COLAUTTI, Arturo
Sergio Cella
Nacque il 9 ott. 1851 a Zara (Dalmazia) da Francesco e da Luisa Couarde, ultimo di quattro figli.
Il padre, ingegnere friulano, era un rigido funzionario del Catasto; la [...] Ofelia incominciò a comparire in sua compagnia.
Con la fondazione del Partito nazionalista, il C. vi entrò fra i primi e fu tra Associazione nazionale per Trento e Trieste di Milano (presidente G. Visconti di Modrone). Più gli riuscivano gradite ...
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SEVERI, Francesco
Enrico Rogora
SEVERI, Francesco. – Nacque ad Arezzo il 13 aprile 1879, da Cosimo, notaio, e da Licina Cambi. Fu ultimo di nove figli.
Il padre, patriota e garibaldino, si suicidò il [...] gli venne affidata la presidenza delle aziende municipalizzate del gas e dell’acquedotto. La sua amministrazione risolse importanti problemi organizzativi e di rinnovamento tecnico. Entrato ufficialmente nel Partito socialista, fu eletto consigliere ...
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MAZZOLA, Valentino
Marco Impiglia
La gioventù di 'Tulèn'
Valentino Mazzola nacque il 26 gennaio 1919 a Cassano d'Adda, un paesotto distante una trentina di chilometri da Milano. Il padre, Alessandro, [...] fratello Ferruccio al momento della pubblicazione da partedi quest'ultimo di alcune interviste ai giornali che formalizzavano le note accuse di doping rivolte alla 'Inter euro-mondiale' del presidente Angelo Moratti e del manager Helenio Herrera ...
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CHIARELLI, Luigi
Roberta Ascarelli
Nacque a Trani (Bari) il 7 luglio 1880 da Carlo e da Maria Teresa Fortunato.
La famiglia paterna, di antica nobiltà emiliana originaria di Cento, si era trasferita [...] nel 1924 si iscrisse al partito fascista e nel 1925 venne nominato presidente del Sindacato degli autori drammatici '29 riprese a lavorare per il teatro e scrisse una serie di opere di scarso valore: K 41 (Milano 1929), un dramma spettacolare per ...
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MORLINO, Tommaso
Maria Antonietta Rinaldi
– Nacque a Irsina (Matera) il 26 agosto 1925, da Giovan Battista, notaio di Avigliano (Potenza), e da Silvia Scardaccione, figlia del barone Giuseppe e sorella [...] 1964, anno nel quale assunse la vicesegreteria nazionale del partito. Il tema delle autonomie locali costituì un altro filone del il 9 dicembre del 1982 ne divenne presidente. Nel discorso di insediamento riprese il tema delle riforme istituzionali, ...
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TARANTELLI, Ezio
Nicola Acocella
– Nacque a Roma l’11 agosto 1941 da Amerigo e da Fernanda Panzironi.
Il padre, insieme allo zio di Ezio, Ernesto, aveva fondato una banca che fallì subito dopo la guerra [...] la copertura della scala mobile e veniva confermata la fiscalizzazione diparte degli oneri sociali.
La predeterminazione degli scatti di scala mobile fu recepita non con un accordo di concertazione, come auspicato da Tarantelli, ma con decreto ...
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SPADA, Bernardino
Benedetta Borello
– Nacque il 21 aprile 1594 da Paolo e dalla sua seconda moglie, Daria Albicini.
Gli Spada avevano consolidato le loro fortune in Romagna grazie a un’accorta politica [...] e della Sacra Consulta. Ottenne la carica dipresidente della Grascia durante il pontificato di Gregorio XV e il 15 dicembre 1622 fu » per l’erede usufruttuario Orazio, la partedi destra con una parte del giardino per i discendenti del fratellastro ...
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RIGONI STERN, Mario
Giuseppe Mendicino
RIGONI STERN, Mario. – Terzogenito di sette figli – sei maschi e una femmina –, nacque il 1° novembre 1921, al numero 5 di via Ortigara, ad Asiago, da Giobattista, [...] costrinse la Grecia alla resa.
Il 13 gennaio 1942 – partito per la Russia con il battaglione Cervino, uno dei più di guerra (a cura di F. Portinari, Torino 2006) e la sua ultima opera, Stagioni (Torino 2006); fu Roberto Cerati, allora presidente ...
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LECCHI, Giovanni Antonio
Elena Brambilla
Nacque a Milano il 17 nov. 1702 da Giacomo Antonio ed Elena Crivelli; studiò nel collegio dei gesuiti di Brera, dove vestì l'abito clericale il 20 ott. 1718; [...] documentata anche dai pareri richiestigli dal 1757-58 dal presidente del Magistrato camerale, L. Maraviglia Mantegazza; a a monte sui fertili terreni del Bolognese. Di qui l'insistenza del "partito" felsineo per ritornare all'assetto cinquecentesco. ...
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TOMMASI, Donato
Laura di Fiore
Nacque a Napoli il 26 novembre 1761 in una benestante famiglia borghese, figlio di Felice Pasquale e di Teresa Gamboni.
Il padre, nato a Calimera, in Terra d'Otranto, [...] parto. L’anno successivo, in cui nacque il terzo figlio della coppia, la famiglia aveva spostato il suo domicilio da largo di Palazzo 14 alla strada Medina 47.
A seguito della morte di de’ Medici, nel gennaio 1830, Tommasi venne nominato presidente ...
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presidènte s. f. e m. [dal lat. praesĭdens -entis, part. pres. di praesidere «presiedere»] (f. anche -éssa). – 1. Chi presiede, cioè la persona che, nominata elettivamente o per investitura dall’alto, sovraintende, dirige, coordina, con o senza...
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...