ETTORRE, Domenico
Maria Cristina Giuntella
Nato a Leonessa (Rieti) il 7 luglio 1882 da Fabrizio e da Giuseppina Crescenzi, studiò prima presso il seminario di Rieti, quindi a Roma presso la Scuola apostolica [...] gioventù cattolica erano iscritti al partito, ma non erano rari i casi nei quali sezioni di esso coincidessero con i circoli Durante la presidenzadi L. Gedda alla Gioventù italiana di Azione cattolica (GIAC), nel clima di "mobilitazione di massa" ...
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LORENZELLI, Benedetto
Laura Demofonti
Nacque a Badi, nel Comune di Castel di Casio presso Bologna, l'11 maggio 1853 da Domenico e da Marianna Mazzocchi. Le modeste condizioni economiche della famiglia, [...] in funzione di un ritorno al tomismo. Sempre in quegli anni, il L. fu chiamato a far parte dell'Accademia romana di S. di mediazione che gli era stato affidato. La rigidità delle sue posizioni si scontrò con la politica anticlericale del presidente ...
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PASCHINI, Pio
Marino Zabbia
– Nacque a Tolmezzo, in Carnia, il 2 marzo 1878, primo di undici figli, da Daniele e da Caterina Bonitti, originaria di Gemona del Friuli.
Dopo avere compiuto i primi studi [...] primo dopoguerra e la formazione del Partito popolare –, numerose missive di personaggi pubblici del Friuli e soprattutto a Paschini l’incarico dipresidente del Comitato per le celebrazioni del quarto centenario del concilio di Trento che iniziò la ...
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FRANCIOTTI, Agostino
Stefano Andretta
Figlio di Bartolomeo e di Angela Sesti, nacque intorno al 1630, probabilmente nei dintorni di Lucca. La famiglia mercantile, imparentata con i Della Rovere e politicamente [...] di Colonia, in sostituzione di Marco Galli, presso Massimiliano Enrico di Wittelsbach, arcivescovo ed elettore. Partitodi Francisco de Moura y Cortereal, marchese di Castel Rodrigo, governatore generale interinario dei Paesi Bassi e presidente ...
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DE TORRES, Ludovico
Pietro Messina
Nacque a Malaga (Spagna) il 6 nov. 1533, da Juan, di antica famiglia nobile; il nonno Hernando aveva ottenuto il titolo di "regidor perpetuo" della città di Malaga. [...] privilegio di entrarvi a solo diciotto anni; della Camera apostolica sarebbe divenuto poi decano e presidente. Nel il D. fece ritorno a Madrid e il 21 dello stesso mese partì alla volta di Roma.
Nel 1571 il D. fu nominato prefetto dell'Annona, carica ...
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GUERRIERI GONZAGA, Cesare
Fabrizio Capanni
Nacque a Mantova il 2 marzo 1749 (Mantova, Archivio diocesano, Anagrafe parr. ant., S. Silvestro, Nati, X, 9), dal marchese Bonaventura, ufficiale dell'esercito [...] motu proprio del 6 luglio 1817. Come presidente della direzione generale del Debito pubblico e . 1823 il camerlengo card. B. Pacca deplorò il dispendio di denaro pubblico da parte dei tesorieri e in particolare del G., specialmente nelle operazioni ...
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CIRIACI, Augusto
Luciano Osbat
Nato a Roma il 10 ag. 1889 da Giuseppe e Maria Giuggiolini Magnaterra, di origine marchigiana, crebbe nel popolare rione di Testaccio ove i suoi genitori si erano spostati [...] prima da un Bollettino e poi, a partire dal 1936 e sempre per volontà del C., dalla rivista Azione sociale.
Nel 1929 Pio XI lo nominò presidente generale dell'Azione cattolica, in sostituzione di Luigi Colombo. Tre iniziative rimangono legate all ...
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PICCIRILLO, Michele
Roberta Fossati
PICCIRILLO, Michele. – Nacque a Casanova di Carinola (Caserta) il 18 novembre 1944 da Giovanni Peccerillo e Antonietta Mignacca secondogenito di quattro figli, due [...] alla riscoperta e al restauro di molti edifici proto-cristiani. Buona parte della sua attività da allora II nel 2000. Sul Monte Nebo accolse anche l’allora presidente della Repubblica italiana Carlo Azeglio Ciampi (che inaugurò nel 2001 ...
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CESARI, Nicolò
François-Charles Uginet
Nacque probabilmente a Ciciliano (Roma) verso la fine del sec. XIV, da Sante. Gli inizi della sua carriera sono strettamente legati all'ascesa al trono pontificio, [...] che per inimicizia contro i consanguinei aveva preso le partidi Eugenio IV, di condurgli il C. e il tesoriere. L'ordine del presidente della nazione italiana, avvenuta nel corso del 1436: comunque la sua importanza seguì le fluttuazioni del partito ...
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FERRETTI, Giovanni Pietro
Donatella Rosselli
Nacque a Ravenna nel 1482, da Niccolò e da Bona Franchina. Il padre, figura di spicco dell'umanesimo ravennate, fu professore di grammatica e di retorica [...] , percepiva uno "stipendio" mensile di 25 scudi per sostenere le spese di permanenza. Prese parte alle sessioni conciliari V, VI, guadagnarsi la sua intercessione e quella dell'altro legato e presidente del concilio, il cardinale G. M. Del Monte ( ...
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presidènte s. f. e m. [dal lat. praesĭdens -entis, part. pres. di praesidere «presiedere»] (f. anche -éssa). – 1. Chi presiede, cioè la persona che, nominata elettivamente o per investitura dall’alto, sovraintende, dirige, coordina, con o senza...
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...