CONTARINI, Salvatore
Vincenzo Clemente
Nato a Palermo il 6 agosto del 1867 da Giuseppe e da Chiara Ras, vi si laureò in legge il 10 luglio 1889, ed entrò come volontario al ministero degli Esteri in [...] in cui il C. era sospetto di prestarsi ad un preordinato "gioco delle parti" nel quale era Mussolini ad avvantaggiarsi.
Gli accordi italo-iugosiavi firmati a Roma il 27 gennaio del 1924 tra Mussolini, il presidente del Consiglio N. Pasic ed il ...
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PARETO, Vilfredo
Fiorenzo Mornati
(all’anagrafe Wilfrid Fritz). – Nacque a Parigi il 15 luglio 1848 dal marchese Raffaele (1812-1882) e da Marie Métenier (1813-1889), terzogenito, dopo le sorelle Aurelia [...] di direttore della ferriera di San Giovanni Valdarno (Arezzo) della Società per l’industria del ferro (SIF), di cui Peruzzi era presidente a, b, c. La combinazione I rappresenta una parte estremamente rilevante del fenomeno sociale, seguita, in ordine ...
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BAFFI, Paolo
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Broni, nell’Oltrepò pavese, il 5 agosto 1911, figlio unico di Giovanni e di Giuseppina Lolla. Il padre, figlio di un piccolo coltivatore, morì quando Paolo [...] Roma 1968. Sul ruolo avuto nella commissione per la riforma dell’IRI: Osservazioni alla relazione ad allo schema di Statuto predisposti dal Presidente, da parte del prof. P. B., in data 5 novembre 1954, in Ministero dell’Industria e del Commercio, L ...
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CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] Volterra per la professione di magistrato del nonno Carlo, presidente del tribunale nonché fervente patriota e illustre duunviro delle dieci giornate di Brescia. Laureatosi in giurisprudenza, Garzia si iscrisse al Partito socialista italiano (PSI) e ...
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BIANCHI BANDINELLI, Ranuccio
Ida Baldassarre
Nacque a Siena il 19 febbr. 1900 da Mario dei conti Paparoni, di antica famiglia locale (tra i suoi antenati si annovera anche un papa), e da Margarete Ottilia [...] e i rapporti tra intellettuali e politica; fu presidente per molti anni dell'Istituto Gramsci (1957-1970); avevano dimostrato. Dovere quindi dell'uomo di cultura, a partire dal suo stesso campo specialistico, è di operare in difesa dei valori della ...
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CAVOUR, Gustavo Benso marchese di
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 27 giugno 1806 da Michele e Adele de Sellon. Si formò sotto la guida della nonna Filippina de Sales, della madre e dei precettori [...] le critiche giobertiane alla filosofia di Rosmini, affiancandosi a quelle diparte gesuitica, ostacolassero la penetrazione venne aggregato alla facoltà di lettere e filosofia dell'università di Torino. Nel 1862 fu presidente del comitato italiano ...
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CRISPOLTI, Filippo
Alessandro Albertazzi
Nacque a Rieti il 25 apr. 1857 dal marchese Tommaso (1830-1911) - influente personalità del movimento cattolico bolognese e romagnolo dal 1888, tra l'altro presidente [...] , nel 1916 venne eletto presidente dell'Unione editoriale italiana, la società anonima che la sostituì, mantenendo la carica sino alla fine del 1917, quando anche questa venne messa in liquidazione.
Ripresa la partedi modesto scrittore, che dovette ...
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BERNETTI, Tommaso
Giuseppe Pignatelli
Nato a Fermo il 29 dic. 1779 dal conte Salvatore e da Giuditta Brancadoro, dopo aver compiuto nella città natale gli studi di giurisprudenza si recò nel 1800 a [...] mitigazione dell'editto di amnistia, da parte pontificia si concesse di una Congregazione di stato (un vero e proprio consiglio dei ministri) di sette membri, di cui quattro cardinali (segretario di stato, camerlengo, presidente della Congregazione di ...
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DONAT-CATTIN, Carlo
Alessandro Parola
Origini e formazione
Nacque a Finale Ligure (provincia di Savona) il 26 giugno 1919. Il padre, Attilio, di origini savoiarde, era un impiegato della Banca commerciale [...] spiazzò lo stesso presidente del Consiglio: «la mia decisione di non accettare gli incarichi offerti è di carattere strettamente politico: dovete confrontarvi con una sinistra reale, altrimenti la DC diventerà il partito conservatore italiano», L ...
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DOLFIN, Pietro
Raffaella Zaccaria
Nacque a Venezia il 24 o 25 nov. 1444 da Vittore di Francesco e da Lucia Soranzo, entrambi appartenenti a nobili famiglie veneziane.
In particolare, la famiglia patema [...] più squisitamente politiche - come il sospetto da parte dei Veneziani che, risiedendo egli in territorio fiorentino Nel 1519 fu nominato dal papa presidente del capitolo generale che si doveva celebrare nel monastero di S. Maria delle Carceri.
Il ...
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presidènte s. f. e m. [dal lat. praesĭdens -entis, part. pres. di praesidere «presiedere»] (f. anche -éssa). – 1. Chi presiede, cioè la persona che, nominata elettivamente o per investitura dall’alto, sovraintende, dirige, coordina, con o senza...
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...