JACINI, Stefano
Nicola Raponi
Nacque il 26 giugno 1826 da Giovanni Battista e da Maria Grazia Romani a Casalbuttano (Cremona), dove la famiglia possedeva una grande e molto redditizia azienda agricola [...] , che aveva trascinato con sé molti cattolici staccatisi dagli intransigenti, e R. Stuart gli proposero la presidenza del nuovo partito.
A scanso di equivoci, in un articolo uscito il 16 febbr. 1891 nella Nuova Antologia lo J. volle riassumere ...
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BIRAGO, Ludovico
Roberto Zapperi
Nacque a Milano nel 1509 da Cesare e da Laura Francesca Della Torre. Fu educato al mestiere delle armi, come voleva la tradizione della famiglia che, nel corso dei secoli [...] Birago, in quel momento presidente del Parlamento di Torino. Promise anche di consegnare le due città di Chivasso e Verolengo, delle il partito ugonotto e nel marchesato il Bellegarde rafforzava la sua posizione, il B. mandò una persona di fiducia ...
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FANTUZZI, Giovanni
Alfeo Giacomelli
Nacque a Bologna il 2 dic. 1718 da Scipione e da Orsina del conte Prospero Castelli, quinto di tredici fratelli, ma primo dei maschi effettivamente sopravvissuti: [...] nello stesso anno). Fu anche primo presidente del Monte di pietà nel 1760 e fabbriciere di S. Petronio nel 1767-68" Una carriera politica impegnata ed autorevole, tutta saldamente ancorata al partito delle riforme, del riequilibrio economico, della ...
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BIRAGO, Renato (Renato Carl)
Michel François
Figlio di Galeazzo, il B. nacque a Milano il 2 febbr. 1507, quando la città era già sotto la dominazione francese. La madre, Anna del conte Renato Trivulzio, [...] vera e propria proscrizione del partito protestante, di cui molti aderenti, in particolare mercanti, si rifugiarono a Ginevra.
Il B., che non aveva certo dimenticato la sua qualità dipresidente del Consiglio superiore di Pinerolo ed era rimasto a ...
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COPPINO, Michele
Giuseppe Talamo
Nato ad Alba (Cuneo) il 1°apr. 1822 da famiglia modesta (il padre, Giovanni, era ciabattino e la madre, Maria Mancardi, cucitrice) il C. compì i primi studi, con successo, [...] le dimissioni di D. Farini (19 marzo 1880), venne eletto in competizione con G. Zanardelli, il 13 apr. 1880, presidente della Camera diede incarico il 1° luglio 1899 "di riunire i maggiori uomini diparte liberale per concretare le linee del futuro ...
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GASPAROTTO, Luigi
Lucio D'Angelo
Nacque a Sacile (allora in provincia di Udine) il 31 maggio 1873 da Leopoldo, piccolo proprietario terriero (1844-1907), e da Clementina Ciotti. Il padre, che aveva [...] senatoriali dei quattro partiti che formavano la maggioranza di governo (Democrazia cristiana, Partito socialista democratico italiano, Partito repubblicano italiano e Partito liberale italiano) lo invitarono ad accettare la presidenza del Senato. In ...
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CORVAIA, Giuseppe Nicola
Michele Borghese
Nato a Calascibetta (Enna) il 12 febbr. 1785 da don Matteo Gesualdo primo barone di Buonriposo e da donna Carmela Romano (Calascibetta, Chiesa Madre, Registro [...] , pp. 142 s.).
Giunto a Malta cercò di procurarsi appoggi e consensi negli ambienti degli esuli siciliani che aveva già in gran parte conosciuto e frequentato a Palermo. Avvicinò così l'ex presidente Ruggiero Settimo, che ne riferiva in una lettera ...
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DELLA CESA (Dalla Cesa, Della Chiesa), Pompeo
Lionello Giorgio Boccia
Fu figlio di un Vincenzo, del quale si ignora il mestiere.
Il padre P. Morigia (Nobiltà di Milano, Milano 1595) non cita il D. nel [...] Mantova) il duca Vincenzo I Gonzaga fa comandare al presidente del Maestrato di Mantova di saldare "a Pompeo della Chiesa armarolo regio in Kienbusch Armory; Worcester, Mass., Higgins Armory.
Partendo dall'analisi delle forme generali, sarebbe assai ...
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FENZI, Carlo
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze il 24 nov. 1823, terzogenito del banchiere Emanuele e di Ernesta Lamberti, come d'uso nelle ricche famiglie nobili fu inviato all'estero per compiere [...] in amministrazioni pubbliche e private. All'attività di deputato unì, a partire dal 1863, quella di vicepresidente della Camera di commercio di Firenze, di cui divenne presidente nel 1867, conservando la carica fino alla morte. Sedette inoltre ...
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LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] 1954, alle prime avvisaglie dell'apertura a sinistra, il L. ebbe parte non trascurabile nell'allontanamento di M. Rossi dalla presidenza dell'Azione cattolica italiana e di Montini dalla Curia, entrambi perché ritenuti favorevoli a un intesa della DC ...
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presidènte s. f. e m. [dal lat. praesĭdens -entis, part. pres. di praesidere «presiedere»] (f. anche -éssa). – 1. Chi presiede, cioè la persona che, nominata elettivamente o per investitura dall’alto, sovraintende, dirige, coordina, con o senza...
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...