Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Le scuole penalistiche
Floriana Colao
La scuola italiana, che sarà detta «classica per dileggio»
«Quantunque partiti da scuole diverse, tutti però eravamo figli della scuola penale italiana, e tutti [...] 524-26). Nello stesso senso Brusa – già collaboratore «diparte giuridica» dell'Archivio del Lombroso – scriveva un'ampia Studi di diritto penale, 1930, p. 24), cui il guardasigilli Ludovico Mortara nel 1919 rispondeva nominando Ferri presidente della ...
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La riorganizzazione delle amministrazioni pubbliche
Luciano Vandelli
La l. n. 124 del 2015 traccia una riforma di grande ampiezza e ambizione che coinvolge numerosi e fondamentali aspetti dell’attività [...] risale a ben altro contesto politico, in una fase storica di coalizioni ampie e instabili, breve durata dei governi, presidenza del Consiglio raramente affidata al leader del partito principale e, in queste condizioni, spesso soggetta ad ogni genere ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema dell'amministrazione
Fabio Rugge
Il periodo storico e le sue scansioni
Le personalità e le figurazioni della cultura giuridico-amministrativa di cui nel seguito ci occuperemo si muovono [...] egemoniche che portarono alla esclusione di personale di origine meridionale. Si trattasse di prefetti o dipresidenti del consiglio, tale personale non raggiunse posizioni di rilievo se non a partire dall’età crispina (Crispi essendo, appunto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La filosofia del diritto nel primo Novecento
Mauro Barberis
Nella cultura italiana fra le due guerre, la filosofia del diritto acquista grande visibilità; la coltivano, occasionalmente, personaggi di [...] come Gentile, autore di manuali e presidente, dal 1928 al 1944, del Consiglio di Stato, Romano incarna la crisi dello Stato liberale: crisi prodotta da movimenti di massa, come partiti e sindacati, ai quali il liberalismo ottocentesco aveva negato ...
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Giuseppe Ugo Rescigno
Abstract
Usando la distinzione tra regola e regolarità ed il concetto e la pratica della opinio, si mostra: 1) che nel diritto pubblico è presente la parola prassi e che diverse [...] diventa più evidente la diversità tra regola convenzionale e regola giuridica: l’accordo tra i partiti sulla elezione del presidente della commissione di per sé non ha alcun valore giuridico, perchè giuridicamente conta solo il raggiungimento del ...
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Andrea Sereni
Abstract
I delitti contro la personalità dello Stato rievocano, nella stessa definizione formale, il clima totalitario fascista in cui vide la luce il codice Rocco. I delitti di attentato, [...] modificato dalla l. 11.11.1947, n. 1317 in attentato contro il Presidente della Repubblica (art. 276 c.p.); così come s’è poi introdotto dello Stato, in AA.VV., Diritto penale. Lineamenti diparte speciale, Bologna, 2009; Marconi, G., I delitti ...
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MONTANELLI, Giuseppe
Paolo Bagnoli
– Nacque a Fucecchio, in provincia di Firenze, il 21 genn. 1813 da Alessandro, organista e compositore di musica per banda, e da Luisa Pratesi. A nove anni venne [...] incaricato dal granduca di formarne uno nuovo – nato il 28 ottobre – nel quale assunse la carica dipresidente chiamando al dicastero alla loro risoluzione è richiesto il voto di tutto il popolo italiano, gran parte del quale non potrà eleggere i ...
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DE RUGGIERO, Roberto
Achille De Nitto
Nacque a Roma, terzo di quattro figli, il 21 luglio 1875 da Ettore, professore di antichità classiche nell'università, di famiglia borghese napoletana, e da Eloisa [...] fu pure membro, sotto la presidenza Croce ed insieme con A. Graziani - e dell'Accademia di scienze morali e politiche (dal col ricongiungerli a quelli da cui sono generati"; né, d'altra parte, "ogni nuova conquista del sapere ... è possibile, se non ...
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Vedi Legge elettorale dell'anno: 2014 - 2015 - 2016 - 2017
Legge elettorale
Damiano Nocilla
Premesse alcune considerazioni generali in ordine alla natura delle leggi elettorali, si indicano le norme [...] nomina del Presidente del Consiglio, e dell’art. 67 Cost., in connessione con gli artt. 49, 56 e 57 Cost., in quanto con il sistema della lista bloccata si contravverrebbe al divieto di mandato imperativo, vincolando l’eletto solo al partito che lo ...
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Vespaziani Alberto e Harris Pamela
Abstract
La costituzione statunitense del 1787 riflette l’ambivalenza dei costituenti nei confronti della democrazia. Le sue istituzioni fondamentali – un legislatore [...] diviso”, in base a cui un Congresso dominato da un partito si rifiuta di collaborare con un Presidente espresso dall’altro partito. Né contemplava il problema opposto rappresentato dall’assenza di un governo diviso: che un Congresso dominato da un ...
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presidènte s. f. e m. [dal lat. praesĭdens -entis, part. pres. di praesidere «presiedere»] (f. anche -éssa). – 1. Chi presiede, cioè la persona che, nominata elettivamente o per investitura dall’alto, sovraintende, dirige, coordina, con o senza...
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...