LO GATTO, Ettore
Michele Colucci
(App. II, II, p. 226)
Slavista italiano, morto a Roma il 16 marzo 1983. Professore di Lingua e letteratura russa dal 1941 all'università di Roma, L.G. è stato membro [...] ) e il premio ''PresidentedellaRepubblica'' dell'Accademia dei Lincei (1966). Con G. Maver è stato condirettore della rivista Ricerche slavistiche. Attraverso conferenze e cicli di lezioni di letteratura russa tenuti in molte università italiane e ...
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Andrea Gareffi
Premi letterari
È questa la celebrità?
I premi letterari e il mercato dell'editoria
di Andrea Gareffi
3 luglio
Si svolge al Ninfeo di Villa Giulia a Roma la tradizionale cerimonia di assegnazione [...] del presidentedellaRepubblica e il sostegno di ministeri e altre istituzioni, suscitando anche un vasto interesse di pubblico, perché "la fiaba non è finita", come soleva scrivere Andersen in calce ai suoi scritti.
Altri premi italiani
Accanto ...
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GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] e il territorio circostante e dando ai Romani la cittadinanza italiana, non molto diversamente da come il suo amico benedettino Tosti avrebbe voluto nel 1849 il papa presidentedellaRepubblica romana. Il venir meno del carattere cosmopolita avrebbe ...
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GUARESCHI, Giovannino
Domenico Proietti
Nacque a Fontanelle, frazione di Roccabianca, in provincia di Parma, il 1° maggio 1908 da Primo Augusto, negoziante di biciclette e macchine agricole, e Lina [...] di una vignetta ritenuta offensiva nei riguardi del presidentedellaRepubblica L. Einaudi; poi, nel gennaio 1954, pubblicò G., Milano 1981, e A. Gnocchi, G. G.: una storia italiana, Milano 1998. Un profilo più snello è nella voce G., Giovanni ...
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LAMBERTI, Luigi
Valentino Sani
Nacque a Reggio nell'Emilia il 27 maggio 1759, primo di quattro figli (il secondo fu Jacopo, figura politica di rilievo negli anni napoleonici), da Francesco e Chiara [...] lettere. Protetto dal governo e dalla cerchia del presidente del Senato - il reggiano G. Paradisi -, nacque 87-111; C. Capra, La condizione degli intellettuali negli anni dellaRepubblicaItaliana e del Regno Italico, 1802-1814, in Quaderni storici, ...
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CONTI, Giovanni Battista
Gianfranco Formichetti
Nacque il 22 ott. 1741 a Lendinara nel Polesine da una nobile famiglia; il padre era il conte Marino e la madre la nobildonna Elisabetta Zoja di Este.
Ebbe [...] la nomina a elettore per i possidenti dei dipartimento del Basso Po nel Corpo legislativo dellaRepubblicaitaliana; lo stesso anno diveniva presidente di quella stessa municipalità e nel 1802 venne nominato viceprefetto del Polesine, suscitando ...
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MARCHETTI (Marchetti degli Angelini), Giovanni
Fabio Zavalloni
Nacque a Senigallia il 26 ag. 1790 da Marco, discendente da una nobile famiglia di origine bergamasca, e dalla nobile bolognese Maria Caterina [...] tradotte da lui e da Costa. Nel 1838, per la Biblioteca Italiana, il M. volgarizzò alcune odi di Orazio.
Il più noto un sonetto in onore del nipote Carlo Luigi Napoleone, eletto presidentedellaRepubblica francese il 20 dic. 1848.
Il M. morì il ...
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ERRERA, Rosa
Paola Paesano
Nacque a Venezia il 13 luglio 1864 da Cesare, ebreo di origine spagnola, e da Luigia Fano, di Mantova. Il padre, benestante agente di cambio, a causa di un grave dissesto [...] terminare a Roma gli studi, insegnò a Firenze lettere italiane nelle scuole medie inferiori. Successivamente, vincitrice di un concorso del presidentedellaRepubblica veneziana nel 1848, nonché capo della disperata resistenza della città contro ...
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FERRETTI, Giovanni
Gemma Bracco Baratta
Nacque a Torino il 20 ott. 1885 da Alessandro e da Clone Rossi. Laureatosi in lettere e filosofia a soli vent'anni, iniziò l'insegnamento nel 1907. Dal '12 al [...] ed in seguito l'epistolario.
Il progetto di liberare la gioventù italiana dalla vuota retorica che, se realizzato, sarebbe stato per il , alla presenza del presidentedellaRepubblica. Fino all'ultima ora il F. ebbe il rimpianto dell'azione, di non ...
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CERONI, Giuseppe Giulio
Sergio Cella
Figlio di Giuseppe e di Eugenia Todeschini, di agiata famiglia, nacque a San Giovanni Lupatoto (Verona) il 12 ottobre del 1774; percorse gli studi classici a Verona [...] Comitato di polizia, poi membro attivissimo della Sala di pubblica istruzione e presidente del Comitato di censura. Si arruolò Francese e ad altri governi amici dellaRepubblicaItaliana".
Il C. venne radiato dai ruoli dell'armata e relegato per tre ...
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amichettismo s. m. (iron.) Il comportamento di chi, generalmente da una posizione di potere e di prestigio, favorisce i propri seguaci; nepotismo. ◆ Avatar femminile di Walter Veltroni, cuspide dell’amichettismo intellettuale romano proiettato...
adolescentologa (s. f.), adolescentologo (s. m.) In medicina, chi è specialista in adolescentologia. ◆ Vorrei esprimere la mia opinione sul prof. Coppellotti, rammentando al prof. Benso «adolescentologo» che il giudicare senza conoscere è prova...