Militare siriano, nato a Ḥamāh nel 1909. Tenente colonnello, nel dicembre 1949 si pose a capo di un gruppo di militari e arrestò Sāmī al-Ḥinnāwī (l'autore del colpo di stato dell'agosto contro Ḥusnī az-Za‛īm); [...] 'ombra fino al 1953 quando fu dapprima nominato ministro degli Interni (aprile) e poi eletto, con referendum popolare, presidentedellarepubblica (luglio). Iniziò allora una intensa politica estera mirante ad attuare la sua idea di uno stato arabo ...
Leggi Tutto
Giurista e uomo politico, nato a Cartago (Costa Rica) nel marzo del 1800. Fece la sua carriera dapprima nella magistratura e fu presidentedella Corte suprema di giustizia della Costa Rica; ma col 1834 [...] passò alla vita politica, partecipando al Congresso federale centroamericano. Eletto, al ritorno in patria, presidentedellarepubblica, rimase all'alto posto sino al 1837; e nel 1838 una rivoluzione militare, ch'egli aveva capeggiata, gli ridava il ...
Leggi Tutto
Nato a Guatemala il 24 ottobre 1814. Era uno zambo; perciò la sua gioventù trascorse nei campi, rozza e incolta. Ma la rivoluzione del 1837 contro il governo federale gli offrì il destro di capeggiare [...] azione fin troppo energica contro il San Salvador. Nel 1847 fu eletto presidentedellarepubblica; e per prima cosa staccò il Guatemala dalla federazione dellerepubbliche centro americane, proclamandone la piena indipendenza. Fu rieletto nel 1851, e ...
Leggi Tutto
ROUVIER, Maurice
Uomo politico francese, nato ad Aix il 17 aprile 1842, morto a Neuilly-Saint-James nel 1911. Avvocato, oppositore del secondo impero, con la terza repubblica fece rapida e brillante [...] , J. Grévy: scandalo che ebbe per conseguenza le dimissioni del ministero R. e poi del presidentedellarepubblica. Fu nuovamente ministro delle Finanze in varî ministeri, dal 1889 al 1893 e dal 1902 al 1905 nel ministero Combes; dal 24 gennaio ...
Leggi Tutto
Uomo politico israeliano, nato a Poltava, Ucraina, il 6 dicembre 1884, immigrato nel 1907 in Palestina. Studioso di scienze politiche e sociali. Fra il 1912 e il 1918 visse a Costantinopoli; tornato in [...] , comitato riconosciuto dalle autorità mandatarie britanniche. Nel 1952, alla morte di Ch. Weizmann, fu eletto presidentedellaRepubblica.
Tra le sue opere, di argomento sia politico sia vetero-testamentario, notevoli soprattutto: Eretz Israel in ...
Leggi Tutto
MARINA Comune (18,1 km2 con 8916 ab., secondo una valutazione del 1958) in provincia di Forlì, situato lungo il litorale adriatico. È formato da due centri distinti: Bellaria, sede comunale, in gran parte [...] di Igea Marina, piuttosto dunosa e cinta da una pineta. Stazione ferrov. sulla linea Ferrara-Ravenna-Rimini. Il comune, che era aggregato a quello di Rimini, ha ottenuto l'autonomia con decreto del presidentedellarepubblica, 17 gennaio 1956, n. 37. ...
Leggi Tutto
MIKLAS, Wilhelm
Uomo politico austriaco, nato il 15 ottobre 1872 a Krems. Laureatosi in lettere, insegnò dal 1895 nelle scuole medie, a Trieste, Prossnitz, Horn; fu preside di istituto medio dal 1903. [...] Assemblea Nazionale. Dal marzo 1919 al novembre 1920 fu successivamente sottosegretario e segretario di stato per il Culto; nel 1923 fu eletto presidente del parlamento; il 5 dicembre 1928 successe a Michele Hainisch come presidentedellarepubblica. ...
Leggi Tutto
QUEZON CITY
Fernanda BERARDELLI MONTESANO
CITY Città e capitale dellarepubblicadelle Filippine dal luglio del 1948. Posta nella sezione meridionale dell'isola di Luzon, a NE di Manila di cui era sobborgo [...] il censimento del 1960, conta una popolazione di 135.000 ab., è costituito da una zona piana, coperta ancora in maggioranza da risaie. Prende nome da M. L. Quezón, promotore dell'indipendenza delle Filippine e primo presidentedellarepubblica. ...
Leggi Tutto
Statista brasiliano, nato a Campinas nel 1842, morto a S. Paolo nel 1912. Avvocato e giornalista, fu tra i primi repubblicani eletti alla Camera dei deputati dell'impero; proclamata la repubblica, fece [...] parte del governo provvisorio. Fu poi senatore, presidentedello Stato di San Paolo, presidentedellaRepubblica (1898-1902). Restaurò le finanze nazionali, ma la sua politica di severissima economia finì col renderlo impopolare. Allora si ritirò a ...
Leggi Tutto
La denominazione ufficiale Carabinieri guardie del re, con l'avvento dellaRepubblica è stata mutata in Carabinieri guardie del presidentedellaRepubblica. L'organico dello squadrone è rimasto invariato. [...] Le uniformi sono rimaste invariate e solo sono stati mutati i fregi, sostituendo l'aquila sabauda con un trofeo raffigurante una corazza sormontata da cimiero su sfondo di bandiere incrociate; sulla corazza, ...
Leggi Tutto
presidènte s. f. e m. [dal lat. praesĭdens -entis, part. pres. di praesidere «presiedere»] (f. anche -éssa). – 1. Chi presiede, cioè la persona che, nominata elettivamente o per investitura dall’alto, sovraintende, dirige, coordina, con o senza...
nuova via della seta
(Nuova Via della Seta, nuova Via della Seta) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, via di collegamento tra la Cina e i Paesi dell’Ovest, con particolare riferimento alle relazioni economiche e agli scambi commerciali...