Uomo politico e sindacalista italiano (n. Milano 1940). A lungo dirigente della CGIL, iscritto prima al PSIUP e poi al PCI, nel 1991 aderì al PDS, da cui uscì due anni dopo per aderire al PRC, di cui è [...] sui temi dell'occupazione, riuscendo in tal modo a conquistare parte dell'elettorato di sinistra (il PRC passò dal 5,6% dei voti, del centrosinistra nelle elezioni politiche, venne eletto presidente della Camera dei Deputati. Alle elezioni politiche ...
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Uomo di stato serbo (Zaječar 1845 - Belgrado 1926). Raggiunto il timone dello stato, P. impresse alla politica estera serba un orientamento russofilo. La sua politica era di tendenza nettamente antiaustriaca [...] fu l'organo del partito radicale serbo, di cui P. divenne il capo. Costretto all'esilio (1883) per aver complottato contro re Milan Obrenović, tornò in patria (1889) all'abdicazione del re, assumendo le cariche dipresidente del Consiglio e ministro ...
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Uomo politico (New York 1858 - Sagamore Hill, New York, 1919). Repubblicano, fu sottosegretario alla Marina (1897-98) e volontario nella guerra contro la Spagna (1898), governatore dello Stato di New [...] navale e le tendenze aggressive. Gli ultimi anni della presidenzadi R. furono caratterizzati da un crescente conflitto con il Congresso, aggravatosi poi con la spaccatura del partito repubblicano fra l'ala progressista, che sosteneva la politica ...
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Puigdemont i Casamajó, Carles. – Uomo politico e giornalista spagnolo (n. Amer 1962). Collaboratore del quotidiano El Punt dal 1982, direttore dell'Agencia catalana de notícies (1999-2002) e del quotidiano [...] di un mandato di arresto e di detenzione e un mandato di arresto europeo e internazionale per l’ex presidente catalano, il cui ruolo potrebbe essere decisivo nella costituzione di una nuova maggioranza di governo; nel novembre 2023 il partito ...
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Uomo politico italiano (Roma 1919 - ivi 2013). Tra i fondatori della Democrazia cristiana, è stato una delle personalità di maggior spicco della vita pubblica in Italia nella seconda metà del Novecento, [...] ; nel 1991 è stato nominato senatore a vita. Sottosegretario alla presidenza del Consiglio con De Gasperi e Pella (1947-54), fu a capo di un governo monocolore democristiano, con l'astensione di PCI, PSI, PSDI, PRI, PLI; questi stessi partiti, tranne ...
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Abū Māzin (tecnonim. di Maḥmūd 'Abbās). - Uomo politico palestinese (n. Safed, ebr. Tzfat, 1935). Eletto presidente dell'Autorità nazionale palestinese (ANP) nel genn. 2005. Esponente dell'ala moderata [...] 1957, entrò nell'OLP nel 1981 ed ebbe una partedi primo piano negli accordi di Oslo (1993). Primo ministro dell'ANP dal marzo al sett. 2003, si dimise per il conflitto con l'allora presidente dell'Autorità, Yasser 'Arafāt, e con le fazioni armate ...
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Uomo politico italiano (n. Palermo 1947). Avvocato cassazionista, ha studiato e ha vissuto per alcuni anni a Heidelberg, in Germania ed è stato professore di ruolo di diritto pubblico regionale presso [...] stato nominato deputato nel 2006 e nel 2008. Rieletto sindaco di Palermo nel 2017, ha ricoperto tale carica fino al 2022, per un totale di 22 anni non consecutivi, a partire dalla “Primavera di Palermo”, impegnato nel contrasto a mafia e corruzione e ...
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Salvini, Matteo. – Uomo politico italiano (n. Milano 1973). Giornalista professionista, ha lavorato per il quotidiano La Padania e per Radio Padania, della quale dal 1999 al 2013 è stato direttore. Iscritto [...] anno, date le divergenze tra i due partitidi maggioranza, la Lega, forte dei consensi ottenuti alle elezioni amministrative ed europee, ha presentato una mozione di sfiducia, poi ritirata, al presidente del Consiglio Conte, che ha rassegnato le ...
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Uomo politico italiano (n. Bologna 1952). Come segretario del Movimento sociale italiano-Destra nazionale (MSI-DN) ha avviato nel 1993 un rinnovamento della destra italiana, teso a superarne l'identificazione [...] al Parlamento europeo dal 1989 al 1992 e di nuovo dal 1994, nel gennaio 1995 F. fu eletto alla presidenzadi AN, mentre si teneva a Fiuggi il congresso che ne sanciva la nascita come vero e proprio partito. Dopo le elezioni politiche dell'aprile 1996 ...
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Uomo politico italiano (n. Pisa 1966). Ha conseguito il dottorato in Diritto delle comunità europee e nel 1990 è diventato ricercatore e poi segretario generale dell’Arel (Agenzia di ricerche e legislazione), [...] per le fila della Margherita, poi rieletto nelle legislature successive nelle fila del Partito democratico. Nel biennio 2006-08 è stato sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri nel governo Prodi; nel 2009 è stato nominato ...
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presidènte s. f. e m. [dal lat. praesĭdens -entis, part. pres. di praesidere «presiedere»] (f. anche -éssa). – 1. Chi presiede, cioè la persona che, nominata elettivamente o per investitura dall’alto, sovraintende, dirige, coordina, con o senza...
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...