Costantino fra giurisdizionalismo e ius publicum ecclesiasticum
Pier Virginio Aimone Braida
«Tutto dipende dal carattere degli uomini che regnano o che amministrano la cosa pubblica. La storia ci insegna [...] al grande dibattito giuspubblicistico del tempo, del quale Tarquini si sarebbe presentato come il campione di capitolo delle Institutiones riguardante il rango che la Chiesa diGesù Cristo occupa relativamente alle società civili, nel paragrafo ...
Leggi Tutto
Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO (v. vol. v, p. 209 e s 1970, p. 504)
K. M. D. Duunbabin
R. Farioli Campanati
F. Bisconti
D. Mazzoleni
A partire dal 1968 il Bulletin de l'Association [...] per la strage degli innocenti. Raramente attestate sono anche l'annunciazione a Maria, il sogno di Giuseppe, la presentazionealTempio e la fuga in Egitto. Aldi sotto della raffigurazione dell’Etimasìa, il trono vuoto con la corona e la croce ...
Leggi Tutto
TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] nel Tempiodi Parigi, il 13 ottobre 1307 fece arrestare tutti i T. presenti in Francia e con l'acquiescenza di papa Clemente dell'Ordine di Monfrag, che nel 1196 veniva incorporato alTempio. Sempre minori furono le donazioni di castelli all' ...
Leggi Tutto
Costantino nella tradizione ecclesiastica armena
Nazénie Garibian
L’imperatore Costantino e la storiografia armena
L’integrazione della figura di Costantino nella concezione armena della storia
Nella [...] la creazione delle scuole nazionali.
Bisogna d’altronde tenere presente che la letteratura armena ha inizio durante un periodo nuovo tempio cristiano, la basilica dell’Eleona, che ospitava al suo interno la grotta dell’insegnamento diGesù, la ...
Leggi Tutto
Avventure e metamorfosi di un genio: Raffaello da Urbino a Roma
Vincenzo Farinella
La vita
Raffaello era figlio d’arte: nato ad Urbino nel 1483, probabilmente il 6 aprile, trascorse i suoi primi anni [...] 1° agosto, dopo la presentazionedi un proprio modello architettonico per abbraccio protettivo, e altempo stesso a rievocare il gesto senza tempodi ogni madre che culla episodi evangelici (il momento in cui Gesù si trasfigura nella luce sul monte ...
Leggi Tutto
Vincenzo Monti, Opere – Introduzione
Carlo Muscetta
I
In una lunga lettera del Monti diciannovenne all’abate Girolamo Ferri, suo maestro di eloquenza a Ferrara, si legge un energico appello che ci lascia [...] al noviziato di Ripano Eupilino, alla presentazione con la quale il Parini offriva il suo libro al Goethe) «era nel tempo stesso la festa di tutti gli artisti di Roma».
Tutto ciò che per la polve il nome
diGesù gorgogliando e di Maria.
Nel momento più ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il cristianesimo
Enrico Norelli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il messaggio diGesù era un appello all’interno del variegato panorama [...] di distanza da esso erano presenti già dal I secolo, soprattutto da parte dei seguaci diGesù, ma maturarono in maniere e tempi la soppressione della storia stessa al fine di permettere al divino di ritrovarsi, aldi là e fuori di essa; solo là si ...
Leggi Tutto
La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] di tanta precettistica presente e futura – fino al Catechismo di Unità d’Italia ad oggi:
«Il gesuita era convinto che Fellini, se non è terribilmente cristiana-cattolica. Conta anche il tempo con le preghiere: “il tempo che ci vuole a dire un credo e ...
Leggi Tutto
Le eredita/3: i montiniani
Philippe Chenaux
Nella storiografia si parla spesso del ‘montinismo’ e dei ‘montiniani’ ma senza dare a questi termini una precisa determinazione1. Esistono molte biografie [...] la realizzazione di questa strategia pluralista. I Gesuitidi Porta , il papa si presentò come «il messaggero che al termine di un lungo viaggio consegna va annoverata tra i più gravi errori del nostro tempo» (Gaudium et spes, 43). Sul piano dell’ ...
Leggi Tutto
Storia della messa in Italia
Manlio Sodi
Sommario: Premessa ▭ Dal 1861 al 4 dicembre 1963. Dall’Unità d’Italia al pontificato di Pio X (1861-1914) - Il sorgere e lo sviluppo del movimento liturgico [...] liturgico «come un segno delle disposizioni provvidenziali di Dio riguardo altempopresente, come un passaggio dello Spirito Santo nella lungo l’anno liturgico: dall’Avvento alla solennità diGesù Cristo Re dell’universo. Ma contiene anche nella sua ...
Leggi Tutto
presentazione
preṡentazióne (ant. preṡentagióne) s. f. [der. di presentare; cfr. lat. mediev. tardo praesentatio -onis]. – 1. L’atto, il fatto, il modo del presentare. a. Di cose: la p. di una domanda, di un ricorso; la p. dei documenti deve...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...