JACINI, Stefano
Giuseppe Ignesti
Nacque a Milano, il 3 nov. 1886, da Giovanni Battista e da Carolina Cavi, primo di sei figli, in una famiglia della più cospicua nobiltà (dal 1880) agraria lombarda, [...] presidentedelConsiglio esecutivo; europeista convinto, venne scelto dal Senato quale membro delConsiglio d maggioranza, durante il dibattito per la ratifica del trattato istitutivo della Comunità europeadel carbone e dell'acciaio (CECA) di ...
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CASATI, Alessandro
Piero Craveri
Nacque a Milano il 4 giugno 1881 da Alfonso e da Luisa Negroni.
Le ascendenze familiari esercitarono su di lui un'influenza psicologica più profonda della naturale consapevolezza [...] del cattolicesimo, bensì, piuttosto, la crisi del liberalismo italiano ed europeo. Per il C., più che per altri, il fenomeno del 1923 fu chiamato dal Gentile ad assumere la presidenzadelConsiglio superiore della Pubblica Istruzione, e il 1º ...
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ACERBO, Giacomo
Antonio Parisella
Nacque a Loreto Aprutino (al tempo in prov. di Teramo) il 25 luglio 1888 da Olinto, proprietario terriero appartenente ad un'antica famiglia della borghesia agraria [...] dal re affinché ricevesse l'incarico di presidentedelConsiglio e che assisté nella formazione del governo (tra l'altro trattando con ; Dalla vecchia alla nuova economia europea, Bologna 1942; Il pool verde europeo e l'agricoltura italiana, Roma ...
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BALDINI, Nullo
Gian Paolo Nitti
Nacque a Raverma il 30 ott. 1862, in contrada Mangagnina, sobborgo popolato di braccianti. Il padre Oreste, piccolo commerciante di grani, apparteneva a una famiglia [...] esperienze del socialismo europeo di ispirazione marxista, una forza veramente operante nel contesto economico-politico del paese si recò con gli on. Zanardi e Zirardini dal presidentedelconsiglio Facta; questi disse di nutrire fiducia che nulla di ...
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DE MARTINO, Giacomo
Luca De Caprariis
Nacque a Berna il 7 sett. 1868. Figlio di Renato, diplomatico del Regno delle Due Sicilie confermato in servizio dopo il compimento dell'Unità dal governo italiano, [...] ottomano, e le rivalità politiche ed economiche delle grandi potenze europee nell'area mediterranea e africana. Problemi che il D. . Giolitti e la Consulta, essendo deciso il presidentedelConsiglio a non nominare insieme come delegati due uomini ...
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ATTOLICO, Bernardo
Mario Toscano
Nato a Canneto di Bari il 17 gennaio 1880 da Lorenzo, si laureò in giurisprudenza presso l'università di Roma nel novembre 1901, e due anni dopo conseguì la nomina a [...] nel quadro della politica del nuovo governo Nitti, poiché nel pensiero delpresidentedelConsiglio l'A., pur non tendenza di Mussolini ad appoggiare ogni accordo coi paesi dell'est europeo per un sistema di sicurezza.
Il 26 luglio 1935 l'A ...
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BARZILAI, Salvatore
Raffaele Colapietra
Nacque a Trieste il 5 luglio 1860 da Giuseppe e da Elena Saraval. Ancora studente fu arrestato il 6 ott. 1878 per una dimostrazione, dell'agosto precedente, contro [...] la tutela della libertà di stampa, ma il presidentedelConsiglio replicò, accondiscendendo, a patto che la stampa e profili politici, Roma 1912; Dalla Triplice Alleanza al conflitto europeo. Discorsi parlamentari e scritti vari, ibid. 1914; L'Italia ...
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Claudio Cerasa
Mille giorni per Renzi
Dalle primarie del 2013 alla riforma del lavoro: un anno di strategie, di affermazioni, di annunci e di colpi di fortuna per il premier più giovane della storia d’Italia, [...] i socialisti hanno incassato 8 commissari su 28 e dove per questo la guida della Commissione europea è andata a un conservatore (Jean-Claude Juncker), il presidentedelConsiglio non riesce, come si dice, a far cambiare verso ad Angela Merkel e per ...
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Colombo, Emilio
Politico (n. Potenza 1920). Proveniente dal movimento giovanile cattolico, è stato tra i massimi esponenti del Partito democristiano. Deputato alla Costituente (1946) e dal 1948 alla [...] (1959-63), del Tesoro (1963-70). PresidentedelConsiglio dall’ag. 1970 al febbr. 1972, ha in seguito nuovamente diretto il ministero del Tesoro (1972; 1974-76) e, nel 1973-74, il ministero delle Finanze. Fu membro del Parlamento europeo dal 1976 al ...
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Faure, Edgar
Politico francese (Béziers 1908-Parigi 1988). Dirigente della Resistenza e deputato radical-socialista, presidentedelConsiglio nel genn.-febbr. 1952 e di nuovo nel febbr. 1955- genn. 1956, [...] dell’Educazione nel 1968 (varò la riforma universitaria) e ministro degli Affari sociali nel 1972. Presidente dell’Assemblea nazionale (1973-78) e deputato del Parlamento europeo (1979-84) nelle file della gollista Union pour la France en Europe. ...
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consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...
pull factor (pull-factor) loc. s.le m. Secondo alcune interpretazioni politiche, l’insieme dei fattori economici, politici e sociali che attrarrebbero la migrazione verso Paesi in condizioni sociali, economiche, politiche, ambientali più favorevoli...