Nell’epoca attuale non esiste un uomo politico di qualche spessore che non possieda una ‘faccia’, la cui fisionomia, cioè, non sia nota a un pubblico abbastanza vasto. Il sindaco di una città o il ministro [...] minori), si assiste alla continua rincorsa alla creazione del personaggio che meglio si presti a essere venduto agli elettori come sindaco, presidentedi regione, premier, segretario dipartito. La scelta così non cade fra chi è e chi non è in grado ...
Leggi Tutto
CINGOLANI, Mario
Alessandro Albertazzi
Nacque a Roma il 2 ag. 1883 da Pollione e da Giuseppa Deserti. Laureatosi nell'università di Roma in chimica, intraprese in questo campo un'apprezzata attività [...] D. C., ove venne eletto, con un suffragio non brillante (quarantanovesimo di una lista di sessanta); continuò in seguito a fame parte, dal 1953 al 1956, quale presidente del gruppo democristiano del Senato e, dal 1948 al 1953, quale rappresentante ...
Leggi Tutto
La moderna civiltà giuridica della tutela nacque in Italia con un anticipo di qualche secolo sul resto dell’Europa ed era già ben presente nella legislazione degli Stati preunitari: a Firenze come a Venezia, [...] presidentedi fondazione bancaria affiderebbe i suoi soldi all’amministrazione centrale romana perché li impieghi in politiche di ). Lo spirito che anima il Codice in questa sua parte è quello della leale collaborazione fra Ministero e Regioni. ...
Leggi Tutto
DALLOLIO (Dall'Olio), Alfredo
Mario Barsali
Nacque a Bologna il 21 giugno 1853 da Cesare e da Adelaide Bersani, in una famiglia liberale per tradizione.
Cesare, nato a Loiano sull'Appennino bolognese [...] , aveva sede presso il ministero della Economia nazionale, e il D. come presidente faceva partedi diritto del consiglio superiore dello stesso ministero. Il presidente era nominato per decreto reale; il capo del governo nominava i rappresentanti dei ...
Leggi Tutto
Gianluca Pastori
Nel novembre 2016, gli Stati Uniti saranno chiamati a scegliere il successore di Barack Obama, colui (o colei) che – dopo l’insediamento formale del gennaio 2017 – diverrà il quarantacinquesimo [...] otto durante la presidenza Reagan, uno durante la presidenzadi George H.W. Bush, due durante la presidenza Clinton e uno durante quella di Barack Obama. Nella gran parte dei casi si è trattato di semplici sospensioni tecniche e di durata limitata a ...
Leggi Tutto
CUCCIA, Enrico
Giandomenico Piluso
Nacque a Roma il 24 novembre 1907 da Pietro Beniamino e da Aurea Ragusa.
Il nonno paterno, Simone, era un noto avvocato siciliano di origini greco-albanesi, eletto [...] . Tra il 1984 e il 1985, mentre il presidentedi Mediobanca Fausto Calabria si dimetteva per i fondi neri dell’IRI, Cuccia respinse diversi tentativi di insidiare l’autonomia dell’istituto da partedi esponenti della Democrazia cristiana. La proposta ...
Leggi Tutto
Sergio Fabbrini
Le elezioni americane del 6 novembre 2012 hanno registrato l’affermazione del presidente democratico in carica, Barack H. Obama, ma non hanno dato vita ad un governo unificato del paese. [...] precedenti il voto, e la bassa popolarità del presidente hanno indotto Romney e i repubblicani a impostare una campagna elettorale centrata sui presunti fallimenti di Obama. Da parte democratica si è risposto con una contro-personalizzazione, che ...
Leggi Tutto
Nacque a Palazzolo dello Stella (Udine) il 4 dicembre 1927 da Aldo e da Virginia Gioia.
Gae discendeva da una ricca famiglia originaria di Canneto di Bari (oggi Adelfia) dove era nato (nel 1865) il nonno [...] cui Gae sentiva di appartenere. Aulenti non fu però mai esponente e nemmeno intellettuale organico dipartito. Sempre in prima 1995 era stata chiamata a ricoprire il ruolo dipresidente dell'Accademia di belle arti di Brera; dal 1996 si impegnò con il ...
Leggi Tutto
AVALOS, Francesco Ferdinando, marchese di Pescara
Roberto Zapperi
Primogenito di Alfonso, marchese del Vasto, e di Maria d'Aragona, nacque verso il 1530.
L'eminente posizione della famiglia, di origine [...] lo más que se tracta no pueda hacer más diligencia por mi parte que remitirme a lo que a otros paresce", in Colección de come osservò un cronista contemporaneo, "fu di gran novità vedersi un presidentedi tanta autorità in quel loco carcerato, ...
Leggi Tutto
DE BONO, Emilio
Elvira Valleri Scaffei
Nacque a Cassano d'Adda, in provincia di Milano, il 19 marzo 1866 da Giovanni ed Emilia Bazzi. La sua famiglia, di origine lombarda, aveva "penato sotto il giogo [...] e come conoscesse, per puro caso, il nome del presidente del Consiglio (Nell'esercito..., p.189); così mentre regolamento di Torre Pellice si proclamava ufficialmente non solo la formazione di un esercito diparte, ma si rivendicava la necessità di ...
Leggi Tutto
presidènte s. f. e m. [dal lat. praesĭdens -entis, part. pres. di praesidere «presiedere»] (f. anche -éssa). – 1. Chi presiede, cioè la persona che, nominata elettivamente o per investitura dall’alto, sovraintende, dirige, coordina, con o senza...
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...