DE BOSDARI, Alessandro
Vincenzo Clemente
Nacque a Bologna il 10 maggio 1867 da Gerolamo e da Eleonora Ajucchi Legnani, rappresentante di una famiglia di origine albanese alla quale erano stati riconosciuti [...] D., che ottenne stabile avallo da partedi Sonnino e del governo fino alla di guerra italiani e quelli di molte di esse. Fu quindi presidente della delegazione italiana nella conferenza italoaustriaca di Berna sul trattamento dei prigionieri di ...
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GONZAGA, Annibale
Rotraud Becker
Nacque nel 1602, figlio cadetto di Ferrante Gonzaga di Bozzolo (1550-1605) e di Isabella Gonzaga di Novellara.
Il padre, che nel 1565 aveva ricevuto il titolo di principe [...] d. Annibal Gonzaga è stato ultimamente promosso. Egli ha parti degne del suo sangue, esperienza più militar che politica; segreti di Leopoldo I: "D. Annibale Gonzaga, hora vicepresidente di guerra, perché il presidente ch'è il prencipe di Locowitz ...
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CALÒ, Giovanni
Luigi Ambrosoli
Nacque a Francavilla Fontana (Brindisi) il 24 dicembre 1882 da Torquato e da Teodora Argentina. Accostatosi, nel corso degli studi compiuti all'università di Firenze, [...] vera natura né il suo significato nel tutto complesso di cui fa parte". Fin da questo momento il C. tendeva ad istruzione pubblica di Ginevra. Fu vice presidente della Commissione italiana dell'UNESCO e presidente, all'interno di essa, del ...
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DURINI, Antonio
Nicola Raponi
Figlio di Giacomo, conte di Monza e patrizio milanese, e della marchesa Marianna Ruffino di Diano, nobildonna torinese, nacque a Milano il 6 giugno 1770. Nipote e pronipote [...] di ufficiale sanitario e presidente della commissione comunale di Sanità, di membro della congregazione di Carità, di ispettore delle scuole e delle caserme, dipresidente della commissione di nello scontro fra i partiti milanesi che volevano ...
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BO, Giorgio
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Sestri Levante (Genova) il 4 febbr. 1905 da Silvio, banchiere, e da Maria Rosa Bo. Compiuti gli studi secondari presso un collegio di Chiavari, retto dai padri [...] e F. Sullo - rassegnò le dimissioni. Venne nominato presidente della commissione Pubblica Istruzione e ritornò membro della direzione nazionale della DC. Schieratosi al congresso nazionale del partitodi Firenze (1959) con la corrente fanfaniana in ...
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BOLLATI, Riccardo
Alberto Monticone
Nacque a Novara il 15 genn. 1858 da Attilio e da Giuseppina Melchiori. Compiuti gli studi giuridici all'università di Torino, entrò nella carriera diplomatica. La [...] con il re, con il presidente Salandra e con il San Giuliano si convinse che la decisione di portare il paese in guerra contro tra aprile e maggio 1915, il B. non ebbe una partedi primo piano nel gioco diplomatico, sia perché dall'autunno 1914 non ...
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GENOINO, Giulio
Eugenio Di Rienzo
Nacque nel 1567 a Cava de' Tirreni (e non a Napoli nel 1561, come lui stesso ebbe ripetutamente ad affermare), da una famiglia di artigiani della seta. Ottenne però [...] opposizione del Consiglio collaterale, il Grimaldi, ormai interamente guadagnato al partito nobiliare antiosuniano, rifiutò la presidenza e non lasciò la carica di eletto, rifugiandosi nella chiesa del Carmine, insieme con il segretario della ...
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COSMO, Umberto
Albertina Vittoria
Proveniente da una famiglia di patrioti liberali, nacque a Vittorio Veneto (Treviso) il 5 giugno 1868 da Domenico e Angelina Cortuso. Dopo aver studiato nel seminario [...] stato iscritto al Partito socialista italiano; a Torino si era impegnato negli enti di mutua difesa professionale, divenendo nel 1902 segretario dell'Associazione fra gli insegnanti scuole medie della provincia e, più tardi, presidente del comitato ...
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FEDELE, Pietro
Francesco M. Biscione
Nacque a Traetto (l'odierna Minturno in provincia di Latina) il 15 apr. 1873 da Ferdinando e Angioletta Conte, in una famiglia di modesti agricoltori. Iniziò gli [...] informazioni dei prefetti nonché "di quelle che mi perverranno dalla Direzione del Partito". Infine prometteva per l'inizio del nuovo anno scolastico "una larga epurazione" (Roma, Archivio centrale dello Stato, Presidenza del Consiglio dei ministri ...
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FINOCCHIARO APRILE, Andrea
Giuseppe Sircana
Nacque a Lercara (Palermo) il 26 giugno 1878 da Camillo e da Giovanna Sartorio. Laureatosi in giurisprudenza e conseguita la libera docenza, insegnò storia [...] da presidente del Movimento per l'indipendenza siciliana, ormai ridotto ad una semplice sigla. L'uscita di scena della Repubblica, Roma 1976, ad Indicem; G. C. Manno, Partiti e lotta di classe in Sicilia da Orlando a Mussolini, Bari 1976, ad Indicem ...
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presidènte s. f. e m. [dal lat. praesĭdens -entis, part. pres. di praesidere «presiedere»] (f. anche -éssa). – 1. Chi presiede, cioè la persona che, nominata elettivamente o per investitura dall’alto, sovraintende, dirige, coordina, con o senza...
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...