GIURIATI, Giovanni Battista
Giuseppe Sircana
Nacque a Venezia il 4 ag. 1876 da Domenico e da Giovanna Bigaglia, in una famiglia borghese di intensi sentimenti patriottici.
Il padre, avvocato e deputato [...] 19 genn. 1934, non più deputato, lasciò la presidenza della Camera, malgrado Mussolini lo avesse invitato a mantenere tale carica per un'altra legislatura. Un mese dopo, il 19 febbraio, il G. cessò di far parte del Gran Consiglio del fascismo e il 1 ...
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GREPPI, Antonio
Carlo Vallauri
Nacque da Ulisse e da Maddalena Rebuschini ad Angera, nel Varesotto, il 26 giugno 1884.
Il G. si formò nell'ambito di una tradizione familiare sensibile ai valori civici [...] Nell'inverno rientrò in Italia per prendere parte attiva al movimento militare di Resistenza: fu assegnato alla VIII brigata gli consentì di mantenere rapporti costanti con il mondo artistico, cui molto teneva; fu, tra l'altro, presidente del ...
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LUSIGNOLI, Alfredo
Guido Melis
Nacque ad Ancona, il 22 nov. 1869, da Virgilio ed Emilia Paoletti. Arruolatosi nel 1891 per il servizio di leva, ottenne il congedo assoluto dopo meno di tre mesi. Si [...] irritatissimo, ne trasse spunto per una prima definizione della facoltà del presidente del Consiglio ad "agire [(] contro chiunque, di qualsiasi partito, fazione o setta, cerchi di portare il turbamento ed il disordine nella nazione" (De Felice, 1966 ...
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LUCINGE, René de
François Charles Uginet
Nacque nel 1553 probabilmente nel Bugey (oggi dipartimento dell'Ain) o, secondo un'antica tradizione locale, a Bonneville (oggi dipartimento dell'Alta Savoia), [...] presidente della Camera dei conti della Savoia.
Il trattato di Vervins aveva rimesso la soluzione della questione di a sottoscrivere un accordo che prevedeva la cessione, da parte della Francia, di Saluzzo in cambio della Bresse, del Bugey e del ...
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D'ARCO FERRARI, Ulisse
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Pisa l'8 marzo 1786 da Paolo e da Marianna Stampiglia, patrizia romana. Il padre, maggiore delle truppe toscane e già combattente della guerra dei [...] lo stesso ministro della Guerra, Neri Corsini, il 10 maggio partì per il fronte, dove giunse il 13, in tempo per lo nominasse, in nome di Vittorio Emanuele, presidente del Tribunale militare supremo, sempre con il grado di luogotenente generale (10 ...
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CABELLA, Cesare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova il 2 febbr. 1807 da Giovanni, commerciante di stoffe, e da Vittorina Parodi, figlia di Cesare Parodi, avvocato e docente di diritto commerciale nell'ateneo [...] obiezioni formulate dagli esponenti della Sinistra. Come presidente del Circolo nazionale (era successo a Cesare sacerdote Robecchi - entrava nel consiglio di direzione del torinese Progresso, l'organo di quella parte della Sinistra che si era ...
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DE MARINI (Marini), Giovanni Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1572 da Gerolamo di Francesco e Maria Cattaneo, ultimogenito dopo Giovanni Ambrogio (poi senatore della Repubblica), [...] e della riforma del 1576, il padre del D. fece parte dei Consiglio dei centol estratto senatore nel 1594, fu governatore della sotto il soglio del doge.
Col termine del biennio dipresidenza del D., l'attività sediziosa pubblica sembra placarsi. Nel ...
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LANZA (Lanza di Scalea), Pietro
Paolo Varvaro
Nacque a Palermo il 20 ott. 1863 dal principe di Scalea Francesco e Rosa Mastrogiovanni Tasca dei conti d'Almerita, primo di cinque figli di una delle casate [...] XXI legisl., 15 marzo 1904, p. 11680). Il presidente del Consiglio respinse l'accusa e gli rimproverò a sua libica (1911-1912), Roma 1970, pp. 102 s.; G.C. Marino, Partiti e lotta di classe in Sicilia. Da Orlando a Mussolini, Bari 1976, ad ind.; G. ...
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COLOMBO, Giacomo
Giovanni Nuti
Quartogenito di Domenico e di Susanna Fontanarossa, nacque intorno all'anno 1468 a Genova, dove i suoi abitavano in una casa posta in vico Dritto, in borgo S. Stefano, [...] in una crociera di esplorazione.
Prima dipartire per l'esplorazione di Cuba, l'ammiraglio provvide a creare una giunta che governasse la Española durante la sua assenza, e ne chiamò a far parte il C. (che ne divenne il presidente), fra' Bernal Buyl ...
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CEMPINI, Leopoldo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 2 ott. 1824 da Francesco, consigliere di Stato di Leopoldo II, e da Luisa Poggesi. Studiò giurisprudenza all'università di Pisa, dove fu allievo [...] del processo al Guerrazzi. E, come il Bartolommei (che divenne presidente del Comitato toscano), aderì alla Società nazionale. Nel 1858 si in favore dell'abolizione della pena di morte, ma non ebbe partedi rilievo nella vita parlamentare e politica ...
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presidènte s. f. e m. [dal lat. praesĭdens -entis, part. pres. di praesidere «presiedere»] (f. anche -éssa). – 1. Chi presiede, cioè la persona che, nominata elettivamente o per investitura dall’alto, sovraintende, dirige, coordina, con o senza...
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...