Il Rinascimento. Immagini e teorie del mondo
Alfonso Ingegno
Christoph Lüthy
Immagini e teorie del mondo
Cosmologie
di Alfonso Ingegno
Niccolò Cusano
La vicenda scientifica qui descritta è tradizionalmente [...] trattava di mettere in luce come ogni dimostrazione dell'unicità e finitezza del Cosmo elaborata da Aristotele contro i presocratici si basasse su un presupposto che nessuno di essi aveva fatto proprio, quello della immobilità della Terra. Era tale ...
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spazio
Il luogo in cui gli oggetti reali appaiono collocati. Il concetto di s., come quello di tempo (➔), è stato assai discusso e variamente inteso, cosicché la storia di tale problema viene a riflettere, [...] Euclide) era già implicito nelle scoperte geometriche attribuite a Talete, nell’aritmogeometria di Pitagora e di altri presocratici. Una prima concezione dello s. quale contenitore degli oggetti materiali si può rintracciare nella teoria pitagorica ...
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Zeller, Eduard
Filosofo e storico tedesco della filosofia (Kleinbottwar, Württemberg, 1814 - Stoccarda 1908). Fu prof. nelle univv. di Berna (dal 1847), Marburgo (dal 1849), Heidelberg (dal 1862), Berlino [...] , non ancora conclusi. Il piano dell’opera prevede 18 voll.; tra quelli già pubblicati si segnalano: della 1ª parte (I presocratici), i voll. 1 (Origini, caratteri e periodi della filosofia greca, a cura di Mondolfo, 2ª ed. 1943), 2 (Ionici e ...
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Scienza greco-romana. Aristotele
Enrico Berti
Aristotele
Il ritorno al naturalismo presocratico nelle opere perdute
L'originalità di Aristotele rispetto a Platone nel modo di concepire quell'indagine [...] di questa tesi egli cita Pitagora e Anassagora, mostrando ancora una volta l'intenzione esplicita di rifarsi alla tradizione presocratica.
Nel Protreptico, inoltre, Aristotele usa, forse per la prima volta, l'espressione "la Natura e il dio ci hanno ...
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Medico (n. Isola di Coo, 460 a. C. circa - m. 370 a. C. circa). Praticante e maestro di medicina in Atene e in Tessaglia, I. fu, secondo la testimonianza di quasi contemporanei come Platone e Aristotele, [...] mediche di orientamento pitagorico, altri alla cultura sofistica (come il trattatello Sull'arte), altri ancora ai naturalisti presocratici. Anche tra le opere propriamente mediche esistono così profonde differenze di teoria e di metodo che esse sono ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le ricerche storiche e filologiche condotte dagli umanisti per tutto il XV secolo consentono [...] il XV secolo avessero consentito di riscoprire le maggiori correnti e figure del pensiero antico. Ricollocato accanto ai presocratici, ai sofisti, ai grandi filosofi e scienziati dell’età classica ed ellenistica, Aristotele, da secoli chiamato il ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Introduzione alla filosofia della Grecia
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In un’area ristretta del Mediterraneo, tra l’Egeo [...] la scienza che, interrogandosi sulle origini e le dimensioni dell’universo, altro non fa che ricominciare dai presocratici.
Nel Sofista platonico appare un modello di ragionamento per disgiunzioni binarie che rimane fondamentalmente quello su cui si ...
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palingenesi
Dal lat. tardo palingenesia, gr. παλιγγενεσία, comp. di πάλιν «di nuovo» e γένεσις «generazione»; significa «rinascita, rinnovamento, rigenerazione». È termine usato dagli stoici, per indicare [...] nell’antichità classica il termine si riferisce anche a un rinnovamento cosmico, nel quadro della teoria, accennata dai presocratici e sviluppata dagli stoici, di una periodica conflagrazione e successiva p. dell’Universo. Nell’età moderna tale ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La grammatica
Giovanni Manetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le ricerche su ciò che oggi chiamiamo “grammatica” appaiono per la prima [...] .
I sofisti
Se diverse importanti osservazioni sul linguaggio possono essere attribuite in generale ai filosofi presocratici, come Eraclito, Parmenide, Democrito, delle osservazioni che oggi definiremmo specificamente grammaticali si trovano in ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Eraclito e Empedocle
Maria Michela Sassi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Eraclito ed Empedocle delineano due modelli assai diversi del [...] oracolare
L’opera di Eraclito di Efeso ci è giunta, né più né meno come per gli altri pensatori di età presocratica, in forma di frammenti, che il grande studioso ottocentesco Hermann Diels ha estratto con lungo e accurato lavoro filologico dalle ...
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presocratico
presocràtico agg. e s. m. [comp. di pre- e socratico] (pl. m. -ci). – Anteriore a Socrate, allo sviluppo della speculazione filosofica di Socrate: la fisica, la filosofia p.; filosofi p. (e, come sost., i presocratici), tutti...
pancosmismo
s. m. [comp. di pan- e del gr. κόσμος «mondo»]. – Termine filosofico usato dallo storico ingl. G. Grote (1794-1871) per indicare l’ilozoismo dei presocratici; a volte assunto a significare un particolare tipo di naturalismo o materialismo.