GRASSI, Paolo
Giorgio Taffon
Nacque a Milano, il 30 ott. 1919, da Raimondo e Ines Platesteiner.
Il padre, pugliese, di Martina Franca, si era trasferito a Milano, dove collaborò a Il Sole occupandosi [...] grazie all'intervento paterno, un'indagine da parte dell'ufficio politico della questura. I laureati G. fu presidente della RAI: sotto la sua presidenza, si ebbe l'avvio della terza rete televisiva; assunse, infine, la carica dipresidente della RAI ...
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GAMBI, Lucio
Francesca Sofia
Nacque a Ravenna il 20 marzo 1920 dall’ingegnere Domenico, discendente da una famiglia di spiccate tradizioni liberali e risorgimentali, e da Lina Pelagatti. Adolescente [...] perplessità di Lelio Basso (che di lì a poco avrebbe dato vita al Psiup) e rifiutando categoricamente la disciplina dipartito – pochissima disposizione ai compromessi» (Relazione inviata al Presidente della Regione Emilia-Romagna, 12 luglio 1976, ...
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CAFIERO, Carlo
Pier Carlo Masini
Nacque a Barletta da Ferdinando e da Luigia Azzariti il 1º sett. 1846. La famiglia, assai facoltosa, possedeva terre e traeva redditi dal commercio dei grani. Un fratello [...] l'influenza di Mazzini e di Bakunin.
Partito da Londra ai primi di maggio del 1871, il C. si ferma anzitutto a Firenze dove ha vecchie amicizie e, grazie ad esse, può introdursi nei circoli democratici. Conosce Luigi Castellazzo, presidentedi una ...
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Vedi Polonia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Nella sua storia plurisecolare, la Polonia è stata al centro delle dinamiche geopolitiche e delle contese dei grandi imperi europei. Strategicamente [...] Kopacz per il Po, la quale ricopriva la carica dopo che il collega dipartito Donald Tusk era stato chiamato nel settembre 2014 a svolgere il ruolo dipresidente del Consiglio Europeo. Da novembre 2015 Szydlo è il nuovo primo ministro della Polonia ...
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Nacque a Roma il 20 luglio 1900 da Filippo, di famiglia borghese di solida e rigorosa tradizione cattolica, e da Adele Santambrogio. Dal padre Filippo, docente di letteratura latina medievale nell'università [...] portava poi l'E. a dare particolare rilievo, a partire dal sec. XV, al ruolo giurisdizionale unificante della Rota romana.
L'attività di storico aveva portato l'E. alla presidenza della Giunta centrale per gli studi storici, da lui rappresentata ...
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FORESTI, Felice Eleuterio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a San Biagio, frazione d'Argenta (nell'odierna provincia di Ferrara), il 20 febbr. 1789, da Bonafede, possidente, e da Angelica Zucchini. Compiuti [...] stampa dipartito, tutto gli serviva per raccogliere consensi in una febbre d'azione e di concretismo a tempestare i suoi amici americani perché lo raccomandassero al nuovo presidente J. Buchanan. Finalmente, nella primavera del 1858, la sospirata ...
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La coesione di un testo è la proprietà che si manifesta precipuamente nella forma di un sistema di reti di collegamenti linguistici tra le frasi, che indicano dipendenze e sintonie interpretative di particolari [...] forme linguistiche Barack Obama si inferisce solo a partire dal contesto: dapprima attraverso l’intorno linguistico di ogni singola frase, che permette via via di risalire al sintagma il primo presidentedi colore nella storia Usa, poi attraverso le ...
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GAGGIA, Achille
Maurizio Reberschak
Nacque a Feltre, nel Bellunese, il 1° marzo 1875 da Bortolo e Maria Angelica Pauletti. Completati gli studi scolastici a Feltre e a Belluno, s'iscrisse all'Università [...] -43, b. 1867, f. 528.633, e b. 2080, f. 537.056; Partito nazionale fascista. Fascicoli personali di senatori e consiglieri, b. 13, f. 302; Presidenza del Consiglio dei ministri. Repubblica sociale italiana. Segreteria particolare del sottosegretario ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel XX secolo l’unità europea diviene, da progetto utopistico, concreto disegno politico, [...] nominati dagli stessi governi, sono in parte espressione di una logica di accordo intergovernativo tra Paesi che rimangono numero di Paesi e alla loro popolazione), il prolungamento del mandato del presidentedi turno dell’Unione e la nomina di un ...
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Nato a Costigliole d'Asti il 24 luglio 1884, da Egidio e da Giulia Varesi, e diplomato al R. Istituto di scienze sociali di Firenze, il 10 nov. 1906 entrò nella carriera diplomatica in seguito ad esame [...] Consulta"; dirà di avere spesso immaginato Luigi Albertini presidente del Consiglio, "un Capo di Governo eccezionale...". dilettanti" e gli emissari dipartito intriganti e privi di scrupoli, sostenitori di movimenti senza seguito e perdenti ...
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presidènte s. f. e m. [dal lat. praesĭdens -entis, part. pres. di praesidere «presiedere»] (f. anche -éssa). – 1. Chi presiede, cioè la persona che, nominata elettivamente o per investitura dall’alto, sovraintende, dirige, coordina, con o senza...
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...