ACHILLI, Giacinto
Delio Cantimori
Nacque a Viterbo nel 1803. Entrato giovanissimo fra i domenicani, vi ebbe presto incarichi di insegnamento e possibilità di brillante carriera ecclesiastica, per ingegno [...] la loro spedizione verso un altro punto della costa italiana, fu causa di indugi all'impresa. della fuga del papa a Gaeta e della proclamazione dellaRepubblica romana, l'A. si reca a Roma, incoraggiato da sir Culling Eardley, presidentedella ...
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AGIOUT (Ajout), Thomas d'
Pasquale Villani
Nato in Francia nella prima metà del sec. XIX, si trasferì a Napoli durante il regno di Ferdinando II, per vendere armi all'esercito, o, invece, come si credette, [...] , divenuti rispettivamente presidente del Consiglio, ministro 512; N. Bernardini, Guida della stampa periodica italiana, Lecce 1890, p. 566;G . Cortese, Memorie di un generale dellarepubblica e dell'impero: Francesco Pignatelli, principe di Strangoli ...
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ABRIANI, Giuseppe
Adolfo Cetto
Nato verso il 1770, cresciuto a Rovereto, studiò legge a Innsbruck, dove conobbe, nel giugno 1793, un Giovanni Bartolomeo Ferrari da Parma, cameriere e confidente di lord [...] della Rivoluzione, e il 28 luglio fondarono un club giacobino.
Il club si proponeva di trasformare l'Italia in uno stato democratico, incorporando il Trentino nella futura repubblicaitaliana Carlo Antonio Martini, presidente del Supremo Tribunale di ...
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EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] Cassiano Dal Pozzo presidente del Senato, e A. Segre, E. F. e la Repubblica di Venezia, in Miscellanea della R. Deputaz. ven. di st. patria, 1535 al 1586, a cura di D. Promis, in Miscellanea di storia italiana…, VI (1865), pp. 601 ss.; M. C. De Buttet, ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] Francesi per una potente lega contro la Repubblica di Venezia, conclusa poi a Cambrai il trovò nell'esercizio delle funzioni di presidente del Parlamento di Venezia, il papa e i principali Stati italiani, eccetto Firenze, ferma nella sua resistenza, ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] scrive al presidente generale della congregazione cassinense -L. Diotallevi-G. C. Livraghi, Autori italiani del 1600, Milano 1948-51, nn. 363 p. 134; Carlo Emanuele I e la contesa fra la Repubblica veneta e Paolo V (1605-1607). Documenti, a cura di ...
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FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] anno VII repubbl., 1799), ricco di interpretazioni delle Georgiche basate sulla propria conoscenza dell'agricoltura italiana.
Con dell'acqua Paola (Roma 1830), con cui il F. - su incarico del presidentedelle Acque - dimostrava l'illegalità della ...
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FO, Dario
Paolo Puppa
Primo di tre figli, nacque il 24 marzo 1926 a Sangiano (Varese). Il padre, Felice, capostazione avventizio e attore amatoriale, a 16 anni espatriato da muratore a Montpellier, [...] rilasciato nel 1984 su intervento del presidente Ronald Reagan.
Un giullare allergico al della tigre e altre storie, nata durante la tournée della Comune nella Repubblica Biglietto d’oro dell’Associazione generale italianadello spettacolo (AGIS) e ...
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BERTANI, Agostino
Bruno Di Porto
Nacque a Milano, il 19 ott. 1812, da Francesco e da Giuseppina Parravicini. In famiglia si coltivavano i ricordi del periodo francese e del Regno italico, si mantenevano [...] Roma. Qui, nella fase conclusiva dello scontro con i Francesi, diede alla Repubblica il suo contributo di medico presso della relazione e dalla composizione della giunta, traspariva chiaramente la prevalenza dell'impostazione conservatrice. Presidente ...
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FERRATA, Domenico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Gradoli (prov. di Viterbo, ma diocesi di Montefiascone) il 4 marzo 1847, terzogenito dei sei figli viventi di Giovan Battista e di Maria Antonuzzi, [...] nel 1866 dalla designazione a presidentedell'accademia letteraria del seminario. fra la Chiesa e la Repubblica laica, ma certo egli . 34-52 (specialm. pp. 35, 42 s., 45 s.); Enciclopedia Italiana, XV, s. v.; Enciclopedia Cattolica, V, coll. 1195 s. ( ...
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amichettismo s. m. (iron.) Il comportamento di chi, generalmente da una posizione di potere e di prestigio, favorisce i propri seguaci; nepotismo. ◆ Avatar femminile di Walter Veltroni, cuspide dell’amichettismo intellettuale romano proiettato...
adolescentologa (s. f.), adolescentologo (s. m.) In medicina, chi è specialista in adolescentologia. ◆ Vorrei esprimere la mia opinione sul prof. Coppellotti, rammentando al prof. Benso «adolescentologo» che il giudicare senza conoscere è prova...