manifatturiere, la stessa pressionefiscale con esazioni sempre più in moneta furono alcuni dei ...
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GUICCIARDINI, Giovanni
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 1° ott. 1385 da Luigi di Piero e da Costanza di Leonardo Strozzi.
La famiglia Guicciardini, aveva fatto fortuna con l'attività commerciale e [...] fingendo di averlo licenziato dai suoi servizi e con l'apparente scopo di recarsi nel Regno di Napoli; questi ebbe soggette a Firenze, come Pisa e Volterra, ma soprattutto la pressionefiscale, avevano indotto molti a cambiare idea).
Si giunse così ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] dei cardinali più poveri, ma da ciò apparentemente distolto da Francesco) fu quindi di evitare infatti da un lato uno strumento di pressione politica su un sovrano di cui un altro Vinta, Paolo, auditore fiscale fino al 1605 e quindi auditore ...
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AVOGADRO di Quaregna, Amedeo
Vincenzo Cappelletti-Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Torino il 9 ag. 1776, da Filippo e da Anna Maria Vercellone, secondogenito, succedendo al padre nel titolo comitale [...] regno. Sostituto dell'avvocato fiscale generale presso il Senato di o vere molecole spiegava ogni apparente eccezione all'ipotesi di Avogadro. l'on veut, que dans l'air pris à sa pression ordinaire, on en peut conclure que la charge ou l'induction ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] uno scontro aperto senza alcuna apparente possibilità di mediazione. Sebbene furono sufficienti l'inasprimento del carico fiscale sull'aristocrazia con ripetuti ricorsi alla diffusero in ogni provincia le pressioni, talora tumultuose, su intendenti ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] 1294), dai cardinali, non senza la pressione di Carlo II, venne scelto l'eremita presa di posizione nel campo dell'immunità fiscale del clero non era una cosa nuova. il papa e l'Asburgo. Ma a un apparente trionfo del primo (che s'illudeva fors'anche ...
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CAPECELATRO, Francesco
Carla Russo
Nacque a Nevano (Aversa) feudo appartenente alla sua famiglia, ascritta a Napoli al seggio di Capuana, il 17 ott. 1595 da Annibale e da Lucrezia Pignone, figlia del [...] dipendenza del governo vicereale dalla pressione politica ed economica nobiliare, che 48che va inteso l'apparente mutamento politico del "piazza" di Capuana gli conferì la carica di fiscale della Revisione, dignità a vita e di grandissimo prestigio ...
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collabente agg. 1. In medicina, detto di un organo cavo le cui pareti si afflosciano o di un vaso le cui pareti vengono a combaciare. 2. Nella lingua giuridica e amministrativa, detto di edificio cadente, che è in rovina o vi sta andando. ◆...