FORTEGUERRI (Carteromaco), Scipione
Francesco Piovan
Nacque il 4 febbr. 1466 a Pistoia, in cappella di S. Paolo, da Domenico e da Angiolina di Piero. Era nipote del cardinale Niccolò Forteguerri, il [...] dell'Accademia e, all'interno di essa, ricoprì le cariche di segretario e dipresidente della "tribù dei lettori" ( praticamente sciolta, la stamperia aldina era chiusa e il Manuzio era partito e sarebbe tornato solo in settembre. È incerto se il F ...
Leggi Tutto
GRASSI, Achille
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1498, figlio di Giovanni Antonio e di Bianca Grati. Apparteneva a una nobile famiglia bolognese, tradizionalmente fedele al Papato, che nel corso [...] e nel febbraio 1552, dopo aver sentito il consiglio di una congregazione cardinalizia, incaricò il G. di comunicare al presidente del concilio, il cardinale Marcello Crescenzi, il divieto di affrontare la questione della superiorità del concilio sul ...
Leggi Tutto
FALOCI PULIGNANI, Michele
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Foligno (od. prov. di Perugia) il 9 luglio 1856, da Biagio Faloci, che si era trasferito a Foligno da Umbertide per esercitarvi il mestiere [...] Benigni di Perugia, che lo spinse ad organizzare il comitato diocesano dell'Opera dei congressi in Foligno, di cui fu presidente.
Per di tal genere nel 1901-1904 col circolo di S. Feliciano) nel 1919 fondò la sezione di Foligno del Partito popolare ...
Leggi Tutto
COSTA (Costa di Arignano), Vittorio Gaetano
Oreste Favaro
Nacque in Torino il 10 marzo del 1737 da Carlo Maria detto il conte di Arignano deceduto nell'anno 1755 mentre era governatore di Cuneo, e da [...] sul piano socio-religioso per la parte avuta nella formazione di intere generazioni di Piemontesi.
Maggior risonanza tra i Corte, la carica fu conferita al conte Peiretti, primo presidente del Senato. Nel 1792, dovendosi chiudere l'università per ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Girolamo
Alexander Koller
Nacque a Genova il 15 nov. 1674, secondogenito del patrizio genovese Ranieri e della moglie Gironima Cuniquez. Padrino di battesimo fu il cardinale Girolamo Grimaldi, [...] anch'egli genovese, che a partire dal 1690 svolse la funzione di vicelegato e di arcivescovo di Avignone. Nel 1704 il G L'assemblea si riunì tuttavia solo alla fine di agosto del 1720 a Zamość e, sotto la presidenza del G., si chiuse il 17 settembre. ...
Leggi Tutto
PETTAZZONI, Raffaele
Natale Spineto
PETTAZZONI, Raffaele. – Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 3 febbraio 1883 da Cesare e Maria Luigia Minezzi.
Intorno ai diciott’anni abbandonò la fede [...] che vide la luce al congresso di Amsterdam del 4-9 settembre 1950. Alla scomparsa del primo presidente, Gerardus van der Leeuw, degli stessi anni, Pettazzoni intendeva prendere nuovamente parte al dibattito politico (dopo il periodo fascista, ...
Leggi Tutto
FOGAR, Luigi
Liliana Ferrari
Nacque a Peuma, presso Gorizia, il 27 genn. 1882, penultimo di nove figli, da Luigi, agiato commerciante e proprietario terriero, e da Caterina Zotti. Compì gli studi ginnasiali [...] madre. In qualità dipresidente del comitato per i profughi visitò i campi di internamento. Continuò nel proprio favore nel momento in cui, con tutta evidenza, da parte del governo italiano si puntava all'accantonamento dei vescovi sloveni nelle ...
Leggi Tutto
DORIA, Giannettino
Matteo Sanfilippo
Nacque a Genova nel 1573 da Giovanni Andrea, principe di Melfi, e Zenobia Del Carretto. Giovanissimo, fu inviato a studiare in Spagna, dove avrebbe compiuto anche [...] furono rallentati dall'intervento dell'ambasciatore di Spagna, il conte di Monterey, e dei cardinali del partito spagnolo.
Tra questi non prese posizione il D., che anzi, quando nel 1639 divenne presidente del Viceregno per la quarta volta, tentò ...
Leggi Tutto
FERRAZZI, Giuseppe Iacopo
Paolo Preto
Nato a Cartigliano (Vicenza) il 19 marzo 1813, da Michele Pio, agente comunale, e Maria Bertoncello, entrò in seminario a dieci anni e fu ordinato sacerdote il [...] del paese, ammigliorarne le condizioni" (Parole dette dal presidente dell'Ateneo, di Bassano I. Ferrazzi nella riapertura dell'anno accademico il 1880; il saggio Del cattolicismo di Torquato Tasso fu stampato anche a parte, ibid. 1880) e la ...
Leggi Tutto
GUADAGNI, Francesco
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Roma nel 1769 da Giacomo, giureconsulto, originario di Fara Sabina e da Teresa Franceschini. Seguendo una prassi della società romana più tradizionalista, [...] coloro che ne redassero lo statuto e ne fu censore e poi presidente, dal 1830 alla morte. Si confermavano così i suoi interessi filologici pp. 109-157), in parte in forma di epigrammi e in parte in forma di favole, alla maniera di Fedro. Il G. ...
Leggi Tutto
presidènte s. f. e m. [dal lat. praesĭdens -entis, part. pres. di praesidere «presiedere»] (f. anche -éssa). – 1. Chi presiede, cioè la persona che, nominata elettivamente o per investitura dall’alto, sovraintende, dirige, coordina, con o senza...
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...