MANCINI, Augusto
Filippo Maria Pontani
Nacque a Livorno il 2 marzo 1875 da Natale, negoziante in cappelli, e da Angiola Benvenuto.
Dopo gli studi liceali a Livorno, dove ebbe come insegnante di lettere [...] 1948), dell'Accademia nazionale dei Lincei. Fu poi tra i primi soci della Croce verde, di cui divenne presidente nel delle memorie del Risorgimento italiano. Pochi mesi prima di morire fu nominato grande ufficiale al merito dellaRepubblicaItaliana. ...
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LAMBERTI, Jacopo (Giacomo)
Valentino Sani
Nacque a Reggio nell'Emilia il 25 ott. 1762, secondo di quattro figli (il primo, Luigi, sarà ugualmente noto come letterato e politico nell'Italia napoleonica), [...] Bonaparte. Eletto ciononostante sia nel Corpo legislativo sia nel Collegio dei dotti dellaRepubblicaItaliana, del quale fu anche il primo presidente, a causa dei suoi trascorsi cispadani e cisalpini il L. venne inizialmente trascurato dal ...
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GENTILE, Panfilo
Maurizio Griffo
Nacque a L'Aquila il 28 maggio 1889, primogenito di Vincenzo, avvocato e uomo politico (fu anche presidentedella Provincia), e di Giuseppina Giorgi. Dopo la laurea [...] F.W. von Hayek. Proprio Einaudi, allora presidentedellaRepubblica, espresse a Pannunzio apprezzamento per le rubriche tenute pure due sintesi relative alla più recente storia italiana: La restaurazione della democrazia (1944-1948) (in Il secondo ...
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CAMPOLONGHI, Luigi
Ernesto Galli della Loggia
Nacque il 14 ag. 1876 a Pontremoli, in provincia di Massa, da Agostino e Marianna Agnoloni.
Figlio di piccoli commercianti originari dell'Emilia, iniziò [...] gravitante intorno ad alcuni dei massimi esponenti della III Repubblica - collaborò tra l'altro all'Humanité cui egli svolse un ruolo tutt'altro che secondario quale presidentedella Lega italiana dei diritti dell'uomo (L.I.D.U.).
La L.I.D ...
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GUICCIARDI, Diego
Emanuele Pagano
Nacque in Svizzera, a Lugano, il 26 febbr. 1756 da Giuseppe Lodovico, nobile valtellinese originario di Ponte, e dalla nobildonna luganese Maria Maddalena Maderna. [...] , attirandosi il biasimo del vicepresidente Melzi: "Il Presidente avea assai meglio di me giudicato Guicciardi, che Como, I comizi nazionali in Lione per la costituzione dellaRepubblicaItaliana, III, 2, Notizie biografiche dei deputati, Bologna 1940 ...
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POLFRANCESCHI, Pietro Domenico
Giovanni Cerino Badone
POLFRANCESCHI, Pietro Domenico. – Nacque a Verona il 28 aprile 1766, da Girolamo e Fiorenza Bonnetti di Legnago. I Polfranceschi erano una famiglia [...] Bonaparte, al quale fu sottoposto nel giugno del 1802 in qualità di presidentedella nuova Repubblicaitaliana un progetto di decreto per la formazione della Gendarmeria nazionale, indicò l’importanza attribuita alla gendarmeria e la sua natura ...
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GORI, Pietro
Giuseppe Sircana
Nacque a Messina il 14 ag. 1865 da Francesco, originario dell'isola d'Elba, cospiratore risorgimentale e comandante del presidio di artiglieria di Messina, e da Giulia [...] maggio 1894 a Lione, pugnalasse a morte il presidentedellaRepubblica francese S. Carnot. Per quella difesa giudiziaria , Milano 1962, ad indicem; La corrispondenza di Marx e Engels con italiani 1848-1895, a cura di G. Del Bo, Milano 1964, ad ...
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ARMANDI, Pietro Damiano
Giovanni Di Peio
Nato a Faenza il 22 febbr. 1778 da Cesare, governatore pontificio, dopo un periodo di studi all'università di Bologna, durante il quale partecipò al movimento [...] stanco e invecchiato, nel febbraio 1849, dopo avere tentato di interessare alla causa italiana il suo ex allievo Luigi Napoleone, diventato presidentedellaRepubblica in Francia, chiese di potersi recare a Parigi, dove sarebbe riuscito più utile ...
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BOLOGNA, Sebastiano
Lucetta Franzoni Gamberini
Nacque a Schio (Vicenza) l'8 dicem. 1752 da Simone e da Anna Vivaro. Educato in Verona presso i gesuiti e compiuto il corso di studi filosofici, ritornò [...] di commercio di Bologna. Nei comizi di Lione, che portarono alla creazione dellaRepubblicaitaliana, fu eletto membro dei collegi elettorali e presidente del Collegio dei commercianti. Giunto il Bonaparte a Lione, il B. venne incaricato, insieme ...
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PECCHIOLI, Ugo
Claudio Rabaglino
PECCHIOLI, Ugo. – Nacque a Torino il 14 gennaio 1925, ultimo di tre figli di Dante e di Gioconda Dionisy.
La sua era una tipica famiglia della media borghesia: il padre, [...] della richiesta di messa in stato di accusa del presidentedellaRepubblica Cossiga, ritenuto responsabile di un’eccessiva dilatazione della ; Mafia e corruzione. Un libro scritto da 150.000 italiani, Milano 1994 (con M. Marturano); Tra misteri e ...
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amichettismo s. m. (iron.) Il comportamento di chi, generalmente da una posizione di potere e di prestigio, favorisce i propri seguaci; nepotismo. ◆ Avatar femminile di Walter Veltroni, cuspide dell’amichettismo intellettuale romano proiettato...
adolescentologa (s. f.), adolescentologo (s. m.) In medicina, chi è specialista in adolescentologia. ◆ Vorrei esprimere la mia opinione sul prof. Coppellotti, rammentando al prof. Benso «adolescentologo» che il giudicare senza conoscere è prova...