CASATI, Gaetano
Maria Carazzi
Nato a Ponte d'Albiate (Milano) il 4 sett. 1838 da Carlo, medico, e da Teresa Pessina, studiò al collegio Bosisio di Monza ed al Longoni di Milano. Iscrittosi alla facoltà [...] di africanisti milanesi nella speranza di partecipare a una spedizione. Non dovette attendere a lungo; l'occasione dipartire Italia il Camperio era fautore di una consimile iniziativa, ma il presidente della Società di esplorazione commerciale, F. ...
Leggi Tutto
Nacque a Firenze nel marzo del 1858 da Orazio e Caterina Bianchi. Dopo aver frequentato la scuola tecnica, nel 1877 fu assunto come impiegato presso la rete ferroviaria adriatica e si iscrisse all'Associazione [...] che seguì, a Firenze gli intransigenti conquistarono la maggioranza nel partito, mentre la Camera del lavoro rimase sotto il controllo dei sebbene egli avesse conservato la carica onorifica dipresidente del Consiglio generale della Camera del lavoro ...
Leggi Tutto
CORSINI, Neri
Enrico Stumpo
Nacque a Firenze il 1° ag. 1624 da Filippo e da Maddalena Machiavelli.
Tutti gli autori, tranne il Passerini, indicano quale data di nascita il 1600, data chiaramente infondata [...] in cui la Francia si venne a trovare dopo la riconquista di Barcellona da parte degli Spagnoli, il C. poté lasciare Marsiglia e recarsi, cariche si susseguirono rapidamente: dapprima prefetto di Ravenna, quindi presidente delle Strade, il 17 apr. ...
Leggi Tutto
MACRELLI, Cino
Corrado Scibilia
Nacque a Sarsina, nell'Appennino forlivese, il 21 genn. 1887, da Goffredo ed Elisa Rossi. Laureatosi in giurisprudenza, intraprese la carriera di avvocato penalista. [...] 1915, i Fasci interventisti di azione rivoluzionaria di Cesena, di cui fu il primo presidente.
Tale posizione lo differenziò direzione nazionale del PRI sin dal XIX congresso nazionale del partito del febbraio 1947, vi rimase fino alla morte. Dal ...
Leggi Tutto
OSIO, Arturo
Maurizio Pegrari
OSIO, Arturo. – Nacque a Bozzolo (Mantova) il 23 giugno 1890 da Alessandro, maresciallo dei carabinieri, e da Giovanna Giani.
Nel 1897 la morte del padre, a Trezzo d’Adda, [...] rappresentanza dei macellai cattolici milanesi, per assumere poi la presidenza della Federazione degli esercenti di Milano. La scelta provocò rimostranze all’interno del partito, da cui Osio decise di uscire nel 1924, dimettendosi anche dalla carica ...
Leggi Tutto
PAVOLINI, Paolo Emilio
Carmela Mastrangelo
– Primogenito di Giovanni, insegnante di origini elbane, e di Lidia (o Lida) Vanneschi, figlia di un capitano dell’esercito, nacque a Livorno il 10 luglio [...] nel 1897 della Società per la diffusione e l’incoraggiamento degli studi classici, di cui Pavolini fu segretario a partire dal 1902 e più tardi, dal 1931 al 1937, presidente. Diresse il bollettino della Società, la rivista Atene e Roma, tra il 1907 ...
Leggi Tutto
BROSIO, Manlio
Giuseppe Sircana
Nacque a Torino il 10 luglio 1897 da Edoardo e Fortunata Curadelli. Iscritto alla facoltà di giurisprudenza, nel 1916 fu chiamato alle anni. Frequentò la scuola allievi [...] . Il 7 maggio 1972 venne eletto senatore nel collegio di Torino centro. Al Senato fece parte della commissione Affari Esteri, fu membro della giunta per il regolamento e presidente del gruppo parlamentare liberale. Quando, nella seconda metà degli ...
Leggi Tutto
FELICI, Riccardo
Roberto Maiocchi
Nacque a Parma l'11 giugno 1819. Le sue origini sono oscure: nell'ambiente dei suoi amici e degli allievi più intimi circolava la voce che fosse figlio illegittimo, [...] indotto e l'inducente e per il moto relativo delle partidi uno stesso circuito. Arrivò così alle formule relative ai i suoi meriti scientifici: fu presidente della Società italiana di fisica e membro di svariate società scientifiche italiane e ...
Leggi Tutto
FERRARI, Giuseppe Francesco
Paolo Ferrari
Nacque a Lerici (in provincia di La Spezia), il 28 marzo 1865 da Giovanni Battista e Maria Faridone, e a sedici anni, nel 1881, fu allievo della Scuola militare. [...] schierato sull'altopiano di Asiago, non prese parte in quei mesi a operazioni di rilievo. Dalla metà di settembre 1917 fino di Stato nel 1933 e vicepresidente del Senato l'anno successivo; presidente della commissione d'istruzione dell'Alta Corte di ...
Leggi Tutto
OSSOLA, Rinaldo
Alfredo Gigliobianco
OSSOLA, Rinaldo. – Nacque a Lecco l’8 novembre 1913 da Romeo, proprietario di un negozio di scarpe, e da Genoveffa Merlo; il fratello, Mario, fu sindaco di Varese [...] non sfiducia’ per l’appoggio esterno, sotto forma di astensione, del Partito comunista), formato da democristiani e tecnici e rimasto in al gruppo Ambrosiano.
In ambito associazionistico, fu presidente dal 1981 dell’Associazione Italia-URSS, nel 1980 ...
Leggi Tutto
presidènte s. f. e m. [dal lat. praesĭdens -entis, part. pres. di praesidere «presiedere»] (f. anche -éssa). – 1. Chi presiede, cioè la persona che, nominata elettivamente o per investitura dall’alto, sovraintende, dirige, coordina, con o senza...
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...