MAKARIOS (gr. Μακάριος), etnarca di Cipro
Nome di religione dell'ecclesiastico ortodosso Michele Kykkótis (gr. Κυκκώτης), nato a Pafo di Cipro il 13 agosto 1913. Studiò teologia e diritto nell'univ. [...] con l'accordo di Londra del 19 febbraio 1959 e, il 16 agosto 1960, con l'indipendenza di Cipro (v.). Il 13 dicembre 1959 fu eletto, con larga maggioranza, presidente della Repubblica di Cipro contro l'opposto partito dell'Unione democratica ...
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Giudaismo
LLouis Jacobs
di Louis Jacobs
Giudaismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Movimenti. a) Ortodossia. b) Riforma. c) Giudaismo conservatore. d) Ricostruzionismo. e) Sionismo. 3. Il pensiero del [...] di Zacharias Frankel (1801-1875) e di Solomon Schechter (1847-1915). Dal 1902 fino alla sua morte, Schechter fu presidente del mattino e della sera. Ma la maggior partedi questi Responsi trattano di problemi pratici gravi che si incontrano nella vita ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] - sottoposta nel triennio 1959-62 a virulenti attacchi da parte degli ambienti tradizionalisti -, la costituzione e la presidenzadi un organismo interamente nuovo, indipendente dagli apparati di Curia e incaricato delle relazioni con le Chiese e ...
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PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] momento critico e l’assistente Montini e il presidente Igino Righetti dovettero lentamente conquistarsi la fiducia dei , Filippine (a Manila, dove appena arrivato subì un attentato da partedi un fanatico boliviano, che lo ferì con un’arma da taglio, ...
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PIO IV, papa
Flavio Rurale
PIO IV, papa. – Giovan Angelo Medici nacque a Milano il 31 marzo 1499, da Bernardino, notaio, e da Cecilia Serbelloni. Seguì gli studi giuridici prima a Pavia poi a Bologna, [...] di Giovanni Morone, subentrato nella carica dipresidente a Ercole Gonzaga, deceduto nel marzo del 1563.
L’opera di applicazione per quest’opera ai gesuiti, nonostante le polemiche diparte del clero secolare contro la Compagnia.
La chiusura ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] a ritirarle non ebbero seguito, maVolpi si impegnò a scegliere il presidente e una parte dei consiglieri tra «autorevoli persone aventi col R. Governo comunicanza di intenti».
Le vicende successive ruotavano attorno a due questioni fondamentali: chi ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] o interessate e diparte e qui, Niccoli fece di nuovo riferimento pure alle riviste di Murri. Anche nel cardinal Pizzardo, come opera di sicuro stampo cattolico opposta alla Treccani (riedita nel 1949, sotto la presidenzadi Gaetano De Sanctis), l’ ...
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Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] pedagogia della Chiesa, la quale, infatti, se da una parte non manca di sottolineare i pericoli morali del cinema, al tempo stesso ne una presenza produttiva cattolica, soprattutto sotto la presidenzadi Luigi Gedda e con la collaborazione dello ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] offerta dal presidente della Confindustria, Angelo Costa, in occasione dello scontro conPastore tra la fine del 1952 e gli inizi del 1953, che faceva intravedere l’estrema difficoltà di realizzare qualche progresso94.
La polemica era partita proprio ...
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Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] (prodotto delle nuove leggi anticlericali volute dal presidente Calles ma anche di una decisa spinta verso la creazione di una diocesi nazionale da parte dell’episcopato locale), sembrò favorire il progetto di Manna che si risolse nel 1926 con la ...
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presidènte s. f. e m. [dal lat. praesĭdens -entis, part. pres. di praesidere «presiedere»] (f. anche -éssa). – 1. Chi presiede, cioè la persona che, nominata elettivamente o per investitura dall’alto, sovraintende, dirige, coordina, con o senza...
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...