CORRENTI, Cesare
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 3 genn. 1815 da Giuseppe, di "antica famiglia patrizia" (Massarani, p. 21)e da Teresa Gerenzani.
Le non floride condizioni della famiglia non impedirono [...] , e facendosi amico a repubblica, diceva di avere infino della Società geografica italiana che, fin dalla costituzione, preparerà la politica coloniale italiana e della quale il C., fautore della espansione coloniale, fu presidente.
Nella crisi dell ...
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GARIBALDI, Menotti
Giuseppe Monsagrati
Nacque il 16 sett. 1840 in un campo militare tra il villaggio di Mustarda e la città di San Simon, nella Repubblica brasiliana di Rio Grande do Sul, da Giuseppe [...] della neonata Repubblica dalla controffensiva imperiale. L'infanzia, vissuta a ridosso delle una delegazione dell'Unione liberale di cui era stato a lungo presidente e di fine di ogni sessione, ad nomen); Documenti diplom. italiani, s. 1, III-V, X, ad ...
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CAETANI, Michelangelo
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 20 marzo 1804 da Enrico e da Teresa de' Rossi; principe di Teano, assunse il titolo di duca di Sermoneta alla morte del padre, avvenuta nel [...] del 1847 il C. divenne presidente del moderato Circolo romano, ibid., p. 42). Ci fu invece la Repubblica del '49, e nel C. si Roma 1907, I, pp. 87 ss.; F. Chabod, Storia della politica estera italiana, Bari 1951, pp. 492 ss.; S. Negro, Seconda Roma ...
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(detto Rino). – Nacque a Milano il 13 luglio 1895 da Giovanni Battista, cocchiere, e da Luigia Zigiotti (Ziggiotti o Zergiotti): Rimasto orfano di entrambi i genitori, crebbe in una famiglia di umili origini.
Non [...] delle corporazioni (11 marzo 1939 - 29 agosto 1942). Dal 1° settembre 1942 al 1° agosto 1943 fu prefetto di Como e, dopo il 25 luglio 1943, collocato a riposo insieme ad altri ventuno prefetti fascisti.
Avendo aderito alla Repubblica Sociale Italiana ...
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DURANDO, Giovanni
Paola Casana Testore
Nacque a Mondovi (Cuneo) il 22 giugno 1804 da Giuseppe e da Margherita Vinaj. Fratello maggiore di Giacomo, condivise con lui molte esperienze giovanili. Compi [...] di coprire da un lato la Repubblica di Venezia, dall'altro Padova lasciarlo a causa della malferma salute. Nel 1867 fu nominato presidente del Tribunale supremo italiana, Roma-Torino 1903, passim; C. Spellanzon, Storia del Risorgimento e dell' ...
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BROSIO, Manlio
Giuseppe Sircana
Nacque a Torino il 10 luglio 1897 da Edoardo e Fortunata Curadelli. Iscritto alla facoltà di giurisprudenza, nel 1916 fu chiamato alle anni. Frequentò la scuola allievi [...] diplomatici italiani sull'opportunità dell'adesione dell'Italia della NATO e, come tale, presidentedello Stato, Casellario politico centrale, fasc. 45837; R. Cadorna, La riscossa, Milano 1948, pp. 58, 75, 86,88; F. Etnasi, 2 giugno 1946. Repubblica ...
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ARMELLINI, Carlo
Renzo De Felice
Nacque a Roma nel 1777 da famiglia benestante, e, compiuti gli studi giuridici alla Sapienza, si avviò alla carriera legale. Sin dal 1798-99, durante la prima Repubblica [...] della sua vice presidenza - quello del 26 giugno sull'indirizzo di risposta al discorso della sottoscrivere la protesta finale.
Caduta la Repubblica, l'A. si rifugiò a 4 giugno 1863.
Bibl.: La Guardia Nazionale Italiana, 16 febbr. 1849; L. Carpi, Il ...
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BIRAGO, Ludovico
Roberto Zapperi
Nacque a Milano nel 1509 da Cesare e da Laura Francesca Della Torre. Fu educato al mestiere delle armi, come voleva la tradizione della famiglia che, nel corso dei secoli [...] Pietro Strozzi delle fanterie italiane in Piemonte". presidente del Parlamento di Torino. Promise anche di consegnare le due città di Chivasso e Verolengo, delle p. 29; A. Segre,Emanuele Filiberto e la Repubblica di Venezia (1545-1580), in Misc. di ...
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CONTRUCCI, Pietro
Nidia Danelon Vasoli
Nato il 27 genn. 1788 a Calamecca (frazione di Piteglio), nella montagna pistoiese, da Giovannantonio e Maria Pocci, in una famiglia di condizioni economiche assai [...] dei principi italiani, che non avevano superato mai il loro municipalismo per unirsi e porre un argine alle occupazioni degli stranieri, spinsero il vescovo Toli a ricorrere al presidente del Buongoverno: questi ordinò il sequestro dello scritto, ma ...
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GUICCIOLI, Alessandro
Mario Casella
Nacque a Venezia il 5 marzo 1843 dal marchese Ignazio, ravennate, e dalla romana Faustina dei marchesi Capranica. Compiuti i primi studi nel capoluogo veneto, si [...] s. (commemorazione del G. fatta dal presidente T. Tittoni).
I documenti diplomatici italiani, s. 5, voll. I, della "città santa". Nascita di una capitale, Bologna 1985, ad ind.; G. Talamo - G. Bonetta, Roma nel Novecento. Da Giolitti alla Repubblica ...
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amichettismo s. m. (iron.) Il comportamento di chi, generalmente da una posizione di potere e di prestigio, favorisce i propri seguaci; nepotismo. ◆ Avatar femminile di Walter Veltroni, cuspide dell’amichettismo intellettuale romano proiettato...
adolescentologa (s. f.), adolescentologo (s. m.) In medicina, chi è specialista in adolescentologia. ◆ Vorrei esprimere la mia opinione sul prof. Coppellotti, rammentando al prof. Benso «adolescentologo» che il giudicare senza conoscere è prova...