DABORMIDA, Giuseppe
Paola Casana Testore
Nacque a Verrua Savoia (prov. di Torino) il 21 novembre del 1799, da Giovanni Battista e da Vittoria Seghini. Il padre, magistrato sotto l'antico regime, pare [...] parte del Congresso consultivo permanente della guerra, e il 22 marzo 1849 fu incaricato di organizzare la difesa di Alessandria. Dopo la sconfitta di militare; dal 24 giugno di quell'anno al 26 ott. 1866 fu presidente del comitato dell'arma d ...
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RAME, Franca
Gabriele Sofia
RAME, Franca. – Nacque a Parabiago (Milano), il 18 luglio 1929, da Domenico, attore e direttore di compagnia, e da Emilia Baldini, maestra e attrice. Sorella minore di Enrico [...] giro tutta nuda di Georges Feydeau, che faceva parte dello spettacolo Tutto il mondo ride, per la regia di Luciano Lucignani. Nel gennaio del 2008, inviò al presidente del Senato la sua lettera di dimissioni.
Nelle differenti compagnie e collettivi ...
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MAJNO, Luigi
Simona Trombetta
Figlio di Pietro e di Gerolama Lovetti, nacque a Gallarate il 21 giugno 1852. Studiò a Lecco e a Milano e si laureò in giurisprudenza all'Università di Pavia con G. Buccellati. [...] del 1900. Alle elezioni politiche del giugno i partiti popolari concordarono abilmente le candidature: nel II collegio di Milano, dove il deputato uscente era Giuseppe Colombo (presidente della Camera e massimo esponente del moderatismo meneghino ...
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AMARI, Emerico
Alberto Aquarone
Nacque il 10 maggio 1810, a Palermo, da Mariano Salvatore, dei conti di S. Adriano, e da Rosalia, dei marchesi Bajardi. Laureatosi in giurisprudenza presso l'università [...] è quasi lo spirito che dentro alimenta e per tutte le parti sparso muove la gran mole della Scienza Nuova". E sulle orme ordinario di stato e presidente del Consiglio superiore di istruzione pubblica di Sicilia, non sentendosi di accettare l ...
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CALÀ ULLOA, Girolamo
Silvia Sonetti
Nacque a Napoli il 23 aprile 1810 da Giovan Battista, duca di Lauria, e da Elena O’ Raredon, di origine irlandese.
Nel 1650 gli spagnoli Lanzina y Ulloa si trasferirono [...] che, uno come presidente del Consiglio e l’altro a capo del ministero della Guerra, occupavano ruoli di primo piano nel a Roma.
Pur assistendo ad alcuni Consigli di guerra, non prese parte ai preparativi e all’organizzazione della reazione borbonica ...
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CARANDINI, Nicolò
Giovanni Ferrara
Nacque il 6 dic. 1895 a Como, da Francesco, marchese di Sarzano, allora nella carriera prefettizia, e da Amalia Callery Cigna Santi.
Il padre, Francesco (1858-1946), [...] liberale de Il Mondo, usciva dal Partito radicale.
Si raccolse ora sempre più nel suo lavoro di agricoltore e negli impegni di responsabilità direttiva assunti da anni. Già dal giugno '48 era presidente dell'Istituto di Credito fondiario (fino al '68 ...
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MATTARELLA, Bernardo
Giuseppe Ignesti
– Nacque a Castellammare del Golfo, presso Trapani, il 15 sett. 1905 da Santo e Caterina Di Falco, primo di sette figli.
La famiglia, di modeste condizioni sociali, [...] compagine del governo formatosi dopo le elezioni del maggio 1958, presidente Fanfani, che aveva anche mantenuto la segreteria del partito, il M. si adoperò, comunque, per tentare di ricomporre la grave crisi insorta nella DC siciliana in seguito ...
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BARGONI, Angelo
Nilo Calvini
Nacque a Cremona da modesta famiglia il 26 maggio 1829. Poté iniziare gli studi giuridici all'università di Pavia grazie ad un sussidio raccolto dalla nobildonna Antonietta [...] vice presidente del consiglio superiore della Pubblica Istruzione. Egli -tenne tale carica con molta passione, e venne riconfermato per un altro triennio. Vivendo a Roma potè: partecipare assiduamente alle sedute del Senato di cui faceva parte dal ...
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COLONNETTI, Gustavo
Enzo Pozzato
Nacque a Torino l'8 nov. 1886 da Alcibiade e da Paoletta Callegaris, e si laureò in ingegneria civile presso il politecnico della città natale nel 1908. Nel 1910 egli [...] cattolica (era stato negli anni Venti presidente della giunta diocesana di Torino), aveva sempre rifiutato l'iscrizione al Partito nazionale fascista e qualsiasi atto di adesione al regime, guadagnandosi la fama di antifascista; dopo l'8 sett. 1941 ...
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MARTELLI, Alessandro
Alessandra Tarquini
– Nacque a Caltanissetta il 25 nov. 1876, da Federico e da Matilde Negri. La famiglia era originaria di Vinci (Firenze), dove il M. trascorse la giovinezza e [...] linee della politica economica del governo fascista.
Nella prima parte del suo discorso il M. affrontò la questione nominato senatore il 1° marzo di quell’anno.
Alla sua scomparsa il M. ricopriva le cariche dipresidente dell’AGIP, della Società ...
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presidènte s. f. e m. [dal lat. praesĭdens -entis, part. pres. di praesidere «presiedere»] (f. anche -éssa). – 1. Chi presiede, cioè la persona che, nominata elettivamente o per investitura dall’alto, sovraintende, dirige, coordina, con o senza...
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...