CARAPELLE, Aristide
Alessandro Albertazzi
Nacque a Napoli il 18 marzo 1878 da Carlo e Ambrogia Lattuada. Laureatosi in giurisprudenza nell'università di Palermo nel 1901, l'anno dopo entrò per concorso [...] dell'associazione deliberato all'unanimità dalla giunta direttiva. Nel trasmettere l'ordine del giorno dellagiunta nel 1938; di un Commento al regolamento per la esecuzione della legge comunale e provinciale coordinato al testo unico 1915, nel 1915; ...
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BORELLI, Giacinto
Giuseppe Locorotondo
Nato l'11 settembre 1783 a Demonte (Cuneo) dal protomedico di quella fortezza, Ignazio, conseguì la laurea in giurisprudenza all'università di Torino il 12 giugno [...] comunali di persone non soggette al foro civile.
Ma l'uomo di Stato emerse tutt'intero ai primi di febbraio, dopo che a Torino era giunta come una bomba la notizia che il re delle l'esonero dalla carica di primo presidentedella Camera dei conti. Il B ...
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CANTELLI, Girolamo
Giuseppe Talamo
Nacque a Parma il 22 giugno 1815 da Lodovico, conte di Rubbiano, e da Luigia dei marchesi Rizzini di Mantova.
Educato inizialmente nel Collegio dei nobili, il C. approfondì [...] di una Giunta provvisoria nominata dal Comitato nazionale cittadino, si chiarì con la partenza della reggente il a partecipare alla vita amministrativa della sua città come assessore comunale e più tardi come presidente del consiglio provinciale di ...
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CAPITELLI, Guglielmo
Francesco Barbagallo
Nacque a Napoli il 6 nov. 1840 da Domenico, presidente del Parlamento napoletano nel 1848, e da Rosa Lopiccoli. Studiò sotto la guida di Raffaele Masi e si [...] apertamente l'insofferenza per la nuova giuntacomunale.
Il C. difese quindi l'operato della sua amministrazione sia in Consiglio loro interno. Nel 1878 il C. si dimise da presidentedell'Associazione costituzionale di Napoli e, con Pisanelli e De ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Paolo Mantegazza
Paola Govoni
Medico, patologo, igienista, antropologo, Paolo Mantegazza fu tra i protagonisti del dibattito italiano sull’evoluzionismo. I suoi interventi sulle razze e sulla donna, [...] e fu consigliere comunale a Milano dal della medicina sociale e dell’igiene, fu nominato membro del Consiglio superiore di sanità (1871) e presidentedella europeo è uno dei tipi più alti dell’umana famiglia, ma è giunto in alto, passando ad uno ad ...
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TERRACINI, Umberto
Aldo Agosti
– Secondo di tre figli, nacque a Genova il 27 luglio 1895 in una famiglia di agiata borghesia ebraica, da Jair, ingegnere civile, e da Adele Segre.
Nel 1899, dopo la prematura [...] e fu in settembre-ottobre segretario dellagiuntadella repubblica libera. Dopo la caduta Barberini, Terracini fu eletto presidentedell’Assemblea costituente, con 279 voti dell’Istituto Gramsci di Alessandria, è custodito presso l’Archivio comunale ...
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MANETTI, Saverio (Francesco Saverio)
Renato Pasta
Nacque a Brozzi (Firenze), il 12 nov. 1723, da Giovanni Bernardo di Andrea, cittadino fiorentino e cancelliere della Gabella dei contratti, e da Maria [...] con forza una tradizione giunta fino al pieno Ottocento, 1751, dedicato al presidentedella Società botanica, A Tschudi su alcuni alberi da frutto, s.d.); Bologna, Biblioteca comunaledell'Archiginnasio, oltre duecento lettere al M., Mss., B.155 e B ...
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LUZZATTO, Gino
Paola Lanaro
Nacque il 9 genn. 1878 a Padova, ultimo dei cinque figli di Giuseppe, goriziano, e di Amalia Salom, veneziana.
Manifestò un precoce interesse per la storia trascorrendo parte [...] della Fondazione Querini Stampalia, presidentedella Commissione di inchiesta per le indagini relative alla riabilitazione ufficiale di V. Cini. Il L. aveva ripreso anche l'impegno politico: fu assessore alle Finanze, dal 1946 al 1951, nella giunta ...
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MARCORA, Giuseppe
Marco Soresina
– Nacque a Milano il 14 ott. 1841 da Giuseppe e da Paolina Civelli, terzo di cinque figli. Il padre, che combatté nelle Cinque giornate, era un maestro assai stimato [...] il segretariato generale alla presidenza, promuovendo la riforma dei regolamenti sulle autorizzazioni a procedere, dellagiunta di convalida delle elezioni e stabilendo termini fissi per lo svolgimento delle interpellanze e delle proposte di legge ...
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LAMPERTICO, Fedele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Vicenza il 13 giugno 1833 da Domenico e da Angela Valle, di nobile famiglia.
La famiglia paterna, che un biografo definisce "doviziosa" e dedita a lucrose [...] entrato nella vita pubblica vicentina come consigliere comunale (1853) e poi come assessore, carica : segretario e dal 1857 presidentedella Società S. Vincenzo de di scienze morali, storiche e filologiche giunta con decreto del 13 maggio 1875 parvero ...
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giunta2
giunta2 s. f. [dalla voce prec., secondo il modello dello spagn. junta]. – Commissione di più persone incaricate di esercitare un ufficio sotto la direzione di un presidente: g. consultiva; g. delle elezioni; g. comunale, organo collegiale...
ratifica
ratìfica s. f. [der. di ratificare]. – 1. a. In diritto civile, approvazione, da parte dell’interessato, di un negozio giuridico compiuto da un suo rappresentante non investito dei poteri di compierlo o che abbia esorbitato dalla...