BIFFI TOLOMEI, Matteo
Furio Diaz
Nacque a Firenze il 19 maggio 1730, da Neri di Matteo e Francesca Mannelli del senatore Iacopo. Per partedi madre era quindi cugino di Francesco Maria Gianni, figlio [...] fu nominato nello stesso 1799 presidente della "Deputazione detta degli approvvigionamenti militari di Firenze", rimanendo però nella produzione pubblicistica cui il B. si dedicò quando, partito Leopoldo dalla Toscana, eccitati i popoli dai nemici ...
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LUZZATTO, Gino
Paola Lanaro
Nacque il 9 genn. 1878 a Padova, ultimo dei cinque figli di Giuseppe, goriziano, e di Amalia Salom, veneziana.
Manifestò un precoce interesse per la storia trascorrendo parte [...] Emanuele III, il L., accusato di fare parte dell'associazione clandestina Giovane Italia, fu di storia patria per le Venezie, presidente, dal 1950, del consiglio di amministrazione della Fondazione Querini Stampalia, presidente della Commissione di ...
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GIRETTI, Edoardo
Domenico Da Empoli
Nacque a Torre Pellice il 10 ag. 1864, da Agostino e da Giuseppina Coggiola. La madre era stata allieva di F. De Sanctis negli anni in cui questi aveva insegnato [...] De Viti De Marco a Milano, Torino e Bologna; tuttavia, il partito socialista, fatta eccezione per il tema del dazio sul grano, non si G. era per la neutralità e il presidente del Comitato per la pace di Torre Pellice stava lavorando, con un'iniziativa ...
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FRIGESSI DI RATTALMA, Arnoldo
Roberto Baglioni
Nacque a Trieste il 7 genn. 1881 da Adolfo e Giulia Pavia.
Appartenne a una prestigiosa famiglia ebraica dalle profonde radici ungheresi, i Frigyessy von [...] gruppi industriali-armatoriali Cosulich e Lloyd Triestino da parte della Comit di G. Toeplitz, del gruppo Cini-Volpi, del . Morpurgo delle Generali e G. Treves di Fondiaria). Il F. fu destituito da presidente della RAS e sostituito dall'amico Fulvio ...
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LENTI, Libero
Simone Misiani
Nacque a Casalbagliano di Alessandria il 18 febbr. 1906, da Carlo e Maria Balbi, ma Milano fu la sua città d'adozione.
Nella Milano del primo dopoguerra maturò il suo orientamento [...] L. al presidente della Repubblica, A. Segni, in cui lo metteva in guardia sui rischi economici di tale operazione 335; M. Talamona, L. L., in Rendiconti dell'Istituto lombardo di scienze e lettere, parte gen. e atti ufficiali, 1993, vol. 127, pp. 308 ...
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GUALDI, Eugenio
Nicola De Ianni
Nacque a Torino il 25 apr. 1884 da Giuseppe e da Erminia Clivio.
Laureatosi in ingegneria al Politecnico di Torino nel 1907, si dedicò inizialmente alla carriera accademica, [...] del suo consiglio d'amministrazione facevano parte molti nomi importanti: i senatori G. Della Torre e V. Rolandi Ricci, l'ex ministro delle Finanze G. Volpi, il presidente delle Generali, E. Morpurgo, l'ex governatore di Roma F. Cremonesi, l'avvocato ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giuseppe Toniolo
Vera Negri Zamagni
Toniolo fu il maggiore esponente italiano della scuola etico-cristiana, che vedeva l’iniziativa economica dei singoli ordinata al bene comune attraverso istituzioni [...] (1906) di tre Unioni (popolare, economico-sociale ed elettorale). Toniolo fu per quattro anni presidente della seconda sociali che essa stessa ha in gran parte generato (p. 48).
Toniolo arrivò a parlare di una vera e propria «bancarotta della scienza ...
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INDRIO, Pasquale
Salvatore Lardino
Nacque ad Altamura, presso Matera, il 3 genn. 1875, da Saverio e Angela Moramarco, primo di due figli. Iniziò gli studi nella città natale, li proseguì a Bari, conseguì [...] il parere del consiglio di amministrazione, il cui presidente, T. Melodia, si dimise.
La scelta di un giovane promettente tecnico si esperienza, decidendo di occuparsi professionalmente di bonifica. Avendo fatto parte, su indicazione di A. Serpieri, ...
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DAL PANE, Luigi
Carlo M. Travaglini
Nacque a Castel Bolognese (provincia di Ravenna) il 19 giugno 1903 da Francesco e Clementina Zaccaria in una famiglia di medio ceto di professionisti e di agricoltori. [...] ad enfatizzare le divergenze tra il Labriola e il Partito socialista, fu decisivo non solo per la pubblicazione nell'università di Bari come straordinario di storia economica, grazie alla vincita di un discusso concorso di cui presidente era stato ...
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DE JOHANNIS (Jéhan De Johannis), Arturo
Riccardo Faucci
Nacque a Venezia il 22 nov. 1846, da Massimiliano e Marianna Michielini, in una nobile famiglia avignonese trapiantatasi in Italia al seguito [...] divenne figura di primo piano dell'ambiente degli affari e della cultura fiorentino. Già presidente della Società programma dei moderati (cfr. Sul programma di un nuovo partito liberale che si intitola da C. di Cavour, Torino-Firenze-Roma 1889) ...
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presidènte s. f. e m. [dal lat. praesĭdens -entis, part. pres. di praesidere «presiedere»] (f. anche -éssa). – 1. Chi presiede, cioè la persona che, nominata elettivamente o per investitura dall’alto, sovraintende, dirige, coordina, con o senza...
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...