FOSCARI, Ferigo Todero
Paolo Preto
Nato a Venezia il 14 luglio 1733 da Francesco e Laura Correr, con l'appoggio del padre, autorevole esponente del partito senatorio, percorse una buona carriera nelle [...] . Fu savio agli Ordini (1759, 1760, 1762), presidente aggiunto al collegio della milizia da Mar (1768), provveditore e privo di informazioni aggiornate sulla situazione militare in Italia: gruppi di schiavoni si offrirono dipartire volontari per ...
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BARBATO, Nicolò (Nicola)
Massimo Ganci
Nacque a Piana dei Greci (od. Piana degli Albanesi) da Giuseppe e da Antonina Mandalà il 5 ott. 1856. Piccolo centro agricolo dell'entroterra palermitano, circondato [...] .
Al congresso di Imola, nel settembre del 1902, nel corso del quale appoggiò ancora Turati contro Ferri, il B. tenne insieme con R. Rigola la vice presidenza dei lavori congressuali; ma non fu rieletto alla direzione del partito.
A partire dal 1903 ...
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DE LIETO, Casimiro
Giuseppe Masi
Nacque a Roccella Jonica (Reggio Calabria) il 4 apr. 1803 da Antonio e da Lucia Vuolo, oriundi della costiera amalfitana. La famiglia, di idee liberali, apparteneva [...] - quasi sul nascere - il moto, il D., già presidente del comitato, e tutti gli altri membri furono costretti a spedizione garibaldina nel Mezzogiorno, invece di favorire l'unione tra le varie fazioni del partito liberale, aveva esasperato i contrasti ...
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FORTUNATI, Paolo
Guido Melis
Nacque a Talmassons, in Friuli, il 26 apr. 1906, da Ettore, maestro elementare e poi segretario comunale, e da Elda Battistella, maestra elementare.
Di famiglia non agiata [...] discussi interventi sulle pagine di Civiltà fascista, il nuovo presidente dell'Istituto fascista di cultura C. Pellizzi invitò locale che sarebbe stato poi almeno in parte recepito in forma di emendamenti nel testo finale votato dalla maggioranza ...
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BUSCHETTI, Giambattista
Valerio Castronovo
Di nobile famiglia chierese nacque a Bene nel circondario di Mondovì (ignota è la data di nascita), primogenito di Flaminio, referendario e consigliere di [...] Emanuele II, il paese era ancora sotto il governo effettivo di Madama Reale, prodiga pur sempre di favori e di appannaggi, onde seguiva nel 1662 l'investitura del B. diparte del feudo di Ceva, da lui acquistata dalla principessa Lodovica, con la ...
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COLOSIMO, Gaspare
Giuseppe Masi
Nacque a Colosimi (Cosenza) l'8 apr. 1859 da Pietro Paolo e da Artemisia Colosimo, appartenenti, entrambi, ad una cospicua famiglia della borghesia agraria della provincia [...] Cadorna, che chiedeva l'invio immediato al fronte di battaglioni di Tripolitania, opposizione vinta dopo un consiglio di guerra (1917) al quale presero parte il presidente Boselli, Sonnino, Bissolati, i ministri della Guerra e della Marina, Colosimo ...
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PINGONE, Filiberto
Andrea Merlotti
PINGONE, Filiberto (Emmanuel- Philibert de Pingon, barone di Cusy). – Figlio di Louis II Pingon e di Françoise de Chabeau, nacque a Chambéry il 18 gennaio 1525.
I [...] suoi più stretti collaboratori, chiamandolo prima a far parte del Consiglio supremo di giustizia del Ducato del Genevese, suo ricco appannaggio, e poi nominandolo presidente dello stesso nel 1559.
Agli anni di Annecy risale la stesura della sua prima ...
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CAMPOLONGHI, Luigi
Ernesto Galli della Loggia
Nacque il 14 ag. 1876 a Pontremoli, in provincia di Massa, da Agostino e Marianna Agnoloni.
Figlio di piccoli commercianti originari dell'Emilia, iniziò [...] , la conferenza decise invece che ne facessero parte solo i partiti socialisti, la C.G.L. di Buozzi e la L.I.D.U. la Concentrazione e la Lega, abbandonò per qualche tempo la presidenzadi quest'ultima.
Più che logico quindi che la stagione del ...
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GARRONI, Camillo Eugenio
Giovanni Assereto
, Nacque a Genova il 22 maggio 1852 da Vittorio Emanuele, d'una famiglia appartenuta al patriziato della città di Savona, e da Carlotta Oneto. Nel 1868 si [...] Gagliardo e L. Roux, entrò nelle grazie di G. Giolitti, allora per la prima volta presidente del Consiglio.
Da Napoli passò come prefetto a incanalarne la protesta nell'ambito della legalità. A partire dal 1901, infatti, il G., trattando spesso con ...
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GALLI, Roberto
Renato Camurri
Nacque a Chioggia il 28 dic. 1840, da Pier Luigi, insegnante di letteratura nei ginnasi-licei di Chioggia, Belluno, Udine, e da Giovanna Witton Balbi.
Stimolato dall'ambiente [...] riuscì a trasformare la sua creatura in un giornale-partito, cassa di risonanza per le battaglie contro la consorteria moderata che A. di Rudinì. Accanto a questi incarichi operativi, il presidente del Consiglio affidò al G. la preparazione di alcuni ...
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presidènte s. f. e m. [dal lat. praesĭdens -entis, part. pres. di praesidere «presiedere»] (f. anche -éssa). – 1. Chi presiede, cioè la persona che, nominata elettivamente o per investitura dall’alto, sovraintende, dirige, coordina, con o senza...
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...