CIVITALI, Matteo
Stella Rudolph
Figlio di Giovanni, connestabile nell'esercito di Paolo Guinigi nel 1430, nacque a Lucca il 5 giugno 1436. Fu l'artista più importante del Quattrocento lucchese ed è [...] che gioca nell'acquasantiera del duomo di Lucca o la traduzione in terracotta di composizioni tipiche della coeva pittura nel gruppo del Presepe nell'I. S. Gardner Museum di Boston. In effetti il C. si mostrò tutt'altro che un epigono degli scultori ...
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CRISTO
Red.
Non ci è pervenuta alcuna descrizione diretta dell'aspetto fisico di Gesù. I padri della Chiesa (Iustin., Dial., 14, 8; 49, 2; Clem. Alex., Paed., 3, 3,3; Strom., 2, 22, 8; 3, 103, 3; 6, [...] dell'infanzia di Gesù. Il periodo più antico conobbe soltanto alcune rappresentazioni, come la visita dei Magi, il presepe, l'adorazione dei pastori. Ora si sviluppano interi gruppi di scene relative all'infanzia che seguono due schemi fondamentali ...
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(VIII, p. 573; App. II, I, p. 491; III, I, p. 296; IV, I, p. 343)
La C. continua a rimanere distinta in due aree geografiche dissimili per condizioni ambientali e socio-economiche ed è caratterizzata da [...] altri, Roma 1968-78; F. Bologna, I pittori alla corte angioina di Napoli. 1266-1414, ivi 1969; G. Borrelli, Il presepe napoletano, Roma 1970; N. Spinosa, L'arazzeria napoletana, Napoli 1971; M. Rotili, L'arte del Cinquecento nel regno di Napoli, ivi ...
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SCENOGRAFIA
Valerio MARIANI
Virgilio MARCHI
r.
. Il termine trova la sua giustificazione nel disegno in prospettiva d'una architettura: viene, infatti, dall'antichità e dal Rinascimento usato come [...] di Assisi è legata anche alla storia della scenografia per la creazione plastica, che egli realizzò a Greccio, del Presepe. Siamo ormai al tempo della rinascita di uno spirito latino e italico nelle arti figurative, nelle lettere, nella musica ...
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MERISI, Michelangelo (detto il Caravaggio). – Figlio di Fermo e di Lucia Aratori, nacque verosimilmente il 25 sett. 1571 a Milano, dove fu battezzato il 30 dello stesso mese, e non a Caravaggio, dove i [...] in Egitto della Galleria Doria Pamphili di Roma, così intensamente poetico e liricamente libero, nel ricordo d’un qualche arioso Presepe campestre di Lorenzo Lotto, ma rimmerso nell’alta e pur delicata e luminosissima verità d’un paesaggio fortemente ...
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CIBORIO
A.M. D'Achille
Struttura quadrangolare fissa che sormonta l'altare, in genere aperta da ogni lato e costituita da quattro sostegni sorreggenti una copertura, che si riducono a due nei casi in [...] .Il tipo creato da Arnolfo - che deve aver avuto un'eco immediata, se lo si ritrova raffigurato ad Assisi nel Presepe di Greccio, pur ricondotto a cadenze ritmiche di significato ornamentale - è imitato poco dopo da Deodato di Cosma nel c ...
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DELLA ROBBIA, Luca
Giancarlo Gentilini
Nacque fra il luglio del 1399 e il luglio del 1400, terzogenito di Simone di Marco e di Margherita (1362-1433/1442), presumibilmente a Firenze (dove la famiglia [...] Art, 1460 c.), allusiva spesso all'Incarnazione (Museo naz. del Bargello, n. 48, 1460-65; n. 21, 1465-70), il Presepio (Boston, Museum of Fine Arts), e l'Adorazionedei pastori (Monaco, Bayerisches Nationalmuseum, 1460-65).
In S. Miniato al Monte, per ...
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DURANTE, Francesco
Daniela Tortora
Nacque a Frattamaggiore (Napoli) il 31 marzo 1684 da Gaetano ed Orsola Capasso. Il padre era un umile cardatore di lana e svolgeva mansioni di sagrestano presso la [...] do min., 8 voci, Roma 1746, *GB-Lbm, PR, S. Giacomo degli Spagnoli; Messa funebre breve, 4 voci, I-Nc.
Mottetti: Ad presepe venite (mottetoin pastorale), 4 voci *GB-Lbm; Ave virgo sancti amoris, soprano, *GB-Lbm; Cessent corda, re magg., 5 voci, *GB ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Cosmologia
Norris S. Hetherington
Cosmologia
Il Settecento è il 'secolo dei Lumi', durante il quale l'uso critico della ragione inizia a [...] avendo cominciato a offuscarsi". Soltanto due delle sedici presunte nebulose, quella di Andromeda e l'ammasso stellare del Presepe, sono oggi riconosciute come tali.
Nel 1746, e poi nel 1771, alcuni scienziati osservarono attentamente gli oggetti del ...
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ROMA - Pittura
G. Curzi
A. Tomei
La perdita degli apparati decorativi dei grandi cantieri romani del sec. 4°, solo in parte risarcita dalla sopravvivenza di un episodio semiprivato come il mausoleo [...] artisti più importanti del tempo: verso il 1290 Arnolfo di Cambio (v.) eseguì su incarico del papa la cappella del Presepe; forse poco più tardi Filippo Rusuti (v.) diede il via alla decorazione musiva della facciata, mentre un'ignota ma nobilissima ...
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presepio
preṡèpio (o preṡèpe) s. m. [dal lat. praesepium o praesepe «greppia, mangiatoia», comp. di prae- «pre-» e saepire «cingere, chiudere con una siepe (lat. saeps saepis)»]. – 1. a. Propriam. (ma ant.), la stalla o la mangiatoia in essa...
capannuccia
capannùccia s. f. [dim. di capanna] (pl. -ce). – Piccola capanna; piccolo presepe fatto con una capanna di legno o di cartone e con figurine di gesso o di carta.