Uomo politico filippino (Sarrat, Luzon, 1917 - Honolulu 1989); avvocato, deputato liberale (1949-59), poi presidente del partito (1961-64), fu senatore (1959-65) e presidente del Senato (1963-65). Uscito [...] presidente della Repubblica come candidato del partito nazionalista (nov. 1965). Rieletto nel 1969, nel 1972 proclamò la legge marziale, sciolse il parlamento e abolì i partiti e filippini per appropriazione indebita di capitali statali, ma la morte ...
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Uomo politico coreano (Man’gyŏndae, Pyongyang, 1912 - Pyongyang 1994). Membro della gioventù comunista dalla fine degli anni Venti, partecipò dal 1932 alla resistenza anti-giapponese, divenendo, dopo il [...] 1945, presidente del Partito comunista (dal 1949 Partito operaio coreano). Con la proclamazione della Repubblica Democratica Popolare di Corea (sett. 1948), K. divenne primo ministro; nel 1972 lasciò tale carica per assumere quella dipresidente ...
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Cantante, compositore e attore (Polignano a Mare 1928 - Lampedusa 1994); inizialmente impegnato in una sorta di folclore meridionale d'autore, vinse il festival di Napoli nel 1957 con Lazzarella e l'anno [...] di blu, il disco italiano più venduto all'estero. Da allora è considerato uno dei maggiori protagonisti della canzone italiana. Notevole anche la sua attività nella commedia musicale (Rinaldo in campo, 1961) e in televisione. Presidente del Partito ...
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Uomo politico cecoslovacco (Olomouc 1891 - Praga 1976); capo del primo governo della Cecoslovacchia liberata (aprile 1945), eletto presidente del partito socialdemocratico stabilì la collaborazione coi [...] al Fronte Nazionale. Dopo il colpo di stato del febbraio 1948, rieletto presidente del suo partito, nel giugno dello stesso anno realizzò la fusione coi comunisti. Più volte ministro sino al 1953, presidente dell'assemblea nazionale (1953-64), membro ...
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sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] e fiscali adottate dall’amministrazione del presidente R. Reagan nella prima metà degli anni 1980, e la crisi del debito dei paesi in via di sviluppo portarono a considerevoli disavanzi delle partite correnti di numerosi paesi, e in particolare del ...
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Stato dell’Africa orientale, situato nella sezione nord-orientale del Corno d’Africa. Si affaccia a N sul Golfo di Aden, a E sull’Oceano Indiano; confina a NO con il Gibuti, a O con l’Etiopia, a S e SO [...] M.H. Roble. Nell'aprile 2021 la Camera bassa ha prolungato di due anni il mandato del presidente Mohamed e del suo governo, ciò che ha suscitato aspre reazioni da parte della comunità internazionale; nel dicembre dello stesso anno Mohamed ha rimosso ...
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Movimento nato nel 2009 come libera associazione di cittadini e composto dai cosiddetti “attivisti 5 stelle” (già Amici di B. Grillo, poi definiti dalla stampa “grillini”). Anche se il loro peso politico [...] del 2019, date le divergenze tra i due partitidi maggioranza, la Lega, forte dei consensi ottenuti alle elezioni amministrative ed europee, ha presentato una mozione di sfiducia, poi ritirata, al presidente del Consiglio Conte, che ha rassegnato le ...
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Uomo politico greco (n. Atene 1974). Laureato in Ingegneria e attivo in politica sin dall’adolescenza, è stato segretario generale della formazione giovanile di Synaspismós (1999-2003) per poi entrare [...] rappresentanti più in vista della sinistra radicale: già presidentedi Synaspismós, nel 2009 è stato eletto in Parlamento e da allora è a capo del gruppo Syriza (coalizione in cui Synaspismós è il partito più grande). Nettamente contrario alle misure ...
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Uomo politico spagnolo (n. Santiago de Compostela 1955). Ultimati gli studi universitari in Legge, ha intrapreso la carriera politica dapprima a livello locale (Galizia), poi nazionale, entrando nell’esecutivo [...] dell'articolo 155 della Costituzione, che prevede l'assunzione da partedi Madrid del controllo delle istituzioni politiche e amministrative della Generalitat, e rimosso il presidente C. Puigdemont, del quale ha assunto la carica delegandola alla ...
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Magistrato e uomo politico italiano (n. Montenero di Bisaccia 1950). Nei primi anni Novanta del Novecento è divenuto uno dei simboli delle inchieste di tangentopoli e ha raggiunto una larga popolarità. [...] per avere una rappresentanza parlamentare. Dopo la sconfitta elettorale Di P. si è dimesso dalla carica dipresidente del partito da lui fondato. Nel 2016 è stato nominato presidente della società Autostrada Pedemontana Lombardia.
Opere
Tra le sue ...
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presidènte s. f. e m. [dal lat. praesĭdens -entis, part. pres. di praesidere «presiedere»] (f. anche -éssa). – 1. Chi presiede, cioè la persona che, nominata elettivamente o per investitura dall’alto, sovraintende, dirige, coordina, con o senza...
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...