Nato a Costigliole d'Asti il 24 luglio 1884, da Egidio e da Giulia Varesi, e diplomato al R. Istituto di scienze sociali di Firenze, il 10 nov. 1906 entrò nella carriera diplomatica in seguito ad esame [...] Consulta"; dirà di avere spesso immaginato Luigi Albertini presidente del Consiglio, "un Capo di Governo eccezionale...". dilettanti" e gli emissari dipartito intriganti e privi di scrupoli, sostenitori di movimenti senza seguito e perdenti ...
Leggi Tutto
LEONE, Giovanni
Matteo Truffelli
Nacque a Napoli il 3 nov. 1908 da Mauro, avvocato, e da Maria Gioffredi. Trascorse l'infanzia e il periodo scolastico a Pomigliano d'Arco, dove conseguì la maturità [...] valutare come espressione della convinzione che, in una democrazia parlamentare incardinata sui partiti, il presidente della Repubblica non debba fare politica "in proprio".
Di fatto, il L. mantenne una condotta sostanzialmente esente da tentazioni ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giuseppe Maranini
Eugenio Capozzi
Giuseppe Maranini è stato uno tra i maggiori giuristi costituzionali e politologi italiani del 20° sec. e ha svolto un ruolo rilevante anche nel dibattito sulla politica [...] e ‘apparati’ dipartito, del resto, in quegli anni avevano guadagnato un posto di rilievo nella dialettica politica a partire dal dibattito sull’attuazione costituzionale iniziato con l’intervento in tal senso del presidente della Repubblica Giovanni ...
Leggi Tutto
Vedi Somalia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Nata il 1° luglio 1960 dall’unione tra la Somalia, ex colonia italiana sotto tutela per conto delle Nazioni Unite, e il protettorato inglese del [...] una Costituzione provvisoria, a cui è seguita la nomina di un nuovo parlamento di 275 membri e l’elezione a presidentedi Hassan Sheikh Mohamud da parte del parlamento federale, hanno segnato l’avvio di una nuova fase politica. Nel dicembre 2014 il ...
Leggi Tutto
BEI, Adele
Nadia Ciani
Da Cantiano all'esilio
Adele Bei nacque, terza di undici figli, il 4 maggio 1904 a Cantiano (Pesaro e Urbino); il padre, Davide, faceva il boscaiolo e la madre, Angela Broccoli, [...] conto questioni di schieramento o di disciplina dipartito, ai problemi dei più poveri.
Tale autonomia di giudizio, incarico nella commissione femminile della CGIL, Bei diventò presidente dell’Associazione donne della campagna, una delle strutture ...
Leggi Tutto
Vedi Venezuela dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La vulnerabilità politica ha caratterizzato il Venezuela negli ultimi anni, a partire dalla morte di Hugo Chávez il 5 marzo 2013. Con le elezioni [...] nunzio apostolico Aldo Giordano – dei ministri degli esteri di Brasile, Colombia ed Ecuador e con l’ausilio dell’Unasur. In rappresentanza del governo hanno preso parte agli incontri il presidente Nicolás Maduro e il suo vice Jorge Arreaza, mentre ...
Leggi Tutto
ARDIGÒ, Achille
Roberto Cipriani
La formazione
Nacque a San Daniele del Friuli (provincia di Udine) il 1° marzo 1921. Il padre, Mario, era nipote del filosofo positivista, dapprima prete e poi ateo, [...] 'Progetto culturale' della Chiesa italiana, di cui era stato fautore il presidente della CEI, il cardinale Camillo Ruini. ma anche al dottrinarismo ecclesiale, un uomo di Chiesa ma altresì dipartito, un promotore dell’agire sociale ma pure ...
Leggi Tutto
Vedi Algeria dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Lotta al terrorismo internazionale, produzione ed esportazione di idrocarburi e una posizione strategica sulla sponda sud del Mediterraneo fanno [...] L’Algeria è formalmente una repubblica presidenziale, anche se le dinamiche politiche interne non lasciano molto spazio ai partitidi opposizione. Il presidente della repubblica è Abdelaziz Bouteflika, al potere dal 1999, eletto per un quarto mandato ...
Leggi Tutto
SEVERI, LEONARDO. – Nacque a Fano il 31 dicembre 1882, figlio di Zaccaria e di Giulia Masarini. Di famiglia nobile, completati gli studi classici nel 1900 con licenza d’onore, si trasferì a Roma, dove [...] alle accuse di tradimento da parte del fascismo più intransigente, scoprendo il filosofo sul duplice fronte del fascismo e dell’antifascismo, isolandolo e spingendolo anche per questo di lì a poco ad accettare la nomina a presidente dell’Accademia ...
Leggi Tutto
BENVENUTI, Giovanni Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Belvedere (Ancona), in una nobile famiglia del luogo, da Giuseppe e da Maddalena Tosi, il 16 maggio 1765. Ordinato sacerdote a Iesi il 20 sett. [...] cardinale Siestrzencewicz, arcivescovo di Mogilev e presidentedi quei Collegio ecclesiastico, Notizie per l'anno 1806, Roma 1807, pp. 62, 89; P. D. Armandi, Ma Part aux événements importants de l'Italie centrale en 1831, Paris 1831, pp. 49 s., 53 ...
Leggi Tutto
presidènte s. f. e m. [dal lat. praesĭdens -entis, part. pres. di praesidere «presiedere»] (f. anche -éssa). – 1. Chi presiede, cioè la persona che, nominata elettivamente o per investitura dall’alto, sovraintende, dirige, coordina, con o senza...
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...