MADERNO, Stefano
Harula Economopoulos
Nacque, forse a Roma o a Palestrina, da Antonio e Francesca Frasca, intorno al 1570, piuttosto che nel 1576 come finora ritenuto.
La critica si era in passato basata [...] anni presso lo scultore di origine fiamminga Niccolò d'Arras, uno dei più accreditati dell'epoca sistina, attivo nella cappella del Presepe della basilica di S. Maria Maggiore (Economopoulos, 2004, pp. 11-17). Fu probabilmente presso di lui che il M ...
Leggi Tutto
BAGNATORI, Pier Maria, detto il Bagnadore
Angela Ottino Della Chiesa
Nato a Orzinuovi nel 1550 circa, da illustre e agiata famiglia del luogo, nel 1566 forse dimorò in Roma, ove pare studiasse disegno [...] della vita dell'uomo, mentre manca ogni studio sull'artista. Oltre le opere già ricordate, sono suoi, in Brescia, un Presepe in S. Angelo e altra Natività, eccellente, in S. Carlo; due tele con la Adorazione dei Magi e la Circoncisione nella ...
Leggi Tutto
BAUDO, Luca (Luca da Novara)
Gian Vittorio Castelnovi
Figlio di Ambrogio; non è precisabile se questo pittore fosse nativo oriundo di Novara; comunque se ne ha notizia soltanto a Genova a partire dal [...] delle prime opere note si può situare l'epoca della sua nascita intorno al 1460-1465. Firmato e datato 1493 è il Presepio già nell'oratorio dei Cambiaso a Torre di Pra (Genova) ed ora nella Galleria del Palazzo Bianco; in quello stesso anno il ...
Leggi Tutto
DE FEO, Francesco
Teresa Maria Gialdroni
Nacque a Minervino Murge (provincia di Bari) il 9 luglio 1881 da Domenico e Maria Luigia Uva, ambedue insegnanti. Trasferitasi la famiglia a Bisceglie, fu ben [...] della vita nei canti popolari pugliesi (in Musica d'oggi, XI [1929], pp. 204-11); La zampogna - la Natività e il presepe. La pastorale natalizia (ibid., XII [1930], pp. 161-66, 208-15, 254-62).
Fu principalmente l'attività di pubblicista che consenti ...
Leggi Tutto
BONA da Pisa, santa
Eugenio Massa
Nacque a Pisa, nel borgo di Chinzica, da madre corsa, Berta, e da padre pisano, Bernardo, intorno alla metà del secolo XII (la data tradizionale è il 1156, e trova [...] ("ut Christum parvulum parvula sequeretur": B2, 2), che fin da piccina avrebbe dormito in un letto di paglia come Gesù nel presepe (B2, 2) e a sette anni avrebbe usato il cilicio e praticato digiuni e altre austerità (A, 4). Secondo queste Vite ...
Leggi Tutto
CARESANA, Cristoforo
Alessandra Ascarelli
Nacque a Venezia verso il 1640, sebbene varie fonti, con chiaro riferimento al Fétis, datino la sua nascita al 1655, e G. De Rosa di Villarosa affermi che il [...] sacra; Santa Lucia… a 5 voci, Le avventure d'una fede;le cantate: Il sospetto… a 3 voci (1682), Il Bambino Gesù nel presepe parlando ad uno schiavo lo converte… a 5 voci (1683), La moneta nova… a 6 voci con istromenti (1683), La caduta degli idoli ...
Leggi Tutto
BERNARDO Parenzano (Parentino)
Maria Maddalena Palmeggiano
Lorenzo da Parenzo, in religione Bemardo, nacque intorno al 1437.
Fu monaco agostiniano. Nella sua opera di pittore è evidente una notevole [...] del gruppo dei miniatori padani con Liberale da Verona e Gerolamo da Cremona, ha arricchito il suo catalogo con il trittichetto del Presepe di palazzo Venezia a Roma e con il S. Girolamo del Museo di Toledo (Ohio) già attribuito a Gentile Bellini.
La ...
Leggi Tutto
FAFFEO, Cristoforo
Gennaro Toscano
Pittore campano, documentato tra il 1489 e il 1497. Il documento più antico relativo alla sua attività è del 4 ag. 1489 e si riferisce al pagamento "per parecchie [...] antoniazzesca, evidenti sono i riflessi della produzione romana del Pinturicchio: in particolare essa è una precisa derivazione del suo Presepe, affrescato tra il 1488 e il 1490 nella cappella Della Rovere in S. Maria del Popolo.
Alla fase finale ...
Leggi Tutto
GANDOLFI, Gaetano
Donatella Biagi Maino
Nacque a San Matteo della Decima (San Giovanni in Persiceto, presso Bologna) il 30 ag. 1734 da Giuseppe Antonio e Francesca Maria Baldoni; adolescente, poté raggiungere [...] A. e L. Carracci, G. Reni, G. Cavedoni, Guercino. Ancora il Dalton acquistò un celebre rame del G., il Presepe del Parmigianino, del medesimo periodo in cui eseguì l'inedita antiporta, elegantissima, per i Sermoni del padre Giuseppe Francesco Morani ...
Leggi Tutto
MAZZOTTI, Tullio (Tullio d’Albisola)
Anna Villari
Nacque ad Albissola (Albisola) il 2 dic. 1899, secondogenito del vasaio Giuseppe e della piemontese Celestina Gerbino Promis.
Giuseppe (1865-1944), detto [...] e decori innovativi, dalle forme scomposte e reinventate in una nuova visione spaziale. Nel 1928 espose il Presepe strapaesano alla Mostra dei presepi antichi e nuovi allestita a Torino (palazzo Madama). Nell’ottobre 1929 il M. e il faentino Riccardo ...
Leggi Tutto
presepio
preṡèpio (o preṡèpe) s. m. [dal lat. praesepium o praesepe «greppia, mangiatoia», comp. di prae- «pre-» e saepire «cingere, chiudere con una siepe (lat. saeps saepis)»]. – 1. a. Propriam. (ma ant.), la stalla o la mangiatoia in essa...
capannuccia
capannùccia s. f. [dim. di capanna] (pl. -ce). – Piccola capanna; piccolo presepe fatto con una capanna di legno o di cartone e con figurine di gesso o di carta.