FASOLO, Lorenzo
Marzia Cataldi Gallo
Figlio di Perino, nacque intorno al 1463 a Pavia, come si ricava da un documento reperito da Alizeri (II, pp. 237 s.: a questo testo si fa riferimento per quanto [...] 1915, pp. 1093-1096; M. Bonzi, Il S. Siro di Viganego, in Il Raccoglitore ligure, 1933, II, p. 4; Id., Il presepe di A. Semino, in Genova, settembre 1934, pp. 745 s.; R. Maiocchi, Codice diplomatico-artistico di Pavia, Pavia 1937, ad Indicem; L ...
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BACCHER, Gennaro
Nino Cortese
Figlio di Vincenzo e di Cherubina Cinque, nacque a Napoli nel 1767. Il padre, ricco negoziante, si chiamava in realtà de Gasaro, essendo figlio di un Gerardo de Gasaro [...] feccioso popolazzo". Ancor oggi il suo nome è in Napoli popolarissimo, tra l'altro affidato ad un presepe con personaggi di grandezza naturale noto come "il presepe di don Placido". Morì in Napoli il 19 ott. 1851 in fama di santità.
Delle due sorelle ...
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GONZAGA, Anna Caterina (in religione Anna Giuliana), arciduchessa del Tirolo e dell'Austria Anteriore
Rotraud Becker
Nacque a Mantova, il 17 genn. 1566, dal duca Guglielmo III e da Eleonora d'Austria, [...] L'eredità della G. non è da considerare di poco momento. Forme di devozione da lei introdotte, come l'adorazione del presepe e del Santo Sepolcro, conobbero nella consuetudine popolare dell'età barocca una grossa fioritura, e la cura d'anime prestata ...
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presepio
preṡèpio (o preṡèpe) s. m. [dal lat. praesepium o praesepe «greppia, mangiatoia», comp. di prae- «pre-» e saepire «cingere, chiudere con una siepe (lat. saeps saepis)»]. – 1. a. Propriam. (ma ant.), la stalla o la mangiatoia in essa...
capannuccia
capannùccia s. f. [dim. di capanna] (pl. -ce). – Piccola capanna; piccolo presepe fatto con una capanna di legno o di cartone e con figurine di gesso o di carta.