DUMINI, Amerigo
Sandro Setta
Nacque a Saint Louis (Missouri, USA) il 3 genn. 1894 da Adolfo, pittore ed antiquario, e Jessie Wilson. Sebbene cittadino statunitense, allo scoppio della prima guerra mondiale [...] Marinelli.
Dopo la marcia su Roma, riammesso nel partito fascista con l'avallo di Mussolini, divenne una sorta di segretario privato del Rossi, nominato capo dell'ufficio stampa del presidente del Consiglio. Da questo fu raccomandato a F. Filippelli ...
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CANESTRINI, Giovanni
Baccio Baccetti
Nacque da Giuseppe e da Silvia De Carneri a Revò (Trento) il 26 dicembre del 1835. Studiò dapprima a Gorizia e a Merano, successivamente frequentò l'università a [...] . Fu tuttavia candidato nel 1882 nel collegio di Padova II, proposto dalla Società progressista popolare, di cui era presidente. Ma, pur avendo ottenuto numerosi suffragi, restò superato dal candidato del partito moderato al quale aveva opposto un ...
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CALCIATI, Cesare
Cosimo Palagiano
Nacque a Piacenza il 16 marzo 1885 dal conte Alessandro e Bianca Stradelli. Nel 1908 si laureò in scienze naturali presso l'università di Friburgo (Svizzera), discutendo, [...] 'assassinio del deputato Matteotti; inoltre fu presidente della Banca popolare di Cremona, dell'Associazione cacciatori, del CAI e del Gruppo speleologico lombardo.
Morì il 1º sett. 1929, presso Cremona, durante una partitadi caccia, a soli 44 anni ...
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FABBRI, Paolo
Giuseppe Sircana
Nacque a Conselice, in provincia di Ravenna, il 26 ag. 1889 da Carlo e da Maria Gandolfi. Di famiglia contadina il F. intraprese il lavoro nei campi non appena ebbe ultimata [...] assumere la carica di segretario del locale Sindacato operaio agricolo e dove venne poi nominato presidente dell'Opera pia il Partito socialista italiano di unità proletaria, il F. fu chiamato a far parte della direzione del partito nel ...
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Nato nel 1843 a Santa Maria di Licodia (Catania) da famiglia di proprietari terrieri, a quindici anni era già fra i rivoluzionari sospetti al governo borbonico. Laureatosi in giurisprudenza, si stabilì [...] : presidente onorario era Mazzini, effettivo Campanella; i suoi soci, mazziniani e garibaldini, si proponevano di riunire . Posizioni, come quella del B., rivolte alla creazione di un partito unico, erano superate: non per caso, dopo il processo ...
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BRAICO, Cesare
Mario Themelly
Nato a Brindisi il 24 ott. 1816 da Bartolomeo e da Carolina Carasco, dopo aver compiuto gli studi secondari nella città natale, si laureò in medicina a Napoli nel 1845. [...] di Montesarchio contribuirono - notò B. Croce (Una famiglia di patrioti, Bari 1949, p. 39) - a "trasformare il partito liberale napoletano in partito venivano disciolte, fu nominato dal re presidente del consiglio di sanità in Napoli (dicembre '62). ...
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BOSSI, Luigi Maria
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Nato a Malnate (Varese) il 30 dic. 1859da modesta famiglia, compì gli studi classici in seminario e quelli universitari a Pavia e Torino: qui, distintosi tra i più convinti promotori [...] e a Como, del cui Consiglio provinciale era membro. Divenuto presidente del Fascio interventista genovese, sin dai primi mesi dopo l' mio metodo diparto artificiale rapido nelle cliniche o a domicilio, Milano 1906; A proposito di malattie utero- ...
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CARONIA, Giuseppe
Antonio Pavan
Nacque a San Cipirello (Palermo), da Francesco e Rosalia Rizzuto, il 15 maggio 1884. Laureatosi in medicina e chirurgia presso l'università di Palermo nel 1911, cominciò [...] di clinica pediatrica dell'università di Roma, riuscendo primo della terna designata.
Sostenitore del partito popolare e amico personale di libertà con palme di bronzo degli Stati Uniti di America.
Ricoprì la carica dipresidente della Lega italiana ...
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BRACCI, Mario
Piero Craveri
Nacque il 12 febbr. 1900 a Siena, dove il padre Rodolfo esercitava la professione di avvocato. Nella città natale svolse i suoi studi, laureandosi in giurisprudenza nel 1921 [...] del 2 giugno, prima della lettura dei risultati da parte del presidente della Cassazione, il problema si pose drammaticamente sul tavolo del governo. Il ricorso a un decreto reale di abdicazione era espediente pericoloso sul terreno politico e poco ...
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BRAGALDI, Giovanni Damasceno
Alberto Postigliola
Nacque a Castelbolognese il 15 nov. 1763 da Vincenzo e da Teresa Poggi.
Sulla data di nascita del B. fa fede la biografia di U. Da Como (III, 2, p. 24), [...] fu chiamato, in quanto esperto giurista, a far parte del Corpo legislativo, nel Consiglio dei iuniori, ove di Castelbolognese,Discorso inaugurale pronunciato a suoi Amministrati dal Podestà Presidente Giovanni Damiano B. il Giorno Onomastico di ...
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presidènte s. f. e m. [dal lat. praesĭdens -entis, part. pres. di praesidere «presiedere»] (f. anche -éssa). – 1. Chi presiede, cioè la persona che, nominata elettivamente o per investitura dall’alto, sovraintende, dirige, coordina, con o senza...
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...