GRAMMATICA, Antiveduto
Roberto Cannatà
Nacque nei pressi di Roma dai senesi Imperiale e Artemisia Camoja (Baglione; Forcella). Non si conosce l'esatta data di nascita collocabile sul finire del 1570 [...] amico del G. che nel 1609 lo presentò alla Congregazione dei Virtuosi al Pantheon e fu tra i testimoni al suo testamento del Salini e Ottavio Leoni di voler far vendere "ad un gran Signore" il quadro con S. Luca attribuito a Raffaello e di volerlo ...
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FRACHETTA, Girolamo
Enzo Baldini
Nacque nel 1558 da Stefano e Marta Castelli a Rovigo, dove fu battezzato il 10 febbraio.
Abbiamo scarse notizie sui genitori del F., ma la sua famiglia doveva essere [...] 1590 al signoredel luogo, Vincenzo I Gonzaga duca di Mantova, il manoscritto della sua prima opera politica, L'idea del libro de di Benavente (Napoli, F. Stigliola, 1605).
Le richieste presentate in suo favore al Consiglio di Stato spagnolo dal 1604 ...
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CONTARINI, Tommaso
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, il 7 sett. 1547, da Marcantonio (1517-1597) di Tonunaso e da Lucrezia di Giovanni Basadonna.
Ebbe due sorelle, Comelia e Marcella, spose rispettivamente [...] in due redazioni è indicativo dell'impegno e, anche, del travaglio dell'autore - se, presentandolo, il 7 luglio "parlò più de due hore, ma politologo. "Tutte le cose sono ridotte sotto un sol signore s, dal quale "tutti gli ordini dipendono". Ci ...
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BIANDRATE, Guido di
Sofia Boesch Gajano
Figlio di Alberto, rimase orfano molto piccolo, dato che la madre, ricordata come contessa di Biandrate, senza precisazione del nome, partecipava all'assedio [...] di Novara, tutta l'Alta Valsesia, la Val d'Ossola, la riva del Ticino da Sesto Calende a Cerano, più le regalie di Castano e Lonate in Italia, il B. fu naturalmente tra i signoripresenti alla prima dieta di Roncaglia (compare come testimone nei ...
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DELLA CORNIA (Corneo, da Cornia, da Corgnie, dei nobili della Corgna e, infine Nobili, con evidente cognomizzazione dello status familiare), Pier Filippo
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia sul finire [...] Il mandato prevedeva, oltre al rinnovo dell'obbedienza, la presentazione di varie richieste, in particolare quella volta ad ottenere, e il signore di Ferrara, ravvisabile però col successore di Borso. Resta comunque da chiarire come il nome del D. ...
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DURAND (Durant, Durante), Guillaume (Guglielmo), detto lo Speculatore
Jean Gaudemet
Il soprannome di Speculator, spesso usato per designare il D., deriva dalla sua principale opera giuridica, lo Speculum [...] prestati al D., in quanto signore temporale di Mende: gli atti relativi sono del 1292 e del 1293.
Bonifacio VIII cercò di redazioni di quest'ultimo. L'opera è presentata dal D. come un completamento del suo lavoro maggiore. Nella prefazione dello ...
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GIOVANNI d'Andrea
Giorgio Tamba
Nacque da Andrea e da Novella, probabilmente nel 1271. La data di nascita è desunta dall'ultima iscrizione di G. nell'elenco dei cittadini atti alle armi, relativo all'anno [...] del papa, il cardinale legato Bertrand du Poujet (Bertrando del Poggetto), che dal febbraio del 1327 aveva instaurato una sua personale signoria posizioni mostrando tra l'altro come dall'accurata presentazione e discussione delle idee altrui G. abbia ...
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ISOLANI, Jacopo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1356 primogenito dei quattro figli di Giovanni di Domenico e di Alenia (Alignia) di Gentile Alidosi.
Nel 1378 sposò Bartolomea, figlia postuma [...] marzo 1385 all'agosto 1387 partecipò alle sedute del Collegio e presentò candidati agli esami privati e pubblici, ma non delle milizie assoldate dal Visconti e lo acclamò signore.
La signoria viscontea significò per l'I. la reintegrazione nella ...
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BARTOLINI, Onofrio (Honuphrius Bartolini de Perusio, Onufrius de Perusio)
Roberto Abbondanza
Appartenente a famiglia di elevata condizione sociale oriunda con tutta probabilità da Montali, il B. nacque [...] 1408 il B. fu certamente lettore a Siena, come prova la presentazione da lui fatta in data 4 maggio 1408, ài dottori di lo scettro e la bandiera con le armi del papa e del Comune, e giurarono fedeltà al nuovo signore. In quello stesso anno il B. fu ...
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GIACOMELLI, Giacomo
Michele Di Sivo
Nato intorno al 1498 da una famiglia romana di accademici, si laureò in medicina alla Sapienza di Roma, dove insegnò filosofia, sicuramente dal 1539 al 1542, ma probabilmente [...] Bologna, "rincariti" proprio a causa del concilio, e gli presentava l'organizzazione che stava approntando per sistemare habbia detto al Fantuzi, che se volesse far servizio a Nostro Signore, facci ammazare o gittare in fiume esso fiscale Spagnolo" ( ...
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presentazione
preṡentazióne (ant. preṡentagióne) s. f. [der. di presentare; cfr. lat. mediev. tardo praesentatio -onis]. – 1. L’atto, il fatto, il modo del presentare. a. Di cose: la p. di una domanda, di un ricorso; la p. dei documenti deve...
signoria
signorìa (ant. segnorìa) s. f. [der. di signore]. – 1. a. Il potere, l’autorità del signore, in accezioni generiche: sarien più degni di guardar porci che d’avere sopra uomini signoria (Boccaccio); vi faccia onore Ed aggia cara vostra...