Rappresentanza politica e riforme elettorali
Fabrizio Politi
La riflessione sulla rappresentanza politica coinvolge numerose problematiche comprendenti anche quella strettamente legata alla legge elettorale. [...] di introduzione dell’elezione diretta del Presidente del Consiglio con incidenza sui meccanismi di funzionamento della forma di un caso che attualmente l’altra tesi – da più parti auspicata – è quella della vincolatività del mandato parlamentare!). Da ...
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CABELLA, Cesare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova il 2 febbr. 1807 da Giovanni, commerciante di stoffe, e da Vittorina Parodi, figlia di Cesare Parodi, avvocato e docente di diritto commerciale nell'ateneo [...] obiezioni formulate dagli esponenti della Sinistra. Come presidente del Circolo nazionale (era successo a Cesare sacerdote Robecchi - entrava nel consiglio di direzione del torinese Progresso, l'organo di quella parte della Sinistra che si era ...
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PARENTI, Marco Antonio
Angelo Colombo
– Di antica famiglia del Frignano nel Modenese, nacque a Montecuccolo il 30 gennaio 1788, primogenito di Luigi Serafino e Livia Giovanardi Giugali. Gli fu imposto [...] avvocato Giambattista Veratti, divenuto in seguito presidente del Supremo Consiglio di giustizia. Chiesta senza successo la Voce della verità dando spazio ai timori di un sempre più indebolito partito legittimista negli Stati estensi.
Al suo arrivo ...
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D'AMELIO, Salvatore
Guido Melis
Nacque a Napoli il 23 marzo 1867, da Camillo e Luisa Manganelli. Di famiglia benestante, e di tradizioni cattoliche. (il, fratello del padre, Antonio, fu sacerdote e [...] ; prese parte ai lavori del Consiglio delle miniere e della commissione centrale per le controversie sulle terre.
Nel febbraio 1921 fu nominato consigliere della Corte di cassazione di Roma e nel giugno dell'anno successivo primo presidente della ...
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GRASSI, Giuseppe
Gaetano Quagliarello
Nacque a Lecce, nel Salento, l'8 maggio 1883, secondogenito di Pasquale e di Michelina Apostolico, in una famiglia d'antica nobiltà provinciale.
Il casato vantava [...] scoppio del conflitto fu tra i deputati che scelsero dipartire volontari. Fu assegnato al fronte carnico, dove rimase e alla promozione dell'agricoltura meridionale in qualità dipresidente della Società degli ulivicultori italiani, incarico che ...
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CARNAZZA, Gabriello
AAgnello
Nato a Catania il 26 apr. 1871, figlio del sen. Giuseppe Carnazza Amari, studiò legge nella università locale, coltivando gli studi romanistici in cui ebbe maestro Pietro [...] costituirono il partito e il gruppo parlamentare della Democrazia sociale, ai quali egli aderì assumendovi un ruolo di primo piano.
Fu vicepresidente della Commissione permanente Finanze e Tesoro per l'anno 1922-23 e presidente della Commissione ...
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FRAGGIANNI, Niccolò
Eugenio Di Rienzo
Nacque il 30 apr. 1686 a Barletta, da Antonio, discendente da una famiglia di antica nobiltà locale, che deteneva una magistratura in quella provincia, e da Francesca [...] , nominato presidente della Camera della Sommaria da cui dipendeva l'amministrazione finanziaria dello Stato, tentò di procurare al cui questa si trovava al centro di un durissimo scontro tra il partito curialista e quello giurisdizionalista.
Il F ...
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PERETTI GRIVA, Domenico Riccardo
Paolo Borgna
Giovanna Galante Garrone
– Nacque il 28 novembre 1882 a Coassolo (valli di Lanzo), presso Torino. Fu ultimo di dieci figli, tre dei quali morti infanti, [...] (attraverso vari uffici giudiziari del Nord Italia) alla carica di primo presidente della Corte d’appello di Torino; con un unico intervallo, tra il 1915 e il 1918, quando fece parte del Tribunale militare della Terza armata. Nel 1915 sposò Angela ...
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DE JORIO, Michele
Silvio De Majo
Nacque a Procida il 18 ott. 1738 da Giovanni Antonio e Teresa Assante. Di estrazione borghese, fu avviato, come il fratello maggiore Francesco, allo studio del diritto [...] da farsi piuttosto per partito e non per un monte frumentario, ibid. 1782.
Attribuita al D., ma anonima: Nuova forma data dal Re al Supremo Magistrato di Commercio e relazione del possesso preso dal suo presidente illustre Signor Marchese D. Ippolito ...
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DONATI, Benvenuto
Franco Tamassia
Nacque da Salvatore e da Rosa Leblis a Modena, l'8 nov. 1883, da illustre famiglia israelita modenese; si laureò in giurisprudenza a Modena. Dal 1909 iniziò l'insegnamento [...] ], pp. 3-24).
Partito dal concetto di diritto come arte (dimensione di storia patria per le antiche provv. modenesi e presidente dell'Accademia delle scienze di Modena. Diresse anche le pubblicazioni giuridiche nella facoltà di giurisprudenza di ...
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presidènte s. f. e m. [dal lat. praesĭdens -entis, part. pres. di praesidere «presiedere»] (f. anche -éssa). – 1. Chi presiede, cioè la persona che, nominata elettivamente o per investitura dall’alto, sovraintende, dirige, coordina, con o senza...
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...