FABIANI, Mario
Giuseppe Sircana
Nacque ad Empoli, in provincia di Firenze, il 9 febbr. 1912 da Raffaello e da Ida Berlincioni. Finite le elementari, il F. frequentò per qualche tempo le scuole tecniche, [...] . Secchia, Il Partito comunista italiano e la guerra di liberazione 1943-1945, Milano 1973, ad Indicem; E. Ragionieri, M. F., in Belfagor, XXIX (1974), 3, pp. 282-297; M. F. presidente dell'amministrazione provinciale di Firenze, a cura di S. Soldani ...
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AMBROSINI, Vittorio
Daniele Pompejano
Nacque a Favara (Agrigento) il 15 febbr. 1893, da Giovanni Battista e da Carmela Lentini. Giornalista fin da giovanissimo (nel 1913 era corrispondente da Berlino [...] Opinioni dal confino, può esservi, in regime dipartito unico di Stato, libertà sindacale e politica? [1930], fuorusciti al processo Matteotti, Roma 1947).
Già presidente dell'Associazione nazionale arditi di guerra, l'A. morì suicida a Roma ...
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BISAGLIA, Antonio
Giuseppe Sircana
Nacque a Rovigo il 31 marzo 1929 da Sante e da Santa Canato. Dopo le scuole elementari intraprese la strada per il sacerdozio, entrando nel seminario vescovile di [...] . Al Senato il B. venne eletto presidente del gruppo parlamentare democristiano e fu membro della commissione Esteri. Negli ultimi interventi politici ribadì le sue posizioni di chiusura nei confronti del partito comunista e la sua propensione ad una ...
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PERRONE COMPAGNI, Dino
Marco Palla
PERRONE COMPAGNI, Dino. – Nacque a Firenze il 22 ottobre 1879 da Cesare Ranieri e da Augusta Giovanna Compagni, di famiglia nobile decaduta.
Nel certificato di nascita [...] 1922, inoltre, si mise in luce guidando una partedi contingenti toscani (i maggiori numericamente) nella marcia su di un certo interesse registrare l’avvio di una sorta di sua carriera manageriale se non imprenditoriale: dal 1935 fu presidentedi ...
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CATTANEO, Domenico, principe di San Nicandro
Carla Russo
Figlio del principe Baldassarre e Isabella Caetani, dei principi di Caserta e duchi di Sermoneta, nacque a Napoli il 20 dic. 1696. Sposò (1717) [...] inviato come ambasciatore in Spagna, alla corte di Filippo V e nel 1742 fu nominato presidente della Giunta istituita dal re per la dei gesuiti, si andò aggregando una sorta dipartito cui aderivano esponenti dell'aristocrazia tradizionale, i gruppi ...
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GEREMICCA, Alberto
Amedeo Osti Guerrazzi
Nacque a Napoli il 1° ott. 1863. Dopo la laurea in giurisprudenza conseguita presso l'Università partenopea, allora dominata dalla figura e dall'insegnamento [...] , tuttavia, saldamente la propria influenza sui "partiti dell'ordine" napoletani e alla fine della guerra attività parlamentare piuttosto intensa diventando, tra l'altro, presidentedi numerose commissioni. Venne quindi rieletto deputato nel 1929 ...
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EULA, Lorenzo
Vincenzo Fannini
Nacque a Villanova Mondovì (Cuneo) il 17 sett. 1824. Non ancora ventenne, e dopo essersi distinto tra i migliori del suo corso, si laureò in legge nella università di [...] convinzioni, ma da ciò non segue che abbia ad esser uomo dipartito; esso non deve mai permettere che la passione faccia velo all 13 marzo 1879 l'E. fu nominato primo presidente della corte di cassazione di Torino ed il 25 genn. 1891 trasferito, con ...
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PENNA BUSCEMI, Ottavia
Enza Pelleriti
PENNA BUSCEMI, Ottavia. – Nacque a Caltagirone (Catania) il 12 aprile 1907 dal barone Francesco e dalla duchessa Ignazia (Ines) Crescimanno.
Terzogenita di cinque [...] sua esperienza nell’Assemblea costituente Penna Buscemi fu anche oggetto di una querela per diffamazione da parte della trapanese Ester Lombardo, sua compagna diPartito e giornalista di storiche testate femminili sin dagli anni Trenta, che la accusò ...
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CESCHI, Stanislao
Silvio Tramontin
Nato a Sant'Elena d'Este (Padova) il 18 nov. 1903 da Domenico e da Regina Trivellato, compì i primi studi nella scuola tecnica di Este, e continuò all'istituto tecnico [...] dal 1922, nel Partito popolare italiano. Dal 1927 al 1930, in un periodo difficile, venne nominato presidente della FUCI padovana, anche perché non era tesserato alla Gioventù universitaria fascista. Nel 1932, al congresso fucino di Cagliari, fu tra ...
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CARPEGNA (C. di Falconieri), Guido Orazio Gabrielli di
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 6 febbr. 1840 dal conte Luigi e da Amalia Lozano; era di antica e nobile famiglia, discendente ed erede per [...] fatto parte anche del Consiglio superiore dell'agricoltura, si occupò di innovazioni nei propri possedimenti: fu tra i primi a introdurre la coltivazione della barbabietola da zucchero e fu tra i promotori - poi presidente - di uno zuccherificio ...
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presidènte s. f. e m. [dal lat. praesĭdens -entis, part. pres. di praesidere «presiedere»] (f. anche -éssa). – 1. Chi presiede, cioè la persona che, nominata elettivamente o per investitura dall’alto, sovraintende, dirige, coordina, con o senza...
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...