sindacato
Aris Accornero
L’organizzazione che tutela i lavoratori
In quasi tutti i paesi del mondo esistono i sindacati, che rappresentano i lavoratori nei rapporti con i datori di lavoro. Non sono [...] voluto dal presidente F. D. Roosevelt.
AFL e CIO rimasero per un ventennio in competizione, decidendo poi di fondersi nel 1955 peso decisivo il sindacato, fondato per iniziativa del partitodi ispirazione socialista, come negli altri paesi del ...
Leggi Tutto
Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] (128).
Il fenomeno è ben visibile anche a Venezia. Non è un caso infatti se a partire dai primi anni Settanta la presidenzadi una parte delle società fu conquistata da elementi moderati, e se il prefetto in occasione degli scioperi del 1872 ...
Leggi Tutto
Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] dei lumi" (78), si coagula una sorta di "partito", dai contorni non ben definiti, di patrizi innovatori: difende le quarantie e attacca l promotore dell'accademia agraria di Conegliano, poi presidentedi quella municipalità, ammiratore del ...
Leggi Tutto
Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] dipartiti-regime.Così, in Egitto, Giamāl 'Abd an-Nāṣir (Nasser, 1918-1970), che salì al potere nel 1952 con un colpo di Stato militare e assunse tutti i poteri nel 1954 con il titolo di rais e poi come presidente della Repubblica, dopo la crisi di ...
Leggi Tutto
AUTOGESTIONE E COGESTIONE
Ota Šik e Marcello Pedrazzoli
Autogestione
di Ota Šik
Introduzione
In economia per autogestione si intende in generale l'amministrazione delle aziende esercitata dai lavoratori, [...] un soggetto che ha a volte la forma di organo a composizione mista di interessi (si pensi a un collegio di conciliazione e arbitrato, in cui vi siano rappresentanti di entrambe le parti più un presidente neutrale).Risulta così chiaro che il fenomeno ...
Leggi Tutto
I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] politica attiva, ridimensionando il «precedente increscioso che – paventa il presidente del consiglio Camillo Benso conte di Cavour – potrebbero invocare in un prossimo avvenire sia il partito ultrademocratico guidato da Mazzini e Cattaneo, sia il ...
Leggi Tutto
Giancarlo Caporali
Abstract
La presente voce si propone di esaminare in astratto e in concreto il principio di separazione dei poteri da un lato fornendone una ricostruzione in chiave filosofico-giuridica, [...] , quando si realizza le couplage fra maggioranza presidenziale e maggioranza parlamentare, il Presidente francese, in virtù della disciplina interna dipartito, in realtà non incontra alcun serio ostacolo alla realizzazione del proprio indirizzo ...
Leggi Tutto
Giuseppe Ugo Rescigno
Abstract
Le parole “minoranza” o “minoranze” e “opposizione” o “opposizioni” possono essere usate come sinonime, indifferentemente al singolare o al plurale, senza attribuire ad [...] alcuni anni, nella cd. prima repubblica, si era affermata la convenzione costituzionale per cui la presidenzadi una delle Camere spettava al maggior partitodi opposizione, e cioè il Pci; per la verità questa convenzione non era dettata tanto dal ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La giustizia penale
Marco Nicola Miletti
Retorica dello scontento
Nell’Italia postunitaria la giustizia penale è ambito di elezione per sperimentare le conquiste statutarie, sostanziare la libertà politica, [...] Vincenzo Manzini (Manuale di procedura penale italiana, 1912, pp. 14-15) – di sottrargli la qualifica diparte sul presupposto che lo del presidente), l’inclinazione all’emotività e al lassismo: suscitarono scalpore l’assoluzione di Bernardo ...
Leggi Tutto
Giancarlo Caporali
Abstract
La presente voce si propone di illustrare le principali caratteristiche della forma di governo degli Stati Uniti d’America, soffermandosi su taluni degli aspetti meno noti, [...] critiche sul cd. abuso dei tools con cui i Presidenti intendono far avanzare le proprie actions, nondimeno i più recenti Presidenti, di ambedue i partiti, continuano ad avere un approccio aggressivo nello sviluppare i rapporti con il Congresso ...
Leggi Tutto
presidènte s. f. e m. [dal lat. praesĭdens -entis, part. pres. di praesidere «presiedere»] (f. anche -éssa). – 1. Chi presiede, cioè la persona che, nominata elettivamente o per investitura dall’alto, sovraintende, dirige, coordina, con o senza...
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...