PIZZORNO, Alessandro
Gian Primo Cella
Nacque a Trieste il 13 luglio 1924, figlio di Giuseppe Pizzorno (di origine sarda) e di Maria Filiberta Colombini (di origine trentina). Il padre, militare di [...] di prevenzione e difesa sociale (CNPDS), il centro studi nato nell’ambito della magistratura che per merito del suo presidente degli aspetti più significativi dell’opera di Pizzorno.
Inoltre, partendo dai risultati delle ricerche e dalle vicende ...
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COLOMBO (Colón), Fernando
Giovanni Nuti
Andaluso di nascita, ma "genovisco" per discendenza paterna, nacque a Córdoba da Cristoforo e Beatriz Enríquez de Arana. La data di nascita fu fissata dal Navarrete [...] Spagna da lui progettato, ma interrotto su intervento del presidente del Consiglio reale. Nel gennaio 1518 fu a Valladolid reale cedola del 3 marzo 1525, che annullava per questa parte il testamento di Cristoforo Colombo. L'8 luglio 1520 il C. giunse ...
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DELCROIX, Carlo
Albertina Vittoria
Nacque a Firenze il 22 ag. 1886 da Giuseppe e da Ida Corbi.
I nonni paterni erano l'uno belga e l'altra lorenese. Il nonno Nicola, dopo aver partecipato ai moti del [...] a Firenze tra il 1920 e il 1928, fece parte dal 1923 del consiglio di amministrazione dell'Ente per le attività toscane; dal 1929 divenne presidente dell'Ente fascista di cultura fiorentino, organizzazione sorta per iniziativa della federazione del ...
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BERTANI, Agostino
Bruno Di Porto
Nacque a Milano, il 19 ott. 1812, da Francesco e da Giuseppina Parravicini. In famiglia si coltivavano i ricordi del periodo francese e del Regno italico, si mantenevano [...] traspariva chiaramente la prevalenza dell'impostazione conservatrice. Presidente fu il conte S. Jacini, vicepresidente il Le Monnier di Firenze a partire dal 1881 (Opere edite ed inedite di Carlo Cattaneo, raccolte e ordinate per cura di A. Bertani ...
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BATTAGLIA Achille (Viterbo, 31 ottobre 1893-Roma, 21 febbraio 1960).
Una famiglia borghese
Secondogenito di Luigi e di Angela Ballarati, proveniva da una famiglia della borghesia viterbese che attraverso [...] ai gruppi combattentistici. Il 28 gennaio 1924 venne eletto presidente della sezione viterbese dell’ANC: la sua lista prevalse in virtù del dissenso sulla “legge truffa” e dell’uscita di Parri dal partito. Nel 1958, il Pri lo ripresentò al Senato in ...
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GORNI, Francesco Kramer
Francesco Martinelli
GORNI, Francesco Kramer (Gorni Kramer)
Nacque a Rivarolo Mantovano (Mantova) il 22 luglio 1913, primogenito del fisarmonicista Francesco detto ‘Gallo’ e [...] Starace, allora segretario del Partito nazionale fascista. Panzeri tornò sotto osservazione nel 1939 per le parole di Maramao, perché sei morto, decifrata come commento satirico alla morte di Costanzo Ciano (presidente della Camera dei Fasci e ...
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GUIDETTI SERRA, Bianca
Maria Malatesta
Nacque a Torino il 19 agosto 1919, primogenita di Carlo, avvocato e di Clotilde Toretta.
La famiglia e gli anni della formazione
Le origini della famiglia erano [...] a piede libero, tra cui quello di Fulvio Croce, presidente dell’Ordine degli avvocati di Torino che in tale funzione, per consentire lo svolgimento del processo di fronte al rifiuto della difesa da parte degli imputati, aveva accettato la nomina ...
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EVOLA, Giulio Cesare Andrea (Julius)
Luca Lo Bianco
Nacque a Roma il 19 maggio 1898 da Vincenzo e da Concetta Frangipane, in una famiglia aristocratica e cattolica, di lontana ascendenza spagnola. Adolescente, [...] presidente della Lega teosofica indipendente di Roma, nella cui sede l'E. tenne, nel 1925, alcune lezioni e un corso di cultura spirituale. Alla fine di imputò questo ritardo al fatto di non essersi mai iscritto al partito fascista. Dopo il 25 luglio ...
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ELIA, Leopoldo
Maurizio Cau
Nacque a Fano il 4 novembre 1925, figlio di Raffaele (1894-1981), conservatore dell’Archivio notarile di Ancona, presidente della Deputazione di storia patria delle Marche [...] funzione governativa e all’ordinamento della presidenza del Consiglio.
Nell’autunno del 1992 partecipò alla riflessione condotta da un gruppo di politici e intellettuali per il rinnovamento del partito democristiano, che si intendeva proiettare ...
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ALBERONI, Giulio
Romolo Quazza
Nacque il 21 maggio 1664 a Piacenza, primo di sei figli, da Giovanni Maria e da Laura Ferrari, di umile condizione. Morto il padre il 16 giugno 1676, divenne sacrestano [...] ottenne che il re sopprimesse la carica dipresidente del Consiglio di stato; che rinnovasse il Consiglio delle Indie e che, il 20 genn. 1717, riformasse anche il Consiglio di Castiglia. Cambiati in parte anche i titolari dei diversi dicasteri, l ...
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presidènte s. f. e m. [dal lat. praesĭdens -entis, part. pres. di praesidere «presiedere»] (f. anche -éssa). – 1. Chi presiede, cioè la persona che, nominata elettivamente o per investitura dall’alto, sovraintende, dirige, coordina, con o senza...
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...