MICHELSTAEDTER, Carlo Raimondo (Ghedalia Ram). – Quarto e ultimo figlio di un’agiata famiglia di lingua italiana e di origini ebraiche ashkenazite (il nome indica la provenienza da Michelstadt, piccolo [...] Pirano sulla costa istriana, fece rientro a Gorizia. Risale a quel periodo una intensa meditazione sul pensiero dei presocratici, documentata da appunti e annotazioni su Parmenide, Eraclito ed Empedocle. Dato avvio alla stesura della tesi, concordata ...
Leggi Tutto
PRETI, Giulio
Roberto Gronda
PRETI, Giulio. – Ultimo di cinque figli, nacque a Pavia il 9 ottobre 1911, da Roberto e da Alberta Giulia Mariani.
I genitori, emiliani di origine, erano entrambi maestri [...] secondo conflitto mondiale continuò a pubblicare con regolarità nonostante le difficoltà: nello stesso anno apparvero l’antologia I presocratici (Milano 1942) e la Fenomenologia del valore (Milano-Messina 1942), in cui veniva discusso per la prima ...
Leggi Tutto
MARIN, Biagio
Edda Serra
– Nacque a Grado, allora sotto il dominio austriaco, il 29 giugno 1891 da Antonio e da Maria Raugna, primo di tre fratelli.
Il padre era persona di un certo rilievo sociale [...] di amici interessati al dibattito filosofico; ad affascinare il M., oltre a J.G. Fichte, furono Platone e i presocratici. Con la morte di Paternolli si chiuse la seconda esperienza goriziana del M., il quale contestualmente pubblicò la sua seconda ...
Leggi Tutto
MADDALENA, Antonio
Claudia Montuschi
Nacque ad Adria, presso Rovigo, il 1 marzo 1913 da Giovanni e da Vittoria Guarnieri. Conseguì la licenza liceale da privatista al ginnasio liceo Tito Livio di Padova; [...] dell'Antico Testamento e di Filone Alessandrino, interprete platonizzante della tradizione ebraica.
Il M. si dedicò ai filosofi presocratici, nei contributi degli anni 1936-40, tra i quali Sulla cosmologia ionica da Talete a Eraclito (Padova 1940 ...
Leggi Tutto
RICASOLI RUCELLAI, Orazio
Federica Favino
– Nacque a Firenze il 23 aprile 1604 da Giovan Battista di Giuliano (morto nel 1620) e da Virginia di Orazio Rucellai e di Dianora della Casa (sorella di [...] . La prima, denominata Tuscolana, è composta di sedici dialoghi dedicati ai principi naturali secondo i pensatori presocratici, alla filosofia di Epicuro con particolare riguardo al tema della Provvidenza, alla filosofia di Platone con riguardo ...
Leggi Tutto
SORBOLI, Girolamo
Paolo Savoia
– Nato a Bagnacavallo da una famiglia della nobiltà locale probabilmente tra il 1545 e il 1550, le scarse notizie biografiche che lo riguardano si ricavano principalmente [...] partiva dai filosofi greci e seguiva pedissequamente i Meteorologica di Aristotele, il quale aveva confutato l’opinione dei filosofi presocratici, secondo i quali la cometa era un aggregato di stelle, oppure era data dalla congiunzione dei pianeti, o ...
Leggi Tutto
NOTARRIGO, Salvatore
Angelo Pagano
NOTARRIGO, Salvatore (Totò). – Nacque a Villarosa (Enna) il 28 settembre 1931, da Giacomo, impiegato comunale, e da Maria Cammarata, primogenito di quattro figli (dopo [...] tradizione e scienza,Atti del congresso Siracusa, a cura di C. Dollo, Firenze 1992, pp. 381-394; Il linguaggio scientifico dei presocratici analizzato con l’ideografia di Peano, in Mondotre quaderni, II (ottobre 1989), suppl. ai nn. 4-5, pp. 35-105 ...
Leggi Tutto
BORRI (Borro, Borrius), Girolamo
Giorgio Stabile
Figlio di Mariano, nacque ad Arezzo nell'anno 1512.
Studiò con il teologo A. Bonucci, alunno del, Pomponazzi e generale dei serviti, e, nel 1535, ottenne [...] scolastica (non un filosofo cristiano è citato) mentre discuteva lungamente e riccamente le teorie fisiche dei presocratici e degli atomisti, attestandosi su una sistematica difesa delle tesi aristoteliche. Quanto all'oggetto del suo scritto ...
Leggi Tutto
COTRONEI, Giulio
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Napoli il 19 sett. 1885 da Giuseppe, medico e chirurgo, e da Giulia Martorano. Si laureò in scienze naturali a Napoli nel 1910, dopo aver dato inizio [...] espressione, è concezione umana le cui radici arrivano fino al più remoto passato. Il C. lo ritrova nel pensiero dei presocratici, nella filosofia greca successiva e, in un disegno schematico eppur ricco di nomi e riferimenti, ne rivela la presenza ...
Leggi Tutto
GAUDENZI, Paganino
Giampiero Brunelli
Nacque a Poschiavo, nei Grigioni, il 3 giugno 1595 da Tommaso, in una eminente famiglia di confessione riformata. Frequentò le Università di Basilea, Ratisbona [...] del G., che mostrò grande interesse (comune del resto a molti intellettuali dell'ambiente pisano del Seicento) per i presocratici. Opere come il già citato De Pythagorea animarum transmigratione o il De philosophiae apud Romanos initio et progressu ...
Leggi Tutto
presocratico
presocràtico agg. e s. m. [comp. di pre- e socratico] (pl. m. -ci). – Anteriore a Socrate, allo sviluppo della speculazione filosofica di Socrate: la fisica, la filosofia p.; filosofi p. (e, come sost., i presocratici), tutti...
pancosmismo
s. m. [comp. di pan- e del gr. κόσμος «mondo»]. – Termine filosofico usato dallo storico ingl. G. Grote (1794-1871) per indicare l’ilozoismo dei presocratici; a volte assunto a significare un particolare tipo di naturalismo o materialismo.