AGIOUT (Ajout), Thomas d'
Pasquale Villani
Nato in Francia nella prima metà del sec. XIX, si trasferì a Napoli durante il regno di Ferdinando II, per vendere armi all'esercito, o, invece, come si credette, [...] , divenuti rispettivamente presidente del Consiglio, ministro 512; N. Bernardini, Guida della stampa periodica italiana, Lecce 1890, p. 566;G . Cortese, Memorie di un generale dellarepubblica e dell'impero: Francesco Pignatelli, principe di Strangoli ...
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ABRIANI, Giuseppe
Adolfo Cetto
Nato verso il 1770, cresciuto a Rovereto, studiò legge a Innsbruck, dove conobbe, nel giugno 1793, un Giovanni Bartolomeo Ferrari da Parma, cameriere e confidente di lord [...] della Rivoluzione, e il 28 luglio fondarono un club giacobino.
Il club si proponeva di trasformare l'Italia in uno stato democratico, incorporando il Trentino nella futura repubblicaitaliana Carlo Antonio Martini, presidente del Supremo Tribunale di ...
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Organismo statale nato dalla trasformazione dellaRepubblica Cisalpina che ebbe vita dal 1802 al 1806, con Napoleone Bonaparte presidente e F. Melzi d’Eril vicepresidente. Comprese la Lombardia austriaca, [...] 1810 il Trentino. Legge fondamentale restò formalmente la Costituzione dellaRepubblica I. ma, in realtà, il potere regio era delle istituzioni e l’incremento dell’istruzione. Ciononostante il Regno d’Italia agì sulla coscienza politica degli Italiani ...
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Conflitto di dimensioni intercontinentali, combattuto dal 1914 al 1918. Innescata dalle pressioni nazionalistiche e dalle tendenze imperialistiche coltivate dalle potenze europee a partire dalla seconda [...] che con i Quattordici punti formulati dal presidente degli Stati Uniti T.W. Wilson la sera del 16 giugno l’intervento delle riserve italiane bloccò anche l’attacco austriaco sul Montello e il 12 fu proclamata la repubblica in Austria, il 16 in Ungheria ...
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. Sia come elaborazione teorica sia come realizzazione pratica, la Democrazia cristiana è dentro il quadro della democrazia moderna quale fu definita da Th. Jefferson: "governo di popolo, dal popolo e [...] fascista, come l'ultimo presidente del gruppo parlamentare, on. italiani, ereditava i problemi e le soluzioni che erano stati del PPI: rappresentanza proporzionale, voto alle donne, regionalismo, problemi della altissime per la repubblica. Nei lunghi ...
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NATO
Marco Carnovale
(App. III, ii, p. 191; IV, ii, p. 544)
Strutture e organizzazione
La NATO è un'alleanza preposta alla cooperazione politica ed economica tra gli Stati membri (art. 2 del trattato [...] Germania occidentale), Spagna (1986), Polonia, Ungheria e Repubblica Ceca (1999). Nessun paese membro è mai capi di Stato e di governo della NATO e dal presidente B. El´cin a Parigi in , a guida italiana, ma al di fuori della struttura NATO). Nel ...
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. Questo termine è usato, sia per designare l'organizzazione corporativa dello stato, qual è attuata in Italia e si viene attuando, sull'esempio italiano, in altri paesi, sia il complesso di quelle correnti [...] italiana, dopo l'esplicita affermazione che "lo stato portoghese è una repubblica unitaria e corporativa" (art. 3), si dichiara che "lo stato riconosce nell'iniziativa privata lo strumento più fecondo del progresso e dell'economia della nazione ...
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Geografia umana ed economica
di Pasquale Coppola
Stato dell'Asia orientale. Il censimento del 2000 ha rilevato 45.985.289 ab., che una stima del 2005 fa ascendere a 48.422.000: la densità complessiva, [...] figli per donna, la Repubblica di C. (C. del Sud) sta per imboccare la strada della crescita zero. La a Pyongyang, in Bollettino della Società geografica italiana, 2001, 4, pp. conobbero un raffreddamento durante la presidenza di Ro Muhyeon, critico ...
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Storia. - L'immediato dopoguerra (all'incirca 1945-48) aveva già consentito agli Arabi di trarre sostanziali vantaggi dal secondo conflitto mondiale, che era stato per essi assai meno cruento e deludente [...] simbolo della resistenza arabo-islamica alla penetrazione italiana nell' la dinastia hashimita, il capo della nuova Repubblica gen. ‛Abd al-Karīm Qāsim guerra civile, pro e contro la figura del presidente Chamun e del suo partito, che minacciò di ...
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Uzbekistan
Adriano Guerra
(XXXIV, p. 868; App. III, ii, p. 1063; V, v, p. 718; v. urss, XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098; II, ii, p. 1065; III, ii, p. 1043; IV, iii, p. 754)
Popolazione
La maggioranza [...] e tentativi di conservazione, in Bollettino della Società geografica italiana, 1994, pp. 297-310; della grandissima maggioranza dei seggi al partito del presidente) v seredine 90-ch godov (La Repubblicadell'Uzbekistan nella metà degli anni Novanta), ...
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amichettismo s. m. (iron.) Il comportamento di chi, generalmente da una posizione di potere e di prestigio, favorisce i propri seguaci; nepotismo. ◆ Avatar femminile di Walter Veltroni, cuspide dell’amichettismo intellettuale romano proiettato...
adolescentologa (s. f.), adolescentologo (s. m.) In medicina, chi è specialista in adolescentologia. ◆ Vorrei esprimere la mia opinione sul prof. Coppellotti, rammentando al prof. Benso «adolescentologo» che il giudicare senza conoscere è prova...