CARNAZZA, Gabriello
AAgnello
Nato a Catania il 26 apr. 1871, figlio del sen. Giuseppe Carnazza Amari, studiò legge nella università locale, coltivando gli studi romanistici in cui ebbe maestro Pietro [...] costituirono il partito e il gruppo parlamentare della Democrazia sociale, ai quali egli aderì assumendovi un ruolo di primo piano.
Fu vicepresidente della Commissione permanente Finanze e Tesoro per l'anno 1922-23 e presidente della Commissione ...
Leggi Tutto
GIAMPIETRO, Emilio
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 17 ag. 1849 da Ferdinando, piccolo imprenditore pastario, e da Mariannina Sciorilli, originaria di Tornareccio (Chieti), località della quale [...] italiano, apertosi in seguito alla tragica scomparsa del Cavallotti (1898) e affidato alla guida di E. Sacchi, che riuscì a imporre al partito un mutamento di rotta che lo portò su posizioni centriste disponibili per un esperimento ministeriale, il G ...
Leggi Tutto
DE MARI, Agostino
Carlo Bitossi
Nacque nel 1586 o 1587 probabilmente a Genova, da Francesco di Agostino e da Lelia Pallavicini di Gio.Batta di Damiano, primo dei quattro maschi (dopo di lui Giovanni [...] vennero sospesi; il presidente Morozzo rientrò a Torino. Il 4 maggio il D. osservava che il governatore "non ha speranza alcuna nell'aggiustamento, ma che non vuol confessare il mancamento che li è stato fatto per partedi Savoia". Convinto "che ...
Leggi Tutto
MANCINI, Augusto
Filippo Maria Pontani
Nacque a Livorno il 2 marzo 1875 da Natale, negoziante in cappelli, e da Angiola Benvenuto.
Dopo gli studi liceali a Livorno, dove ebbe come insegnante di lettere [...] Fu poi tra i primi soci della Croce verde, di cui divenne presidente nel 1908 e nel 1914.
La sua multiforme Ventennio non prese mai la tessera del Partito nazionale fascista (PNF), ma prestò giuramento di fedeltà al regime (sia come professore, ...
Leggi Tutto
FOSCARI, Piero
Cesco Chinello
Nacque a Venezia il 25 ag. 1865 da Annibale, discendente dalla casata patrizia, in decadenza dopo la fine della Repubblica, e da Teresa Lozzi. A dodici anni iniziò a frequentare [...] e del futuro polo industriale di Marghera, di cui presto il Volpi diventerà presidente e A. Gaggia direttore.
È deliberante la fusione dell'Associazione nazionalista italiana con il Partito nazionale fascista imposta dall'"amore che tutto dà e nulla ...
Leggi Tutto
FEDERICI, Domenico
Maria Giuseppina Marotta
Nacque il 16 maggio 1633 a Bargni (frazione di Serrungarina, provincia di Pesaro Urbino), nel territorio di Fano, da Bastiano e Domenica. Compì studi giuridici [...] del Tirolo (per le quali si era molto adoperato, assieme al presidente del Senato di Milano, B. Arese), villeggiava con gli oratoriani di Venezia e cominciava a manifestare il desiderio di ritirarsi in convento.
Fra la fine del 1675 e l'inizio del ...
Leggi Tutto
GENALA, Francesco
Mario Di Napoli
Nacque suddito asburgico a Soresina, nel Cremonese, il 6 genn. 1843, in una famiglia di piccoli proprietari, da Zeffirino e Diamante Previ. Rimasto orfano di entrambi [...] al ministero dei Lavori pubblici da partedi A. Depretis nel maggio 1883, in coincidenza con l'estromissione di A. Baccarini e la formazione il G. si mosse in stretta intesa con il presidente del Consiglio e presentò al Parlamento un articolato già ...
Leggi Tutto
FRAGGIANNI, Niccolò
Eugenio Di Rienzo
Nacque il 30 apr. 1686 a Barletta, da Antonio, discendente da una famiglia di antica nobiltà locale, che deteneva una magistratura in quella provincia, e da Francesca [...] , nominato presidente della Camera della Sommaria da cui dipendeva l'amministrazione finanziaria dello Stato, tentò di procurare al cui questa si trovava al centro di un durissimo scontro tra il partito curialista e quello giurisdizionalista.
Il F ...
Leggi Tutto
LAMBERTI, Jacopo (Giacomo)
Valentino Sani
Nacque a Reggio nell'Emilia il 25 ott. 1762, secondo di quattro figli (il primo, Luigi, sarà ugualmente noto come letterato e politico nell'Italia napoleonica), [...] preliminari alle decisioni adottate da Bonaparte.
Famosi divennero il suo pianto dirotto in occasione del rifiuto della presidenza della Repubblica da partedi F. Melzi d'Eril (22 genn. 1802) e il suo voto contrario, due giorni più tardi, alla ...
Leggi Tutto
GIANNONE, Pietro Celestino
Mario Pecoraro
Nacque a Camposanto, piccolo comune sul Panaro nel Modenese, il 14 marzo 1791 (e non il 5 o 15 marzo 1792 come erroneamente riportato in quasi tutti i repertori [...] ventott'anni hai tribolato / ostinato nel peccato / dell'amor di patria!".
Partito da Modena nel gennaio 1822 (la rivide per poco nel 1848 perché gli trovasse un'occupazione, fu il presidente del Consiglio toscano G. Montanelli a nominarlo segretario ...
Leggi Tutto
presidènte s. f. e m. [dal lat. praesĭdens -entis, part. pres. di praesidere «presiedere»] (f. anche -éssa). – 1. Chi presiede, cioè la persona che, nominata elettivamente o per investitura dall’alto, sovraintende, dirige, coordina, con o senza...
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...