CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] da considerarsi anch'essi comuni italiani (Delle storie di Chieri, p. VIII). La storia della città è trattata dunque per col governo tuttavia continuò; il C. fu presidentedella conferenza internazionale dei telegrafi (1857), del comitato ...
Leggi Tutto
FERRI, Giuseppe
Ferdinando Treggiari
Nacque a Norcia (Perugia) il 27 sett. 1908 da Giovanni Battista, magistrato, e da Iginia Sparviero. Di famiglia agiata, originaria di Fiastra (Macerata), compì gli [...] la famiglia i fratelli e l'anziano padre (all'epoca primo presidentedella corte d'appello di Napoli; nel marzo 1944 verrà collocato a riposo dalla Repubblica sociale italiana per non aver accettato il trasferimento presso la neoistituita Corte di ...
Leggi Tutto
FERRARA, Andrea
Carlo Bersani
Nacque a Tursi (Matera) l'11 nov. 1882, da Luigi e Rachele Capitolo. Entrò in magistratura nel 1905. Nel 1908 fu giudice aggiunto presso il tribunale di Matera e dal 1919 [...] ministero di Grazia e Giustizia dellaRepubblica sociale italiana. a causa della sua nota vicinanza ad Ettore Casati una monografia (Roma 1948).
Nell'ottobre 1947 primo presidentedella Corte suprema di cassazione, venne collocato a riposo per ...
Leggi Tutto
AZARA, Antonio
Francesco Tritto
Nacque a Tempio Pausania (Sassari) il 18 genn. 1883 da Sebastiano e da Antonietta Azena. Laureatosi brillantemente in giurisprudenza il 7 luglio 1906, con una tesi di [...] ), presidentedella commissione per un progetto di legge sulla probatorietà del catasto (aprile 1939), presidente del collegio centrale dell'Opera nazionale combattenti (giugno 1940). Per l'impegno nella ricerca di un accordo tra i giuristi italiani ...
Leggi Tutto
ARMAROLI, Leopoldo
Umberto Coldagelli
Nato a Macerata il 4 maggio 1766 da Gaetano e Maddalena Muzi, originari di Bologna e di modeste condizioni, si laureò nel 1786 in diritto civile e canonico nell'università [...] razionalità e all'equità della nuova legislazione penale.
Dopo la caduta dellaRepubblica romana, riprese indisturbato la professione, sino al luglio 1808 quando, annesse le Marche al Regno italico, fu nominato presidentedella Corte di giustizia ...
Leggi Tutto
CASATI, Ettore
Giorgio Rebuffa
Nacque a Chiavenna, nella provincia di Sondrio, il 24 marzo 1873 da Luca e da Valentina Lavanga. Laureatosi in giurisprudenza alla università di Milano, egli iniziò subito [...] Corte, ed infine, dal 6 nov. 1941, primo presidente, succedendo nella carica a Mariano D'Amelio.
Nel 1943, dopo gli avvenimenti che portarono alla formazione dellaRepubblica sociale italiana, rifiutò l'appello, e le minacce, del governo fascista ...
Leggi Tutto
INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] 1643, almeno, l'Odescalchi era presidentedella Camera apostolica, ufficio venale il minacciato la Polonia o la Repubblica veneta. Il dispiegamento di una 1681 si decise a farlo, designando sedici italiani. Tra questi erano taluni degli uomini che ...
Leggi Tutto
MONTANELLI, Giuseppe
Paolo Bagnoli
– Nacque a Fucecchio, in provincia di Firenze, il 21 genn. 1813 da Alessandro, organista e compositore di musica per banda, e da Luisa Pratesi. A nove anni venne [...] italiana. Alla caduta del ministero Capponi il 26 ott. 1848, venne incaricato dal granduca di formarne uno nuovo – nato il 28 ottobre – nel quale assunse la carica di presidente chiamando al dicastero dell l’avvenire dellaRepubblica che vogliamo ...
Leggi Tutto
GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] furono Antonio (anziano dellaRepubblica nel 1546, gonfaloniere nel della diocesi.
Tornato a Roma, il papa gli affidò l'incarico di presidentedella in una lettera di un poeta contemporaneo, in La Gioventù italiana, II (1910), pp. 260-268; L. von ...
Leggi Tutto
GIACCHI, Orio
Giulia Caravale
Nacque a Castiglione della Pescaia (Grosseto) il 3 dic. 1909 da Giuseppe e Bice Borri. Nel 1931 si laureò in giurisprudenza nell'Università cattolica del Sacro Cuore di [...] della Terza Repubblica, ibid., pp. 922-935; Il potere giurisdizionale della Chiesa nel diritto pubblico degli ex Stati italiani, G. fu nominato presidentedella Commissione per lo studio della riforma dello statuto dell'Istituto per la ricostruzione ...
Leggi Tutto
amichettismo s. m. (iron.) Il comportamento di chi, generalmente da una posizione di potere e di prestigio, favorisce i propri seguaci; nepotismo. ◆ Avatar femminile di Walter Veltroni, cuspide dell’amichettismo intellettuale romano proiettato...
adolescentologa (s. f.), adolescentologo (s. m.) In medicina, chi è specialista in adolescentologia. ◆ Vorrei esprimere la mia opinione sul prof. Coppellotti, rammentando al prof. Benso «adolescentologo» che il giudicare senza conoscere è prova...