Per il Consiglio dei ministri v. ministro, App.
Il Gran Consiglio (XI, p. 196).
In virtù della legge 14 dicembre 1929, n. 1099, del decr. legge 19 dicembre 1935, n. 2121 (convertito in legge 2 aprile 1936, [...] direttive del Consiglio e in base ai piani di lavoro deliberati annualmente.
I comitati speciali sono costituiti, con decreto del presidente, di volta in volta, in relazione alle richieste di pareri da parte del capo del governo, e dei ministri sulle ...
Leggi Tutto
Incoronato il 12 maggio 1937 in Westminster re di Gran Bretagna, dell'Irlanda Settentrionale, dei Dominî d'oltre mare, e imperatore delle Indie, Giorgio VI rinunziava, dieci anni dopo, al titolo imperiale [...] (come avvenne, difatti, sul principio del 1948) o di rimanervi. Perciò, nonostante la resistenza passiva di Gandhi e l'opposizione attiva dell'ex-sindaco di Calcutta ed ex-presidente del partito del congresso Subhas Chandra Bose, passato quindi ai ...
Leggi Tutto
. Il termine, largamente usato negli ultimi anni nel linguaggio giuridico e in particolar modo nella pratica giudiziaria, non rappresenta una novità né dal punto di vista concettuale né dal punto di vista [...] in ogni caso a giudizio alcune categorie di "collaborazionisti presunti" (ministri e sottosegretarî di stato del governo della "repubblica sociale" e dirigenti nazionali del partito fascista repubblicano, presidenti, membri e pubblici accusatori dei ...
Leggi Tutto
(IX, p. 378; App. I, p. 469; II, I, p. 697; III, I, p. 435; IV, I, p. 531)
Pesanti ipoteche connesse ai delicati equilibri strategici tra Unione Sovietica, Cina e Stati Uniti in Estremo Oriente condizionano [...] Corea. - Nel corso degli anni Settanta, Kim Il-sŏng ha tenuto contemporaneamente le cariche dipresidente del partito unico e dipresidente della Repubblica e del Consiglio dei ministri. In questo periodo preparò, soffocando ogni resistenza interna ...
Leggi Tutto
Al pari del fascismo, l'a. è un fenomeno politico, nato dalla storia d'Italia, che ha travalicato per importanza ed estensione i confini nazionali. Più del fascismo, si è dimostrato provvisto di vitalità [...] maggiormente significativa di questo indirizzo di pensiero è stata l'affermazione del presidente del Senato M in atto segnalasse l'usura diparti pure significative della rappresentazione dell'a. trasmessa a partire dal dopoguerra dalla cultura a ...
Leggi Tutto
Il movimento sindacale nel contesto internazionale. Il sindacalismo europeo. I sindacati italiani. Bibliografia
L’esperienza associativa del movimento sindacale, che ha rappresentato gli interessi materiali, [...] ’), furono accolte con serie riserve dal nuovo presidentedi Confindustria, Giorgio Squinzi. La CGIL, da parte sua, respingeva ancora una volta l’ipotesi, negoziata per oltre due mesi, di una quota di aumenti contrattuali su un ‘secondo’ livello ...
Leggi Tutto
Il 30 luglio 1783 fu battezzato nella cattedrale di Caracas (Venezuela) il quarto figlio (nato 6 giorni prima) di don Giovanni Vincenzo Bolívar e di Maria Concetta Palacios, al quale furono dati i nomi [...] 1830, sotto la presidenzadi Sucre, mentre Paez convoca a Valencia l'altro congresso costituente del Venezuela. Il congresso di Bogotȧ. accetta le ripetute dimissioni dalla presidenza presentate dal liberatore: quattro giorni più tardi B. parte per l ...
Leggi Tutto
Sudafricana, Repubblica
Paolo Migliorini
Giulia Nunziante
Emma Ansovini
Geografia umana ed economica
di Paolo Migliorini
Stato dell'Africa australe. La popolazione, che al censimento del 2001 risultava [...] crescita economica alla fine degli anni Novanta. La situazione è migliorata a partire dai primi anni del 21° sec. (4,2% nel 2006), ma che accusavano il presidentedi autoritarismo, di emarginare le voci dissenzienti e di essere troppo ossequiente ...
Leggi Tutto
(XI, p. 195; v. ministro, App. I, p. 854; II, II, p. 326)
Consiglio di gabinetto. − Nell'agosto del 1983, in Italia, per iniziativa del presidente del C. dei ministri B. Craxi, era costituito, come organo [...] ''vertici'' tra presidente del C. e segretari dei partiti della coalizione governante (anche se non può escluderli completamente, quando taluni segretari dipartito, e di solito proprio del partitodi maggioranza relativa, non fanno parte del governo ...
Leggi Tutto
Individuazione e origine
Le a. i. (o autorità amministrative indipendenti, o amministrazioni indipendenti) sono state istituite, a parte la Banca d'Italia, con la legislazione degli anni Ottanta e Novanta [...] a élites esenti (anche se di fatto non necessariamente immuni) da mandati politici dipartito e da missioni rappresentative degli interessi criterio del voto limitato (GPDP e AGCom; il presidentedi AGCom invece è nominato dal governo, sentiti i ...
Leggi Tutto
presidènte s. f. e m. [dal lat. praesĭdens -entis, part. pres. di praesidere «presiedere»] (f. anche -éssa). – 1. Chi presiede, cioè la persona che, nominata elettivamente o per investitura dall’alto, sovraintende, dirige, coordina, con o senza...
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...