CAMUCCINI, Vincenzo
Anna Bovero
Figlio di Giovanni Battista, commerciante in carbone di famiglia ligure, e di Teresa Rotti, nacque a Roma il 22 febbr. 1771. Incoraggiato e materialmente sostenuto dal [...] C. era ormai l'incontrastato dittatore della pittura romana. I quadri di soggetto religioso lo dimostrano fedele agli effetti chiaroscurali del suo maestro Corvi (PresentazionealTempio, 1806, Piacenza, S. Giovanni; G. G. De Rossi, Lettera... baron ...
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DALL'ARZERE, Stefano
Alessandro Bevilacqua
La prima notizia certa (Sartori, 1976) informa che nel 1540 il D. aveva dipinto o stava dipingendo un organo 9.1 Santo a Padova; ciò rende plausibile l'ipotesi [...] diGesù.
Opere d'incerta datazione: la Deposizione in S. Sofia (L. Olivato, 1976, p. 97); la Crocefissione proveniente da S. Giovanni da Verdara, oggi al dell'oratorio di S. Bovo, ibid., VII (1961), 10, pp. 9-13; G. Fiocco, Presentazione in L. ...
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CARLONE (Carloni), Giovanni Battista
Paola Costa Calcagno
Figlio di Taddeo e di Geronima Serra, nacque a Genova nel 1603.
Il C. è uno dei maggiori esponenti della numerosa famiglia di artisti di origine [...] nelle volte delle navate laterali; la Presentazionealtempio e Gesùtra i dottori alle pareti del presbiterio. Vi dipinge ancora la tela con il Miracolodi s. Andrea da Spello nella cappella di Nostra Signora di Loreto, e tre tele con i Supplizi ...
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BISCAINO, Bartolomeo
Giovanna Terminiello Rotondi
Nacque a Genova, molto probabilmente nell'anno 1632, figlio primogenito di Giovanni Andrea, modesto pittore paesaggista, che gli fece da primo maestro [...] l'adultera (una replica o copia antica è nella Staatliche Kunsthalle di Karlsruhe: v. catal., p. 47),La presentazionealTempio e L'Adorazione dei Magi. Un bozzetto della parte centrale di quest'ultimo quadro è conservato a Genova nella collezione M ...
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BENSO, Giulio
Giovanna Terminiello Rotondi
Nacque a Piève di Teco (Imperia) nel 1601. Trasferitosi giovanissimo a Genova, cercò la protezione del mecenate Gio. Carlo Doria, da cui fu affidato al pittore [...] architetture prospettiche in stucco incorniciano le pitture che rappresentano: l'Annunciazione e l'Assunzione di Maria (soffitto); la Presentazionealtempio e la Dispyta coi dottori (pareti laterali; ma della Disputa ilB. fece solamente il ...
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CINCINNATO (Cincinato, Chinchinato, Sinsinato), Romolo (Rómulo Florentin)
Andreina Griseri
Il 16 ott. 1539 compare nei documenti dell'arte dei medici e speziali di Firenze un "Romolo di lacopo di Domenico" [...] scenografiche intorno alla Presentazionealtempio del Tibaldi (Zarco Cuevas, ibid., p. 192). Negli stessi anni dipinse, per la chiesa del collegio della Compagnia diGesù della città di Cuenca, una Circoncisione (ora alla Accademia di S. Fernando a ...
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NOVELLI, Pietro
Barbara Mancuso
NOVELLI, Pietro. – Nacque a Monreale il 2 marzo 1603 dal pittore Pietro Antonio e da Angela Balsano.
Difficile valutare il ruolo che Pietro Antonio Novelli (n. Monreale [...] per entrare proprio nella compagnia diGesù (Abbate, 2006).
L’ipotesi, generalmente accolta, di una collocazione del viaggio tra tele di S. Matteo a Palermo con lo Sposalizio della Vergine, datato 1647, e la Presentazionealtempio, riconducibile ...
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DE ROSA, Giovan Francesco, detto Pacecco
Riccardo Lattuada
Nacque a Napoli il 17 (o il 27) dic. 1607 da Tommaso e Caterina De Mauro (Prota Giurleo, 1951, p. 20).
Tommaso (morto a Napoli nel 1610) era [...] del 1978. Verso la seconda metà del quinto decennio si situano anche la Nascita della Vergine e la PresentazionediGesù Bambino altempio per l'offerta lustrale (Napoli, S. Paolo Maggiore, cappella della Purità), che, con altre due tele siglate ...
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MARCO di Giovanni Battista (Marco Pino)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, dove fu battezzato il 3 febbr. 1521, figlio di Giovambattista da Costalpino (borgo del Senese da cui deriva il soprannome di Marco [...] di Marco.
La pala presenta anche una predella con due storiette a monocromo: l'Annunciazione e la Presentazione della Vergine altempio d'altare eseguite per la chiesa dei gesuiti (Gesù Vecchio).
La prima di esse fu la Trasfigurazione, compiuta entro ...
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DONEDA (Danedi), Giovanni Stefano, detto il Montalto
Marco Bona Castellotti
Figlio di Giovanni Antonio e di una Clara, fratello di Giuseppe, venne battezzato il 5 genn. 1612 nella chiesa di S. Martino [...] (ms. 1784, p. 54), nel 1654 nella cappella di S. Onorato, nella chiesa di S.Eustorgio a Milano, la tavola della Presentazione del Bambino altempio fu sostituita con l'immagine di S. Liberio del D. (oggi non identificabile, erroneamente attribuito ...
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presentazione
preṡentazióne (ant. preṡentagióne) s. f. [der. di presentare; cfr. lat. mediev. tardo praesentatio -onis]. – 1. L’atto, il fatto, il modo del presentare. a. Di cose: la p. di una domanda, di un ricorso; la p. dei documenti deve...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...