DI GIULIO, Fernando
Francesco M. Biscione
Nacque a Grosseto il 27 apr. 1924 da Serafino e Agostina Dieciné, da famiglia medio borghese di origine lucana. Frequentò le scuole medie a Salerno e nel 1941-43 [...] svolse il D. (tanto che i giornali lo indicarono come "ministro ombra") fu di principale e quotidiano tramite tra il suo partito e la presidenza del Consiglio dei ministri (principalmente attraverso il sottosegretario F. Evangelisti), e ciò lo pose ...
Leggi Tutto
Uomo politico italiano (Pieve Santo Stefano 1908 - Roma 1999). Fu segretario della DC (1954-59 e 1973-75) e più volte presidente del Consiglio (1958-59; 1960-62; 1962-63; 1982-83; 1987). Schierò la DC [...] (maggio 1974) e nella competizione per le elezioni amministrative del giugno 1975. Presidente del partito (apr. - ott. 1976), nel dic. 1982 assunse la presidenza del Consiglio di un governo quadripartito (DC, PSI, PSDI, PLI) rimasto in carica fino al ...
Leggi Tutto
Armatore e uomo politico italiano (Piano di Sorrento 1887 - Napoli 1982); proprietario e dirigente di una delle più importanti flotte mercantili libere italiane, fu consigliere nazionale della Camera dei [...] lavoro dal 1938. Presidente del Partito nazionale monarchico, eletto senatore nel 1953 ne fu dichiarata l'ineleggibilità in quanto sindaco di Napoli (1951-54). Fondatore del Partito monarchico popolare (1954) e di nuovo sindaco di Napoli (1956, 1958 ...
Leggi Tutto
Berluscóni, Silvio. - Imprenditore e uomo politico italiano (Milano 1936 - ivi 2023). Dopo azioni imprenditoriali di grande successo, a partire dagli anni ’60 nel settore immobiliare e negli anni ’80 nel [...] delle sue attività, che furono nel corso degli anni raggruppate in gran parte sotto il controllo di Fininvest, costituita nel 1978, sotto la sua presidenza. All'inizio degli anni Ottanta entrò nel settore televisivo, rilevando e trasformando ...
Leggi Tutto
Economista e uomo politico francese (n. Parigi 1925 - m. 2023). Entrato nel 1945 alla Banca di Francia, tra il 1950 e il 1962 ha fatto parte dello staff del direttore generale per i servizi relativi ai [...] generale della Banca di Francia, ha svolto a partire dalla metà degli anni Settanta attività politica come delegato nazionale del Partito socialista per le relazioni economiche internazionali (1976-81). Presidente della Commissione economica ...
Leggi Tutto
Uomo politico cinese (Yangzhou 1926 - Shanghai 2022). Sindaco di Shanghai dal 1985, fu chiamato a sostituire Zhao Ziyang (1919-2005) come segretario generale del Partito comunista cinese (PCC) nel 1989, [...] . 1989 J. Z. fu messo a capo della commissione militare dipartito e dal marzo 1990 di quella di stato. Eletto presidente della Repubblica nel marzo 1993, dopo la morte di Deng Xiaoping (febbr. 1997) fu confermato come suo successore nella leadership ...
Leggi Tutto
Militare e uomo politico sudafricano (n. Bovenplaats, colonia del Capo, 1870 - m. presso Pretoria 1950), di origine olandese, ma cittadino inglese, studiò legge a Cambridge e divenne dal 1899 consigliere [...] . Hertzog, S. lasciò il governo. Nel 1933 accettò di far partedi un nuovo esecutivo Hertzog, acconsentendo che il suo Partito del Sudafrica si fondesse con quello dell'avversario sotto il nome diPartito unito (1934). Ma quando (1939) Hertzog cercò ...
Leggi Tutto
Uomo politico italiano (Varazze 1903 - Roma 1978). Deputato e senatore in più legislature e per più raggruppamenti (PSI, PSIUP, sinistra indipendente), per tutta la vita si dedicò al progetto di una società [...] fu tra i promotori della scissione dell'ala sinistra del PSI, che diede vita al PSIUP: presidentedi questo partito, lo abbandonò per divergenze di giudizio sull'invasione sovietica in Cecoslovacchia. Fu deputato dal 1948 e senatore (per la sinistra ...
Leggi Tutto
Uomo politico filippino (Sarrat, Luzon, 1917 - Honolulu 1989); avvocato, deputato liberale (1949-59), poi presidente del partito (1961-64), fu senatore (1959-65) e presidente del Senato (1963-65). Uscito [...] presidente della Repubblica come candidato del partito nazionalista (nov. 1965). Rieletto nel 1969, nel 1972 proclamò la legge marziale, sciolse il parlamento e abolì i partiti e filippini per appropriazione indebita di capitali statali, ma la morte ...
Leggi Tutto
Uomo politico (Parigi 1859 - Versailles 1943); eletto deputato dal 1885, si batté a fianco di G. Clemenceau su posizioni decisamente radicali, spostandosi più tardi verso il socialismo riformista di cui [...] suoi compagni dipartito, fu il primo socialista a partecipare a un governo "borghese", accettando di collaborare con P Eletto presidente della Repubblica il 23 sett. 1920, appoggiò la politica nazionalistica di Poincaré e tentò invano di rafforzare ...
Leggi Tutto
presidènte s. f. e m. [dal lat. praesĭdens -entis, part. pres. di praesidere «presiedere»] (f. anche -éssa). – 1. Chi presiede, cioè la persona che, nominata elettivamente o per investitura dall’alto, sovraintende, dirige, coordina, con o senza...
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...