BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] per questa particolare missione dalla segreteria di stato presso il presidente della Repubblica svizzera. Va ancora tutto quanto riguarda le obbligazioni reciproche tra i governi che vi presero parte, così per l'articolo 15, come per tutto il resto". ...
Leggi Tutto
MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] e nel gennaio 1547 il legato presidente, Ciocchi Del Monte, presentò una bozza di decreto che, reputata troppo mite, la partenza dei prelati italiani avrebbe reso maggioranza quelli diparte imperiale e propose che fosse lo stesso pontefice, ...
Leggi Tutto
PIO X, papa, santo
Maurilio Guasco
PIO X, papa, santo. – Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese, diocesi di Treviso, il 2 giugno 1835, da Giovanni Battista e Margherita Sanson, secondogenito di dieci [...] cattolica nata nel 1874, e dal suo presidente, il conte Paganuzzi, di cui condivideva l’atteggiamento ostile verso lo (1903-08) e negli Acta Apostolicae Sedis (1909-14). Buona partedi essi si trovano nell’Enchiridion delle encicliche, IV, P. X e ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] di chierico di Camera, che il 13 febbr. 1690 gli fruttò la nomina a presidente della Grascia (nello stesso anno il fratello Ottavio divenne presidente tradizionali festeggiamenti e l'assunzione da parte del nuovo papa di un nome con cui si ricordava ...
Leggi Tutto
GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] Paolo VI lo promosse patriarca di Venezia; il 14 genn. 1970 Luciani fu eletto presidente della Conferenza episcopale triveneta. Dal iniziò diciannove giorni più tardi, alla presenza di 111 cardinali, in gran parte (99) nominati dall'ultimo (e perciò ...
Leggi Tutto
URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] fu conferita, all'inizio del 1603, la carica camerale dipresidente delle strade. Nel frattempo, il 28 maggio 1600, Bufalo nella sua residenza all'Hôtel de Cluny e dove prese parte, per più di un mese, a tutte le attività della legazione. Ben tre ...
Leggi Tutto
Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] 'ottobre in Russia, con la successiva nascita dipartiti comunisti in varie parti del mondo cattolico, l'avvento del fascismo papa che i colloqui del maggio 1919 si erano svolti tra il presidente del Consiglio, V.E. Orlando, e l'inviato del cardinale ...
Leggi Tutto
Pio IX, beato
Giacomo Martina
Giovanni Maria Mastai Ferretti, ultimo di nove figli, nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, dal conte Girolamo e da Caterina Solazzi, in una famiglia di agiati proprietari [...] sia lamentandosi della pretesa moderazione del Bilio, presidente della commissione che dirigeva le discussioni e Si ebbero missioni speciali a Roma, e minacce da partedi P. di censure ecclesiastiche verso il «bonissimus vir», come sarcasticamente P ...
Leggi Tutto
La storia dell’Italia unita è segnata, nei suoi rapporti tra Stato e Chiesa cattolica, da un arcipelago di realtà religiose che riguardano non soltanto le istituzioni, ma anche e soprattutto le multiformi [...] ecclesiastica romana.
Un’altra costola dei Missionari della Regalità andò a formare, a partire dal 1942, la Società operaia di Luigi Gedda. Anche il presidente del sodalizio gemelliano, dunque, si staccò dal gruppo per fondarne uno proprio17. L ...
Leggi Tutto
Islamismo
Mohammed Arkoun
sommario: 1. L'Islam nella storia dei nostri giorni. 2. Islam, politica e società. a) La questione dello Stato e l'edificazione nazionale. b) L'economia e la società. c) La [...] re o presidente - che riproduce la figura dell'autorità quale si fissa nei processi di socializzazione tradizionali dicono i documenti scritti, gli storici raccolgono solo una partedi queste voci, quelle più rappresentative, che hanno avuto accesso ...
Leggi Tutto
presidènte s. f. e m. [dal lat. praesĭdens -entis, part. pres. di praesidere «presiedere»] (f. anche -éssa). – 1. Chi presiede, cioè la persona che, nominata elettivamente o per investitura dall’alto, sovraintende, dirige, coordina, con o senza...
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...