MANZINI, Raimondo
Maddalena Carli
Nacque a Lodi il 18 febbr. 1901 da Caio, farmacista di Guastalla, e Guglielmina Rossi. Diplomatosi nella locale scuola media per ragionieri si trasferì a Milano dove, [...] istituzioni della nascente Repubblicaitaliana. Consultore nazionale in rappresentanza della DC e membro dell'Assemblea quando M. Scelba gli conferì l'incarico di sottosegretario alla presidenza del Consiglio per la stampa e per l'informazione nel ...
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GENTILI, Dino
Antonio Alosco
Nacque a Milano il 25 giugno 1901 da Gerolamo Sordello e Pia Ravà, in una famiglia ebraica di ceto borghese e di educazione laica.
Questa conduceva un esercizio commerciale [...] Adolph Berle, nel novembre 1942, agli Italiani d'America; essa, anche se non pressioni su Vittorio Valletta, allora presidentedella Fiat, affinché non vi partecipasse frattempo ministro degli Esteri, dellaRepubblica popolare (l'atto ufficiale ...
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GIGLI, Ottavio
Massimo Cattaneo
Nacque a Roma il 13 apr. 1816 da Domenico e da Giuditta Troyse Barba. La famiglia paterna apparteneva alla nobiltà di Anagni ed era originaria di Sezze. Avviato agli [...] dell'appoggio, anche economico, di mons. C.L. Morichini, presidentedelle del papa a Gaeta e la proclamazione dellaRepubblica Romana (9 febbr. 1849), il G O. G., in Il Libro italiano. Rass. bibliografica italiana, III (1939), 1, pp. 155-161; Ferrante ...
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PEPOLI, Gioacchino Napoleone
Salvatore Alongi
PEPOLI, Gioacchino Napoleone. – Nacque a Bologna il 10 ottobre 1825, secondogenito del marchese Guido Taddeo e di Letizia Murat, figlia di Gioacchino, già [...] stati italiani, indipendentemente da favoritismi e interessi dinastici» (Natali, 1938, p. 190). Pepoli recava tuttavia su di sé tutto il peso del nome della madre e delle rivendicazioni dei Murat al trono di Napoli.
Dopo la caduta dellaRepubblica ...
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LUNATI, Giuseppe
Dante Marini
Nato a Roma il 24 apr. 1800 da Giacomo, facoltoso possidente di Frascati, e da Anna Silvani, frequentò con profitto durante il regime napoleonico il Collegio romano per [...] sul progresso, e stato attuale della lingua italiana, e suoi mezzi acconci per dell'economia di sussistenza delle classi più deboli.
Alla caduta dellaRepubblica, nella seduta del 29 dello stesso mese, divenne presidentedell'Assemblea ed esercitò per ...
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GIANNELLI, Andrea
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 30 nov. 1831 da Giuseppe e Clorinda Mariotti, entrambi di modeste condizioni. Avviato agli studi di disegno e di pittura, entrò in contatto con alcuni [...] italiana dal 1870 al 1892. Atti del XXVII Convegno storico toscano, Livorno… 1984, Firenze 1988, pp. 22 s.; F. Atzeri, Il movimento repubblicano nella crisi del Patto di fratellanza, Cagliari 1989, passim; M. Ridolfi, Il partito dellaRepubblica ...
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PAVOLINI, Alessandro
Giovanni Teodori
PAVOLINI, Alessandro. – Nacque a Firenze il 27 settembre 1903 da Paolo Emilio e Margherita Cantagalli.
Il padre (1864-1942) era un indologo di fama internazionale [...] da inviato speciale del Corriere della sera e la carica di presidentedella Confederazione fascista artisti e Germania, maturando una scelta di campo a favore dellaRepubblica sociale italiana (RSI) che lo portò consapevolmente verso la ‘ ...
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CIRAOLO, Giovanni
Mario Caravale
Nacque a Reggio Calabria il 24 maggio 1873 da Antonio e da Giulia Hamnet. Compi gli studi secondari nella città natale e successivamente si trasferì a Roma, ove si iscrisse [...] il C., quale presidentedella Croce rossa italiana. partecipò alla X conferenza internazionale dell'associazione tenutasi a pp. 820 s.; A. A. Mola, Storia della massoneria ital. dall'Unità alla Repubblica, Milano 1976, ad Indicem;H. Ullrich, La classe ...
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CASTIGLIONI, Luigi
Carlo Capra
Nacque a Milano il 3 ott. 1757,secondogenito del conte Ottavio e di Teresa Verri (figlia di Gabriele e sorella di Pietro e Alessandro). Studiò con i barnabiti nel collegio [...] nelle mani della classe possidente.
Quando tale aspirazione prese corpo nella Repubblicaitaliana fondata nel gennaio 1807 divenne contemporaneamente direttore della Stamperia reale di nuova istituzione e presidentedell'Accademia di belle arti di ...
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DI BROCHETTI, Enrico
Nicola Labanca
Nacque a Napoli l'8 nov. 1817 da Elisabetta Baccuet e dal barone Giuseppe, ufficiale superiore del genio del Regno delle Due Sicilie e dal 1836 al 1845 ministro di [...] politico, ma che ne fecero uno degli uomini importanti della marina italiana.
Nel 1864 comandò la R. Scuola di marina di della squadra permanente, il D. aveva comandato il secondo dipartimento marittimo e nel 1876 fu scelto per la presidenza del ...
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amichettismo s. m. (iron.) Il comportamento di chi, generalmente da una posizione di potere e di prestigio, favorisce i propri seguaci; nepotismo. ◆ Avatar femminile di Walter Veltroni, cuspide dell’amichettismo intellettuale romano proiettato...
adolescentologa (s. f.), adolescentologo (s. m.) In medicina, chi è specialista in adolescentologia. ◆ Vorrei esprimere la mia opinione sul prof. Coppellotti, rammentando al prof. Benso «adolescentologo» che il giudicare senza conoscere è prova...