BERTANI, Agostino
Bruno Di Porto
Nacque a Milano, il 19 ott. 1812, da Francesco e da Giuseppina Parravicini. In famiglia si coltivavano i ricordi del periodo francese e del Regno italico, si mantenevano [...] traspariva chiaramente la prevalenza dell'impostazione conservatrice. Presidente fu il conte S. Jacini, vicepresidente il Le Monnier di Firenze a partire dal 1881 (Opere edite ed inedite di Carlo Cattaneo, raccolte e ordinate per cura di A. Bertani ...
Leggi Tutto
ALBERONI, Giulio
Romolo Quazza
Nacque il 21 maggio 1664 a Piacenza, primo di sei figli, da Giovanni Maria e da Laura Ferrari, di umile condizione. Morto il padre il 16 giugno 1676, divenne sacrestano [...] ottenne che il re sopprimesse la carica dipresidente del Consiglio di stato; che rinnovasse il Consiglio delle Indie e che, il 20 genn. 1717, riformasse anche il Consiglio di Castiglia. Cambiati in parte anche i titolari dei diversi dicasteri, l ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Salvatore
Vincenzo Clemente
Nato a Palermo il 6 agosto del 1867 da Giuseppe e da Chiara Ras, vi si laureò in legge il 10 luglio 1889, ed entrò come volontario al ministero degli Esteri in [...] in cui il C. era sospetto di prestarsi ad un preordinato "gioco delle parti" nel quale era Mussolini ad avvantaggiarsi.
Gli accordi italo-iugosiavi firmati a Roma il 27 gennaio del 1924 tra Mussolini, il presidente del Consiglio N. Pasic ed il ...
Leggi Tutto
CAVOUR, Gustavo Benso marchese di
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 27 giugno 1806 da Michele e Adele de Sellon. Si formò sotto la guida della nonna Filippina de Sales, della madre e dei precettori [...] le critiche giobertiane alla filosofia di Rosmini, affiancandosi a quelle diparte gesuitica, ostacolassero la penetrazione venne aggregato alla facoltà di lettere e filosofia dell'università di Torino. Nel 1862 fu presidente del comitato italiano ...
Leggi Tutto
CRISPOLTI, Filippo
Alessandro Albertazzi
Nacque a Rieti il 25 apr. 1857 dal marchese Tommaso (1830-1911) - influente personalità del movimento cattolico bolognese e romagnolo dal 1888, tra l'altro presidente [...] , nel 1916 venne eletto presidente dell'Unione editoriale italiana, la società anonima che la sostituì, mantenendo la carica sino alla fine del 1917, quando anche questa venne messa in liquidazione.
Ripresa la partedi modesto scrittore, che dovette ...
Leggi Tutto
BERNETTI, Tommaso
Giuseppe Pignatelli
Nato a Fermo il 29 dic. 1779 dal conte Salvatore e da Giuditta Brancadoro, dopo aver compiuto nella città natale gli studi di giurisprudenza si recò nel 1800 a [...] mitigazione dell'editto di amnistia, da parte pontificia si concesse di una Congregazione di stato (un vero e proprio consiglio dei ministri) di sette membri, di cui quattro cardinali (segretario di stato, camerlengo, presidente della Congregazione di ...
Leggi Tutto
FAMBRI, Paolo (Paulo)
Nicola Labanca
Nacque a Venezia il 10 nov. 1827 da Lorenzo e da Elena Correnti.
Fu battezzato Paolo, ma assai presto il giovane F. volle farsi chiamare Paulo. Come tale firmò molte [...] governativa (tra cui il F., da tempo intimo di Menabrea) e il terzo partitodi A. Mordini, contro la Permanente piemontese, G. di P. F., Roma 1897; In memoria di P. F., Venezia 1897; M. Diena, Parole dette sulla bara di P. F. già presidente dell ...
Leggi Tutto
CAMPILLI, Pietro
*
Nato a Frascati (Roma) il 30 nov. 1891 da Desiderio e da Enrica Ranelli, in una famiglia di agricoltori benestanti, dopo aver conseguito il diploma di ragioniere, si laureò presso [...] segretario del gruppo consiliare popolare, sostenuto dai deputati laziali dei partito, egli guidò con fermezza l'opposizione. Nel 1923, dopo l'ascesa di Mussolini alla presidenza dei Consiglio, decadde dalla carica per lo scioglimento dei Consiglio ...
Leggi Tutto
CICCOTTI, Ettore
Piero Treves
Nacque a Potenza, il 24 marzo 1863, di colta e doviziosa fan:úglia "agraria": il padre, Pasquale, era allora, e fu per più anni, sindaco della città; la madre, Laura Addone, [...] meno relegato, nonostante i tentativi di uscime e di trasferirsi a Napoli, sia nel 1910, presidente del Consiglio L. Luzzatti, ecc.), ristampate, alcune, in tutto o in parte, nei vari saggi o capitoli di La civiltà del mondo antico (I-II, Udine ...
Leggi Tutto
CASALIS, Bartolomeo
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Carmagnola (Torino) il 9 nov. 1825 da Francesco e da Giacomina Pola. Universitario a Torino, ed amico di C. Nigra, D. Berti, G. B. Bottero e molti altri, [...] le fila ed a recuperare influenza a spese del "potentissimo" partito clerico-consorte. Secondo il C. però (lett. del a collaborare con il presidente del Senato, bisognoso di un giureconsulto per le funzioni giudiziarie e di un letterato per dettare ...
Leggi Tutto
presidènte s. f. e m. [dal lat. praesĭdens -entis, part. pres. di praesidere «presiedere»] (f. anche -éssa). – 1. Chi presiede, cioè la persona che, nominata elettivamente o per investitura dall’alto, sovraintende, dirige, coordina, con o senza...
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...