GHERARDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nato ad Arezzo nel 1794, dopo essersi laureato in veterinaria fu arruolato con il grado di sottotenente veterinario nel reggimento Cacciatori a cavallo dell'esercito [...] forte livellamento sociale. All'inizio del 1832 il gruppo fondò la Società dei veri italiani, retta da una giunta centrale che ebbe nel Buonarroti il presidente e nel G., a partire dall'aprile 1833, il segretario. Avendo come obbiettivo programmatico ...
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PERRONE COMPAGNI, Dino
Marco Palla
PERRONE COMPAGNI, Dino. – Nacque a Firenze il 22 ottobre 1879 da Cesare Ranieri e da Augusta Giovanna Compagni, di famiglia nobile decaduta.
Nel certificato di nascita [...] scambiate tra lui e il presidente del Senato, Giacomo Suardo, Perrone Compagni aderì alla Repubblica sociale italiana trasferendosi al Nord, ma , Materiali, temi ed ipotesi per una storia dell’industria nella regione toscana durante il fascismo (1923 ...
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GALLINA, Giovanni
Patrizia Mengarelli
Nacque a Torino il 30 giugno 1852 da Stefano, ministro delle Finanze di re Carlo Alberto, e dalla nobile Giuseppina Luisa Vicino. Entrò nella carriera diplomatica [...] e - vicino al nuovo presidente del Consiglio, marchese A. delle relazione commerciali e a una maggiore tutela degli italianidella diplomazia nazionale (1861-1915), Roma 1987, pp. 344 s.; L'amministrazione centrale dall'Unità alla Repubblica, ...
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DAL POZZO, Amedeo, marchese di Voghera
Enrico Stumpo
Nacque a Torino il 29 apr. 1579 dal conte Ludovico e Lucrezia Vaiperga di Masino. Unico figlio maschio, rimasto orfano di padre all'età di tre anni, [...] ad ottenere la "sopravvivenza" dell'ufficio di primo presidente del Senato di Piemonte, principali d'essa, cioè S. Beatitudine, le Repubbliche di Venezia e di Genova, e Noi, alleanza o federazione dei principi italiani, ripresa pochi anni dopo da ...
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GATTORNO, Federico
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 13 genn. 1836 da Francesco e da Adelaide Campanella.
Aveva quindi solo 13 anni quando, nel 1849, Genova insorse contro i Piemontesi e tuttavia [...] e armò una compagnia di circa 150 emigrati italiani - per lo più uomini che avevano conti tanto che la Repubblica francese lo insignì di una croce della Legion d'onore. strali contro B. Cairoli, allora presidente del Consiglio; infine da Caprera giunse ...
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DI GIULIO, Fernando
Francesco M. Biscione
Nacque a Grosseto il 27 apr. 1924 da Serafino e Agostina Dieciné, da famiglia medio borghese di origine lucana. Frequentò le scuole medie a Salerno e nel 1941-43 [...] della Scuola normale superiore di Pisa. Già iscritto al Partito comunista italiano dal 1942, abbandonò gli studi dopo l'8 sett. 1943 (si sarebbe laureato nel dopoguerra) per evitare di servire in armi la Repubblica sociale italiana e presidente del ...
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CAPONE, Filippo
Francesco Barra
Nacque a Montella (Avellino) il 25 maggio 1821 da Andrea, avvocato, e da Petronilla Terribile.
Antica ed agiata, la famiglia apparteneva a quella operosa e vivace borghesia [...] Alberto nella guerra all'Austria per il trionfo della "santa causa" italiana. Più tardi, durante la reazione borbonica, venne collocato a riposo con il grado onorifico di primo presidente di Corte di cassazione.
Morì tragicamente l'11 giugno 1895 ...
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GOTELLI, Angela
Stefano Trinchese
Nacque a San Quirico, frazione di Albareto (fino al 1928 Albareto di Borgotaro), sull'Appennino parmense, il 28 febbr. 1905 da Domenico, medico condotto, e Tullia Fattori.
Durante [...] universitaria cattolica italiana (FUCI), della Democrazia cristiana, a cura di F. Malgeri, I-III, Roma 1987-88, ad indices; Il Parlamento italiano, 1861-1988, XIV, 1946-1947. Repubblica e Costituzione. Dalla luogotenenza di Umberto alla presidenza ...
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GRIFFINI, Romolo
Giuseppina Lupi
Nacque a Milano il 26 maggio 1825 da Domenico e da Giovanna Vago. Della sua giovinezza, trascorsa a Milano, si sa che entrò presto in relazione con la gioventù colta, [...] guardia nazionale. Nel 1862 fu tra i fondatori, insieme con G. Strambio e Bertani, dell'Associazione medica italiana e in qualità di presidente del comitato medico di Milano fu membro di numerose commissioni per lo studio di una legge sanitaria e ...
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CALOSSO, Umberto
Giovanna Cavallari
Nacque a Belveglio d'Asti il 23 sett. 1895 da Giuseppe e da Giuseppina Damasio. Iscrittosi alla facoltà di lettere dell'università di Torino, ebbe, modo di conoscervi [...] del quale risaliva al tempo della pubblicazione di Energie nove. Nel 'armi degli italiani nella lotta contro il fascismo.
Caduta la repubblica tornò a Bari 1953, ad Indicem;L. Einaudi, Lo scrittoio del presidente, Torino 1956, pp. 6 ss.; G. S. ...
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amichettismo s. m. (iron.) Il comportamento di chi, generalmente da una posizione di potere e di prestigio, favorisce i propri seguaci; nepotismo. ◆ Avatar femminile di Walter Veltroni, cuspide dell’amichettismo intellettuale romano proiettato...
adolescentologa (s. f.), adolescentologo (s. m.) In medicina, chi è specialista in adolescentologia. ◆ Vorrei esprimere la mia opinione sul prof. Coppellotti, rammentando al prof. Benso «adolescentologo» che il giudicare senza conoscere è prova...