Uomo politico cecoslovacco (Bratislava 1913 - ivi 1991). Membro del comitato centrale del partito comunista slovacco clandestino (dal luglio 1943), ebbe cariche governative (dal 1946) e svolse un ruolo [...] , accusandolo di "dilettantismo politico" e giustificò l'intervento in Cecoslovacchia dei paesi del patto di Varsavia. PresidentedellaRepubblica dal maggio 1975, nel dic. 1987 lasciava la segreteria generale del partito. Nel dic. 1989, dopo ...
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Sucre Città della Bolivia (277.910 ab. nel 2017), capitale costituzionale dello Stato e capoluogo del dipartimento di Chuquisaca, a 2850 m s.l.m., sulla Cordigliera Centrale. Attività industriali nei settori [...] dell’Alto Perù. Capitale provvisoria della Bolivia dal 1826, e ufficiale dal 1839, nel 1840 ebbe il suo attuale nome in onore del generale Antonio José de Sucre (Cumaná, Venezuela, 1795 - Berruecos, Colombia, 1830), primo presidentedellaRepubblica ...
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Uomo politico serbo (n. Belgrado 1944). Già professore di diritto presso l'Università di Belgrado che fu costretto ad abbandonare nel 1974 per aver criticato il governo di Tito, fu nel 1989 tra i fondatori [...] per formare il Partito Democratico Serbo (Srpska Demokratska Stranka, SDS) di cui è ancora presidente. E' stato eletto nel 2000 presidentedellaRepubblica federale di Iugoslavia (2000-03), succedendo a S.Milošević alla cui estradizione, chiesta dal ...
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Uomo politico (Revel, Alta Garonna, 1884 - Parigi 1966); socialista, dal giugno 1914 ha rappresentato alla Camera la circoscrizione di Muret; fu ministro nei varî gabinetti del Fronte popolare: Finanze, [...] stato sotto De Gaulle (ottobre 1945) e presidentedella Costituente (genn. 1946). Primo presidentedella 4a Repubblica (16 genn. 1947 - 15 genn. 1954). Membro di diritto, come ex presidentedellaRepubblica, del Consiglio costituzionale creato con la ...
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Hu Jintao. - Uomo politico cinese (n. Taizhou, Jiangsu, 1942). Nel 1989, in qualità di segretario del partito nel Tibet, è stato responsabile della repressione delle agitazioni indipendentiste di quella [...] del potere centrale, fino alla nomina a segretario generale del Partito comunista cinese (2002), presidentedellaRepubblica (2003), presidentedella Commissione militare centrale (2004). È stato il portatore di una nuova linea tecnocratica che ...
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Uomo politico della Costa d'Avorio (Yamoussoukro, Bouaké, 1905 - ivi 1993); figlio di un capo tradizionale, si laureò in medicina nel 1925. Deputato all'Assemblea costituente (1945-46) e all'Assemblea [...] d'Avorio e dopo l'indipendenza di quest'ultima fu eletto presidentedellarepubblica (1960). Regolarmente riconfermato alla guida del PDCI e dello stato, ha per oltre trent'anni affiancato liberismo economico e autoritarismo politico, mantenendo ...
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Uomo politico turco (Islâmköy, Isparta, 1924 - Ankara 2015). Già funzionario dei Lavori pubblici, aderì dopo il 1960 al Partito della giustizia, di cui divenne presidente (1964). Dall'ottobre 1965 presidente [...] . 1980, venne escluso dall'attività politica fino al sett. 1987, quando assunse la presidenza del Partito della vera via (conservatore). Primo ministro dal nov. 1991 al maggio 1993, ricoprì la carica di presidentedellaRepubblica dal 1993 al 2000. ...
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Uomo politico cinese (Chengdu 1928 - Pechino 2019). Figlio adottivo di Zhou Enlai, ha aderito al Partito comunista cinese nel 1945 e completato la propria formazione di ingegnere in Unione Sovietica (1948-55). [...] 1998, ha impresso un andamento più cauto alla politica riformista perseguita dal predecessore, Zhao Ziyang. Insieme al presidentedellaRepubblica, Yang Shangkun, ha decretato il 20 maggio 1989 la legge marziale (mantenuta fino al gennaio 1990) per ...
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Uomo politico sudafricano (Paul Roux, Orange, 1916 - Wilderness 2006). Deputato dal 1948, più volte ministro dal 1961, dal 1978 al 1989 guidò il National party; primo ministro dal 1978 al 1984, fu poi [...] una politica aggressiva nei confronti dei paesi confinanti. Nel 1989, per problemi di salute, si dimise dalla carica di presidentedellarepubblica: gli succedette F. De Klerk, con il quale ebbe inizio un'epoca di transizione che, nel 1994, sfociò ...
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Uomo politico francese (Aigues-Vives, Gard, 1863 - ivi 1937). Deputato radical-socialista dal 1893, per la prima volta ministro delle Colonie nel 1902, poi più volte ministro, senatore dal 1910, fu presidente [...] Esteri nel gabinetto di guerra Viviani e poi delle Colonie fino al 1917, presidente del Senato dal 1923 (in tale carica appoggiò la politica della Ruhr di R. Poincaré), presidentedellaRepubblica (1924-31). Ritiratosi successivamente a vita privata ...
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presidènte s. f. e m. [dal lat. praesĭdens -entis, part. pres. di praesidere «presiedere»] (f. anche -éssa). – 1. Chi presiede, cioè la persona che, nominata elettivamente o per investitura dall’alto, sovraintende, dirige, coordina, con o senza...
nuova via della seta
(Nuova Via della Seta, nuova Via della Seta) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, via di collegamento tra la Cina e i Paesi dell’Ovest, con particolare riferimento alle relazioni economiche e agli scambi commerciali...